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CONTROLLORI EVOLUTI

speciale

Ottobre 2017

Automazione e Strumentazione

54

infatti di ‘

sentroller

’ ovvero di dispositivi poli-

funzionali composti da controllori, sensori e

attuatori connessi in reti WPAN e sufficiente-

mente intelligenti per agire autonomamente.

Questa nuova generazione di PLC avanzati è dun-

que un candidato ideale anche e soprattutto per

applicazioni di fascia alta: processi time critical,

analisi in frequenza, gestione real-time di grandi

database, modellazione e diagnostica di impianto,

algoritmi multivariabili.

L’evoluzione dei Pac

Negli ultimi anni, con lo sviluppo dei bus di campo,

delle reti di comunicazione e ora dell’Internet of

Things, i PLC sono diventati dispositivi fortemente

aperti, multifunzionali e interconnessi, al punto che

la distinzione con i Pac è sempre più labile. Resta

comunque appannaggio di questi ultimi il

ruolo

più versatile e performante del software

.

La flessibilità del controllo software tramite Pac

permette di ottimizzare le prestazioni dell’intero

sistema, adottando anche tecniche non tradizio-

nali (ad esempio coniugando la retroazione PID

con il controllo in logica fuzzy). Le applicazioni

software sono sviluppate tramite linguaggi evo-

luti o attraverso la configurazione dei parame-

tri del sistema di controllo e delle interfacce di

comunicazione che impiegano i protocolli web

ed Ethernet oriented. È da notare inoltre che l’ab-

binamento Pac - softPLC IEC 61131 permette di

realizzare, in modo altamente flessibile e confi-

gurabile,

funzioni che vanno

ampiamente

oltre

l’automazione di fabbrica

, dalla gestione dati

all’interfaccia con le reti di comunicazione e con i

dispositivi mobili e indossabili.

Il software abbinato alle piattaforme Pac permette

una tale astrazione dal livello dell’hardware, da

consentire la gestione di funzionalità multiple,

protocolli di comunicazione diversi e operazioni

di data management, semplicemente aggiungendo

i moduli software necessari o sfruttando nuove

tecnologie quali sistemi

cloud

(privati, ibridi, pub-

blici),

Fog Computing

,

SDN

(Software Defined

Network). Ovviamente questa condizione pone

anche problemi di sicurezza che vanno affrontati

alla radice con un approccio di ‘security by design’.

Settori di impiego

Un caso applicativo particolare di PLC e Pac

avanzati è rappresentato dal

Motion Control

.

L’impiego di un PLC per il Motion Control è da

molti considerato limitante nelle applicazioni di

bassa complessità e di necessità di contenere i

costi. D’altra parte uno dei vantaggi di un Motion

Control PLC-based è la disponibilità di linguaggi

di programmazione standard, il che garantisce

longevità dell’applicazione, a differenza dei

motion controller dove spesso i linguaggi sono

proprietari. Dal conto loro i Pac integrano fun-

zioni di PLC, PC e Motion Controller, per cui

raramente necessitano di un controllore stand-

alone per le funzioni di controllo del moto. L’ar-

chitettura Pac permette anche la programmazione

flessibile dell’intero sistema con IEC 61131-3 o

linguaggi embedded e PC based. Scegliere tra

PLC e Pac è un’opzione complessa e sul filo del

rasoio anche nelle applicazioni

safety

.

I sistemi di sicurezza di oggi non richiedono

necessariamente l’uso di un controllore ad hoc.

Infatti, i sistemi di sicurezza possono essere ese-

guiti sullo stesso PLC o Pac, specialmente quelli

di fascia alta. Soprattutto nei Pac l’integrazione

di funzioni di sicurezza per soddisfare i livelli di

integrità della sicurezza è diventata comune, seb-

bene di contro molte soluzioni safety basate su

PLC di sicurezza indipendenti sono meno costose.

In termini di

cybersecurity

e tutela della proprietà

intellettuale l’utilizzo di strategie avanzate che

coinvolgono firewall, sistemi di filtro degli indi-

rizzi IP, crittografia, autenticazione tramite proto-

colli SSL/TLS, uso degli standard MQTT e OPC-

UA per le connessioni remote è ormai piuttosto

comune tanto per i Pac che per i PLC.

L’utilizzo di PLC e Pac avanzati è una realtà con-

solidata anche nei sistemi di

gestione dell’ener-

gia

e nelle utility dove vengono raccolte grandi

quantità di dati. In questi ambiti PLC e soprat-

tutto Pac di ultima generazione, interpretando tali

dati, portano grande valore nella gestione degli

impianti e nell’ottimizzazione delle risorse.

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