DIGITALIZZAZIONE
primo piano
Novembre/Dicembre 2015
n
Automazione e Strumentazione
34
Come trovare le giuste risposte strategiche, tecno-
logiche ed organizzative per dominare la crescente
complessità del Manufacturing? Se ne è parlato
ieri a Milano nel corso dell’evento Advanced
Manufacturing Strategies organizzato da
Business
International
(
Fiera Milano Media
). Moderata
da
Fabio Candussio
dell’
Università di Udine
,
la giornata è stata un’occasione unica di analisi,
approfondimento e confronto sul futuro del Manu-
facturing e sulle modalità con cui le aziende stanno
rimodulando strategie, processi e ruoli.
Le strategie
I primi speaker sono stati Roberto Siagri (Euro-
tech), Marcello Ferrero (Dassault), Gianluca Sacco
(Siemens PLM), Massimiliano Oddi (Accenture) e
Marco Genta (SedApta). A loro il compito di rea-
gire alle prime provocazioni del moderatore Fabio
Candussio, che dopo aver ricordato che l’Italia è al
sesto posto se si considera l’output del comparto
manifatturiero, ha sottolineato come Smart Manu-
facturing e industry 4.0 non siano solo una sfida
tecnologica, ma un cambiamento che impone una
revisione dei modelli di business.
Oddi (
Accenture
) ha spiegato come gli smart
device dell’Industrial Internet of Things e Indu-
stry 4.0 possono aiutare concretamente le aziende
manifatturiere a crescere, se queste saranno dispo-
nibili a provare e sperimentare. Qualche esempio?
Gli smart glasses possono aiutare gli operatori
nella manutenzione predittiva. Ma le tecnologie
da sole non bastano: “Persone, asset, dati e la loro
interconnessione costituiscono l’ecosistema in cui
sviluppare il futuro”, ha spiegato Oddi. La chiave
è offrire alle aziende una visibilità estesa a tutti i
livelli aziendali e in tutte le sedi per consentire il
monitoraggio continuo delle performance d’im-
pianto. Senza dimenticare le logiche lean e six
sigma che aiutano le aziende a ricercare il miglio-
ramento continuo e la lotta agli sprechi.
Gianluca Sacco (
Siemens PLM
) ha raccontato il
committment di Siemens per la digitalizzazione, in
grado di portare cambiamenti epocali in tutti i set-
tori del manifatturiero. “Le tecnologie non modifi-
cano solo che cosa noi facciamo, ma anche come
lo facciamo”. Un esempio? La robotica collabora-
tiva e l’additive manufacturing cambiano comple-
tamente il paradigma della produzione. “Digitaliz-
zazione però non significa semplicemente usare
il digitale. Occorre cambiare anche i processi di
business”. Sacco lo spiega con una riuscita meta-
fora: “Possiamo pensare all’e-mail semplicemente
come a un fax più veloce?”.
Sacco ha poi spiegato come Siemens implementi
anche al proprio interno i dettami della digitaliz-
zazione. Nella fabbrica di Amberg le macchine
Siemens sono in grado di replicarsi e la difettosità
è stata pressoché azzerata.
Marcello Ferrero (
Dassault Systèmes
) racconta
quella che definisce “l’èra dell’esperienza”. Il 3D
si è evoluto nel corso gegli anni passando da sem-
plice strumento di design a esperienza di business
(non a caso Dassault Systèmes utilizza il marchio
3dexperience). “Simulare prodotti e processi pro-
duttivi è fondamentale per sviluppare sistemi a
prova di futuro”, spiega Ferrero. È quello che
hanno fatto in Jaguar Land Rover, già sulla via di
Industry 4.0 grazie alla fabbrica digitale.
Marco Genta di
SedApta
ha parlato di smart
manufacturing e smart planning: “SedApta pro-
pone il modello “OSA” per lo smart planning, un
paradigma, un ecosistema web basato su standard
che consente di ottenere agilità, interoperabilità
e adattabilità. Altro punto sottolineato è l’impor-
tanza dei sistemi di change management, fonda-
mentali per un mondo sempre più complesso e
veloce.
Nel suo intervento Roberto Siagri, presidente e
Le prospettive dello
Smart Manufacturing
Franco Canna
Nel corso del convegno Advanced Manufacturing Strategies
si è parlato di smart manufacturing, digitalizzazione,
industrial IoT, cloud e additive manufacturing, passando
in rassegna opportunità e sfide che questa nuova frontiera
pone a tutti i livelli aziendali.
Un convegno a Milano sulle Advanced Manufacturing Strategies