FN_73 - page 44

NOVEMBRE 2012
FIELDBUS & NETWORKS
44
Fieldbus & Networks
R
icordiamo tutti di aver visto i camion
della nettezza urbana spostarsi nelle
strade cittadine con due uomini ‘ap-
pesi’ dietro che balzano giù a prendere
il cassonetto, agganciarlo al camion,
vuotarlo, riposizionarlo e ripartire. Da allora la tec-
nologia e la ricerca hanno fatto grandi passi avanti
e aziende dinamiche e attente all’innovazione
come Tecme ETE di Colognola ai Colli, in provincia
di Verona, hanno sviluppato, prodotto e offrono al
mercato macchine sempre all’avanguardia. Nata
oltre 15 anni fa Tecme ETE è diventata un punto
di riferimento a livello europeo nel settore delle
macchine lavacassonetti ed è fornitore di molte im-
portanti municipalizzate di grandi città del Vecchio
Continente. Per macchine vendute è al primo posto
in Francia e al secondo in Spagna ed è seconda in
Europa nella produzione di macchine a caricamento
laterale. Tecme realizza anche macchine lavacas-
sonetti su mezzi a metano, quindi a basso impatto
ambientale.
Una lavacassonetti innovativa
Nata dallo spirito imprenditoriale dei fondatori Ot-
tavio Menin, Maurizio e Stefano Bogoncelli, Tecme
ETE è guidata ora da quattro soci, i Bogoncelli e i
figli di Ottavio, Fabrizio e Alessio Menin, i quali,
partendo dall’esperienza del padre, hanno apportato negli anni molte
innovazioni tecnologiche, introducendo sofisticati sistemi elettronici di
guida automatica delle parti in movimento servendosi dei prodotti Pa-
nasonic (PLC e pannelli operatore touchscreen). La crescita dell’azienda
negli ultimi tempi è stata del 30%all’anno. Tecme producemacchine sia a
caricamento posteriore (soluzione tradizionale), sia a caricamento laterale
(soluzione più innovativa). Il caricamento laterale è tecnicamente più com-
plesso di quello posteriore, ma risulta più agevole da effettuare nelle inta-
sate strade cittadine. La sinergia tra il supporto Panasonic e la direzione
tecnica di Tecme ha portato alla realizzazione di una nuova macchina la-
vacassonetti a carico laterale con totale controllo automatico, che non ne-
cessita di operatori all’esterno. L’autista può effettuare e controllare tutte
le operazioni restando in cabina, seguendo le fasi sul monitor, anche nelle
ore notturne, grazie a un efficiente sistema d’illuminazione. Tecme parte
da una base autocarro da 35 a 260 quintali e su questo costruisce tutta
la macchina progettandola su misura delle esigenze del cliente, dotan-
dola di servizi e personalizzazioni a richiesta. Si tratta di macchine di alta
qualità, con meccanica in acciaio inox. Sul lato destro si trova il sistema
di presa del cassonetto; il braccio può uscire per ben 2 m, garantendo la
presa anche se vi sono autovetture parcheggiate nelle vicinanze. La parte
più innovativa dal punto di vista sia meccanico sia elettronico è proprio
questa: un sensore a sonar, una telecamera e un sistema di encoder ge-
stiti dal PLC Panasonic FPsigma guidano le fasi di prelevamento, calco-
lando la distanza da raggiungere e la posizione esatta del cassonetto. Il
PLC elabora tutti i dati e comanda gli spostamenti proporzionali idraulici
per garantire un movimento molto dolce. Il cassonetto viene sollevato
e inserito nel vano del mezzo all’interno della camera di lavaggio, dove
viene lavato con spruzzi d’acqua ad altissima pressione (150 bar) calda o
fredda a seconda dei
modelli. Alla fine del
lavaggio il cassonetto
viene riposizionato,
sempre tramite con-
trollo del PLC, esat-
tamente nella stessa
posizione in cui era.
La macchina si adatta
alla dimensionemolto
variabile del casso-
netto stesso, che può
andare da 240 a 3.200
litri. L’impianto idrau-
lico conta più di 60
elettrovalvole, tutte
controllate dal PLC. L’operatore/autista non deve fare altro che arrivare nei
pressi del cassonetto e lanciare lo ‘start’. Ha a disposizione cinque teleca-
mere per seguire tutte le operazioni nei dettagli, senza uscire dal mezzo.
Interviene solo se qualcosa non va, restando comodamente seduto, effet-
tuando correzioni manuali solo se necessario. Allo scopo, è dotato di un
comodo joystick e di un pannello operatore touchscreen a colori, sempre
fornito da Panasonic. La silenziosità della macchina e dell’operazione di
movimentazione/lavaggio è molto importante in quanto normalmente si
lavora di notte. A tale scopo i progettisti Tecme hanno studiato un sistema
d’insonorizzazione spinta del vano pompe e della camera di lavaggio, ab-
binata alla movimentazione dolce del cassonetto di cui si è già detto. Il
lavaggio dura dai 10 ai 20 s, mentre l’intera fase di movimentazione e
lavaggio occupa meno di 60 s. La macchina ha un serbatoio di acqua
pulita sufficiente a lavare 150 cassonetti. Nella parte posteriore si trovano
il quadro elettrico, il vano motore ausiliario, le pompe e gli impianti oleo-
dinamici, di facile accesso e completamente insonorizzati.
Il sistema di controllo
Per controllare inmodo efficiente l’interamacchina si è scelto di utilizzare
il PLC modello FPsigma di Panasonic. Si tratta di un PLC potente, com-
patto e ad alte prestazioni, dotato di 32 kpassi di programma, 32 kword di
memoria dati e una velocità di elaborazione di soli 0,32 µs per istruzione.
Le funzioni avanzate di calcolo in virgola mobile di cui è dotato, unite alla
naturale vocazione al controllo assi rendono questo PLC particolarmente
idoneo ad applicazioni di controllo del movimento e posizionamento. La
funzione PID integrata risulta molto utile per il controllo della pressione e
temperatura dell’acqua. Per rendere semplice, leggero e molto affidabile
il cablaggio degli I/O si è scelta di impiegare la rete di I/O distribuiti S-
UN’INNOVATIVA MACCHINA PER IL LAVAGGIO
DEI CASSONETTI DEI RIFIUTI SOLIDI URBANI È
ATTREZZATA CON I PRODOTTI PANASONIC
UN CONTROLLO
TOTALMENTE
AUTOMATICO
di Giovanni Castagnaro
1...,34,35,36,37,38,39,40,41,42,43 45,46,47,48,49,50,51,52,53,54,...68
Powered by FlippingBook