lo standard di riferimento è Ieee 802.15.4, che definisce i livelli fisico
e MAC dello stack. La comunicazione sfrutta le bande 868-868.6 MHz
in Europa, 902-928 MHz in nord America e la banda attorno ai 2,4 GHz
per tutto il mondo (la disponibilità delle frequenze dipende dalla legi-
slazione vigente). A questo standard di comunicazione si appoggiano
altri standard, che coprono livelli superiori dello stack ISO/OSI (per
esempio Zigbee, 6LowPan).
Per quanto riguarda i livelli superiori, il primo protocollo per la codi-
fica dei dati di misura, largamente utilizzato in Europa per lo smart
metering, è stato IEC 61107, che definisce la comunicazione dei dati
in formato Ascii. Questo standard è evoluto in IEC 62056, che fissa
principalmente le caratteristiche del linguaggio Dlms\Cosem. Nello
specifico, la Dlms (Device lenguage message specification) User As-
sociation ha definito la suite di protocolli poi confluiti nello standard
IEC 62056, in particolare per la comunicazione a livello AMR. Dlms
fissa i concetti generali per le ‘entity’ (oggetti) di comunicazione, men-
tre Cosem (Companion specification for energy metering) definisce
le modalità di scambio delle informazioni relative all’energia (unità
di misura, risoluzione ecc.). La veloce diffusione di questo standard
di codifica dei dati permette la compatibilità tra sistemi differenti
nell’ambito delle misure di energia. Lo smart metering sta assumendo
un ruolo sempre più rilevante per l’ottimizzazione e il controllo dei
consumi di energia (elettricità, calore, acqua, gas).
Come abbiamo visto, esistono diversi standard che si propongono di
definirne le caratteristiche e le modalità di comunicazione, coprendo
differenti livelli dello stack di comunicazione. Zigbee Smart Energy
Profile e OMS sono i più completi, in quanto coprono la maggior parte
dello stack e descrivono una struttura per AMR e per AMM. Inoltre,
entrambe, anche se con modalità differenti, introducono Dlms\Cosem
(Zigbee utilizzando il tunneling) per la codifica dei dati, rendendolo
quindi lo standard di riferimento in questo settore.
(*) Fonti: A. Ipakchi “Implementing the smart grid: Enterprise Information Integra-
tion”, Inc. Grid-interop Forum, 2007; A. B. Haney, T. Jamasb e M. Pollitt “Smart
Metering and Electricity Demand: Technology, Economics and International Expe-
rience”, EPRG Working Paper; Cambridge Working Paper in Economics, February
2009; K. De Craemer, G. Deconinck: “Analysis of State-of-the-art Smart Metering
Communication Standard”, YRS conference, Leuven 2010; A. Flammini, S. Rinaldi,
A. Vezzoli “The Sense of Time in Open Metering System”, Smart Measurement for
Future Grids, 2011 IEEE
SML (Smart Message Language)
è un ulteriore
linguaggio di alto livello per lo smart metering,
sviluppato da fornitori energetici tedeschi, che
consente di avere un linguaggio semplice per
la comunicazione dei dati; inoltre, può integrare
Dlms\Cosem nel proprio payload. I messaggi
SML possono essere trasportati all’interno di
altri protocolli di comunicazione, come TCP/IP
o MBus. Oltre a ciò, SML si inquadra all’interno
del piano ‘Sym2 project’, grazie al quale le mag-
giori utility di energia elettrica tedesche hanno
cercato di definire uno standard per tutto ciò che
riguarda i meter per la misurazione dell’elettri-
cità (dalla realizzazione, alla comunicazione e
sincronizzazione del meter elettrico).
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