CONTROLLORI EVOLUTI
speciale
Ottobre 2017
Automazione e Strumentazione
60
HITACHI
MITSUBISHI ELECTRIC
sia con monitor, CPU e I/O separabili. Infine soluzioni Pac
basate su HMI standard connessi (via Ethercat) ai drive
Esa. Quest’ultima soluzione, novità del 2017, sfrutta le
potenzialità delle funzioni meccatroniche integrate nell’a-
zionamenti Esa Automotion, consentendo quindi la rea-
lizzazione di applicazioni di motion control multiasse con
un’architettura semplice: HMI serie EW100 (dotati di soft
PLC) sono connessi direttamente via Ethercat ai drive che
svolgono tutte le funzioni di gestione degli assi.
Soluzioni per architetture complesse
e applicazioni gravose
Il Pac modulare di Hitachi è rappresentato dalla serie
HX, un prodotto IoT ready sviluppato su base Linux con
sistema operativo deterministico e compatibile con il
sistema PLC modulare esistente EH-150 per consentire
architetture anche complesse e applicazioni gravose: sono
impiegabili nel sistema fino a 66 moduli per un totale di
4.224 punti I/O diretti. Essendo il sistema a base Codesys
ha programmazione secondo normativa internazionale
IEC61131-3, multipla o individuale, che ne garantisce l’a-
pertura verso nuove modalità di programmazione, utili sia
ai principianti sia ai programmatori di alto livello. Cinque
diversi modelli di CPU, tra cui
due con librerie di soft-motion
per motion control e uno per
ridondanza software, consen-
tono di scegliere il modello più
idoneo. Il sistema comprende
funzionalità Master Ethercat e
Master Profinet I/O per comu-
nicazione in rete oltre a comu-
nicazione Modbus/TCP Client
su porta Ethernet e Modbus/
RTU Master su porta seriale e
supporto contemporaneamente
di più protocolli Codesys in rete
Ethernet per la programmazione
e per uso con pannelli HMI,
Scada e/o applicativi su PC. Vi
è anche la possibilità di impiego
simultaneo di 8 ulteriori moduli
Fieldbus master nei casi di comunicazione in rete mas-
siccia e ove utile il sistema è completato da una moderna
espansione modulare EthercatSlave.
PLC veloci per una rete aperta
Con due nuove serie di PLC, XGT e XGB, LSiS, società
distribuita da Servotecnica, incorpora le recenti innova-
zioni tecnologiche nel campo dei PLC. La serie XGT è
basata su un nuovo concetto di rete aperta, elaborazione ad
alta velocità, di dimensioni compatte e di facile program-
mazione. Dispone di una gamma alta di moduli Network,
oltre ai normali moduli di I/O. Su base rack, è proposta in
3 differenti famiglie: XGR per sistemi ridondanti e memo-
ria 25 MB. XGK programmabile
in Ladder, Bus di campo Fast
Ethernet, Profibus-DP, Device-
Net, ModBus, Mechatrolink-II ed
EtherCat. XGI per programma-
zione IEC 61131-3 standard. La
serie XGB si rivolge a chi cerca
nel PLC, flessibilità a costo sotto
contenuto. Grazie alle alte presta-
zioni e funzionalità è in grado di
gestire sia applicazioni semplici
sia complesse funzioni di automazione industriale. Avendo
ampliato la proposta di moduli orientati verso la comunica-
zione, questa serie si pone user-oriented. È disponibile in
3 versioni: XBM micro PLC slim , XBC mini PLC, XEC
mini PLC con programmazione IEC-1131.
Tempi di progettazione ottimizzati
e sistemi di controllo sicuri
La piattaforma di automazione iQ Platform di Mitsubishi
Electric si evolve con il sistema di controllo multi-CPU
serie Melsec iQ-R, che amplia caratteristiche e funzioni e
ottimizza i tempi di progettazione. Vista la continua minac-
cia di accessi esterni non autorizzati ai sistemi di controllo,
Mitsubishi Electric ha sviluppato in iQ-R varie funzioni
per proteggere attività, competenze e processi produttivi
e garantire la sicurezza ai suoi utilizzatori. Tra esse, il fil-
tro degli indirizzi IP e l’impiego di chiavi hardware per la
sicurezza personalizzata con l’impiego di password. Inol-
tre, per una totale versatilità e integrazione di sistema, la
piattaforma iQ-R permette di avere sullo stesso backplane
sino a quattro diverse CPU con funzioni differenti, tra cui
PLC, motion control, CNC e controllo Robot.
Grazie a una versione di CPU che integra di serie le fun-
zioni di sicurezza, iQ-R è in grado di controllare sia pro-
grammi di logica standard sia di sicurezza all’interno dello
stesso sistema, per una facile integrazione delle funzioni
di safety in sistemi nuovi o preesistenti. Grazie alle CPU
Safety iQ-R, è possibile gestire dispositivi di sicurezza
senza strutturare una rete dedicata separata, ma collegan-
doli tramite rete da 1 Gbit CC-Link IE, con una conse-
guente riduzione degli spazi e dei costi di cablaggio.
Comparati all’attuale iQ Plat-
form, i nuovi processori della
serie iQ-R sono fino a otto volte
più veloci e il nuovo bus ad alta
velocità incrementa di circa 40
volte lo scambio dati.
L’interfaccia di programmazione
GX Works3 consente la riutiliz-
zabilità dei programmi e offre
opzioni avanzate per il monito-
raggio e la diagnostica dei guasti.
Le nuove funzioni per il salvatag-
gio automatico dei dati operativi
LSIS
Il Pac modulare di Hitachi è
rappresentato dalla serie HX, un
prodotto IoT ready sviluppato su
base Linux con sistema operativo
deterministico e compatibile
con il sistema PLC modulare
esistente EH-150
La serie XGB DI LSiS gestisce sia
applicazioni semplici sia complesse
funzioni di automazione industriale
La piattaforma di automazione iQ
Platform di Mitsubishi Electric si
evolve con il sistema di controllo
multiCPU serie Melsec iQ-R