Table of Contents Table of Contents
Previous Page  89 / 100 Next Page
Information
Show Menu
Previous Page 89 / 100 Next Page
Page Background

RETI INDUSTRIALI

tecnica

89

Automazione e Strumentazione

Ottobre 2017

Evidentemente per un impianto nuovo attendere il completa-

mento della costruzione dell’impianto per poter effettuare la veri-

fica di copertura e quindi decidere il corretto posizionamento dei

gateway non è quasi mai percorribile.

Occorre pertanto sfruttare quanto più possibile le raccomandazioni

e best practice dettate sia dalle teorie di trasmissione e comuni-

cazione, che dall’esperienza.

Le principali raccomandazioni da considerare nella realizza-

zione di una rete Wireless Hart sono le seguenti:

- gateway installati in zona centralizzata rispetto i trasmettitori;

- almeno il 25% dei trasmettitori in comunicazione diretta coi

gateway;

- almeno tre vicini per ciascun trasmettitore;

- valutazione dell’impatto di eventuali ostruzioni alla trasmis-

sione e della distanza dai gateway.

L’applicazione rigorosa di queste ‘Best practices’ garantisce la

definizione di percorsi multipli per far giungere correttamente

l’informazione ai gateway e minimizzare l’impatto sulla rete qua-

lora un trasmettitore sia offline.

Guardando la distribuzione di trasmettitori e gateway indicati nella

υ

figura 3

si realizza immediata-

mente come le prescrizioni qui sopra

evidenziate siano state in parte disat-

tese non garantendo, nella soluzione

implementata, un corretto funziona-

mento della rete di comunicazione e

portando all’instabilità del sistema.

Si è pertanto ripensata la distri-

buzione dei gateway spostandoli

dalle rack room, rinunciando ad

alcuni dei vantaggi che ciò com-

portava, a favore di una maggiore

copertura di segnale. Questa

nuova configurazione ha tutta-

via implicato lo sviluppo di un

minimo di ingegneria impianti-

stica per rilocare in hazardous

area i gateway ed i percorsi cavi

per alimentazione e comunica-

zione ethernet. La rilocazione dei gateway ha com-

portato lo spostamento anche degli switch ethernet

con i relativi alimentatori, per l’interconnessione dei

gateway alle worstation ed al server in rack room.

L’architettura di sistema così modificata è riportata

nella

υ

figura 4

.

La configurazione modificata ha significativamente

migliorato la comunicazione come mostrato nella

υ

tabella 2

, garantendo la trasmissione dei pac-

chetti dati ai relativi gateway e successivamente

alle workstation ed al server in rack room e di qui al

sistema di controllo.

Anche l’autonomia delle batterie è sensibilmente

migliorata ed il comportamento di tutto il sistema

ha soddisfatto le aspettative sia dell’EPC Contractor

che, soprattutto, dell’utente finale dell’impianto.

La descrizione di un’applicazione pratica ha dunque

mostrato come l’utilizzo di una tecnologia, come

quella wireless, non possa essere a priori conside-

rata non sufficientemente robusta o affidabile (o

entrambe) per l’utilizzo in applicazioni di monitoring

di processi continui. È piuttosto funzione della

rigo-

rosa implementazione della tecnologia

, in accordo

alle indicazioni degli standard, raccomandazioni o

best practice, la discriminante tra il successo o il fal-

limento dell’applicazione considerata.

Tabella 2 - La configurazione modificata, che tiene conto di raccomandazioni e best practice

dettate dalla teoria e dall’esperienza, permette di migliorare le prestazioni della rete wireless

Unit ID Posizione

Gateway

ID

Nr. di

steam

traps

Nr. di trasmettitori

in comunicazione

diretta con i GW

% di trasmettitori

in comunicazione

diretta con i GW

SRU # 1 JB 01 10101

79

29

36.7%

SRU # 1 JB 01 10102

78

29

37.2%

SRU # 1 JB 02 10103

80

40

50.0%

SRU # 1 JB 02 10104

34

10

29.4%

SRU # 2 JB 01 10105

79

29

36.7%

SRU # 2 JB 01 10106

78

29

37.2%

SRU # 2 JB 02 10107

80

40

50.0%

SRU # 2 JB 02 10108

77

20

26.0%

SRU # 3 JB 01 10109

79

29

36.7%

SRU # 3 JB 01 10110

78

29

37.2%

SRU # 3 JB 02 10111

80

40

50.0%

SRU # 3 JB 02 10112

70

20

28.6%

SRU # 4 JB 01 10113

79

29

36.7%

SRU # 4 JB 01 10114

78

29

37.2%

SRU # 4 JB 02 10115

80

40

50.0%

SRU # 4 JB 02 10116

81

20

24.7%

SRU # 4 JB 02 10117

82

20

24.4%

Figura 4 - Configurazione con i gateway spostati dalle rack room