MAGGIO 2015
FIELDBUS & NETWORKS
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News
Fieldbus & Networks
a cura della
redazione
SISTEMA I/O 1000: MASSIMA POTENZA E MINIMO INGOMBRO
Da sempre attenta ai dettagli, come all’architettura generale dei suoi sistemi di automazione,
Lenze
( www.lenzeitalia.it ) hasviluppato una moderna ed efficiente famiglia di moduli I/O dalla forma slanciata. Si agganciandosi sulle tradizionali guide
DIN, in appena 12,5 mm questi moduli I/O compatti offrono otto punti di connessione. I vantaggi per gli utilizzatori sono
molteplici: compattezza, cablaggio permanente grazie alla costruzione con duemoduli separati, elettronica estraibile. Inseriti
nelle morsettiere, i moduli di I/O sono subito pronti per un funzionamento sicuro. Le morsettiere, completamente standard,
sono realizzate secondo le regole dell’ergonomia e consentono un cablaggio sicuro, veloce e ordinato. La sostituzione del
modulo non tocca la morsettiera, ma prevede solo lo sgancio dell’elettronica, rendendo impossibili errori di cablaggio. La
morsettiera priva di componentistica elettronica, si innesta con un sistema di aggancio rapido comodo e sicuro e dispone
di contatti a molla di ultima generazione adatti allo smorzamento delle vibrazioni e a contatti elettrici in tutta sicurezza.
L’accoppiatore bus permette la comunicazione industriale con protocolli Canopen, Devicenet, Ethercat, Modbus/RS485,
Profibus, Profinet. A ogni canale è assegnato chiaramente un LED e un campo di siglatura per unamaggiore chiarezza. Infine,
è possibile allineare in serie 64 moduli tramite backplane bus.
REPEATER MULTICANALE CON DIAGNOSTICA INTEGRATA
È ora disponibile anche in Italia il repeater Profibus della gamma Procente, ProfiHub B5+RD, con una unità di diagno-
stica integrata, distribuito da
Csmt Gestione
(Centro di Competenza Profibus & Profinet -
www.csmt.it ). ProfiHub
B5+RD è un componente avanzato, robusto e flessibile per installazioni Profibus DP in ambienti IP20, che rende
possibile l’implementazione di linee spur lunghe (cablaggi a T), connesse a più di un dispositivo. Praticamente si
possono realizzare cablaggi a stella e backbone.
Il prodotto include un’unità di diagnostica integrata e costituisce una soluzione perfetta ed economica per imple-
mentare linee spur in modo affidabile anche in reti DP ad alta velocità. Infatti, offre le stesse funzionalità di cinque
repeater isolati galvanicamente, permettendo la realizzazione di stelle dove ciascun ramo può accogliere fino a 31
dispositivi e con lunghezze di tratta pari a quelle del bus principale.
RAZIONE DELLA COPPIA
Con il modulo interfaccia Ethercat TIM-EC,
HBMTest &Measurement
( www.hbm.com ) offre uno strumento
in grado di trasferire digitalmente i segnali di coppia e numero di giri, l’angolo di rotazione e la potenza su
Ethercat. Il suo hardware supporta un tempo di ciclo del bus fino a 20 kHz. TIM-EC permetteva già agli utenti
di rilevare i risultati di taratura del torsiometro con l’approssimazione disponibile nel punto di supporto. Da
ora sono disponibili due approssimazioni, parametrizzabili indipendentemente fra loro, dal punto di supporto. I
risultati di taratura del campo di carico pieno (1:1) e di quello parziale, per esempio 1:5 o 1:10, possono quindi
essere registrati separatamente nel modulo interfaccia TIM-EC e utilizzati in parallelo, per ottenere una mag-
giore precisione. I due valori di misura per la taratura, con campo di carico pieno e campo di carico parziale,
vengono trasmessi contemporaneamente sul bus Ethercat. Non è più necessario commutare su diversi campi
di misura o su diverse serie di parametri. Il modulo trova impiego in sistemi di automatizzazione e regolazione
basati su bus di campo, quali banchi prova per motori elettrici e a combustione interna, ingranaggi, pompe e
compressori. Gli utenti possono quindi acquisire segnali digitali e segnali di frequenza standard.
GATEWAY ETHERCAT PER LA MISURA DELLA COPPIA
Fino ad oggi, è stato complicato sviluppare applicazioni di misura, di visualizzazione o di assistenza basate su PC,
per le diverse reti Ethernet industriali standard, poiché si dovevano utilizzare per ogni protocollo molteplici schede
di interfaccia e tool di programmazione. La soluzione è data dalla serie Ixxat INpact.
Sulla base delle comprovate tecnologie Anybus e Ixxat,
HMS Industrial Networks
( www.anybus.it - www. ixxat.com ) offre una scheda PCIe, in formato standard e low-profile, che supporta tutte le principali reti Ether-
net industriali standard. Gli utenti possono collegare facilmente la loro applicazione slave, basata su PC, alle
reti Ethercat, Ethernet/IP, Modbus TCP, Profinet IRT/RT, Powerlink e TCP/IP standard, utilizzando Ixxat INpact.
Grazie al driver comune a tutte le versioni, il cliente può passare da un protocollo all’altro in maniera rapida e senza
dover effettuare riprogrammazioni, approfittando, inoltre, delle successive estensioni e degli sviluppi dei protocolli supportati. La soluzione di rete
all’interno di Ixxat INpact si basa sulla tecnologia Anybus CompactCom, implementata in milioni di dispositivi di automazione, in tutto il mondo.
Utilizzato in combinazione con un’interfaccia PCIe, realizzata mediante Fpga, il processore di rete Anybus NP40 fornisce tutte le funzionalità neces-
sarie per garantire la connettività tra la rete Ethernet industriale e l’applicazione software del cliente su PC. Con tempi ridotti di latenza associati
a un comportamento realtime deterministico, è ideale per le applicazioni industriali più esigenti. Inoltre, l’interfaccia Ethernet a due porte (10/100
Mbit, RJ45), supporta la funzionalità switch per protocolli specifici quali IRT per Profinet, DLR per Ethernet/IP e hub per Powerlink.