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Automazione e Strumentazione

Ottobre 2016

TAVOLA ROTONDA

primo piano

19

i Paesi, soprattutto asiatici, cercano di imporsi

sempre più in questo mercato obbligando le

aziende italiane a reagire per non perdere la lea-

dership come paese esportatore. Ciò coincide

con la maggiore richiesta da parte delle aziende

italiane di innovazione soprattutto in ambito

produttivo dove la qualità altissima del nostro

prodotto finito deve essere garantita cercando

comunque di ottimizzare i processi produttivi

ed i costi della produzione stessa.

È indubbio che la creatività degli imprenditori

italiani ha da sempre permesso al nostro Paese

di eccellere a livello mondiale ed in aiuto di

tale creatività interviene la tecnologia che

opportunamente applicata permette di raggiun-

gere le richieste attuali dei grandi produttori

quali: il risparmio energetico, l’ottimizzazione

della produzione, alta affidabilità dei sistemi

produttivi, integrazione tra i vari apparati non

solo di produzione ma anche di scambio dati

eseguito in modo sicuro ed affidabile colle-

gando tutta la filiera dai fornitori delle materie

prime ed di energia fino alla spedizione delle

merci. Tutte queste richieste vengono coperte

dall’evoluzione dell’automazione industriale

che oggi è in grado di offrire soluzioni ideali

per ogni settore applicativo.

Mitsubishi Electric è un partner ideale in quanto

dispone di soluzioni complete ed integrate proget-

tando, sviluppando e producendo i propri sistemi

per garantire appunto la totale integrazione in

modo trasparente ed immediato permettendo agli

utenti di sviluppare applicazioni in tempi molto

ridotti e garantendo quindi la totale affidabilità

dei dati scambiati”.

Biego: “

Nell’ambito dell’Export delle eccellenze

Italiane dell’Alimentare, molto spesso noto una

certa frammentazione della proposta, ovvero

ogni Azienda o Consorzio si propone sui mercati

esteri in maniera non coordinata, nonostante tanti

annunci che non di rado rimangono puramente

buone intenzioni.

Occorrerebbe, a livello istituzionale, un sup-

porto più fattivo delle sinergie produttive e

commerciali esistenti verso gli altri Paesi e

soprattutto una promozione ulteriore della lotta

alle contraffazioni o all’uso di nomi e marchi

che all’estero presentano come italiani prodotti

di bassa qualità e valore”.

Leggieri: “

ABB, in qualità di fornitore di tec-

nologie, è in prima linea per supportare tutti

gli attori del settore food and beverage: dai

costruttori di macchine ai System integrator

fino agli End user.

Il settore Food&Beverage rientra nella strate-

gia di sviluppo 2020, dove ABB conta di cre-

scere tramite azioni mirate verso OEM’s, gra-

zie alle proprie capacità tecniche, e verso gli

End user, grazie alle competenze sviluppate

sul processo produttivo.

In Italia come nel resto del mondo ABB ha sele-

zionato specialisti in grado di supportare i clienti

del settore con la propria preparazione ed espe-

rienza, che spaziano dai processi delle tecnologie

alimentari fino al confezionamento e la trasmis-

sione elettrica, così da supportare gli operatori del

settore al miglioramento dell’efficienza produt-

tiva dei propri impianti.

Per fare questo ABB sta proponendo una se-

rie di audit che mirano a migliorare il livello

di automazione, l’efficienza dei sistemi di

trasmissione di bassa e me-

dia tensione e l’efficienza

energetica.

In particolare le moderne

tecnologie di ABB come i

motori IE5, i convertitori di

frequenza evoluti e sistemi

intelligenti di monitoraggio

dei consumi consentono

di prevenire gli sprechi di

energia consentendo in que-

sto modo di colmare lo scar-

to tra la capacità di crescita

del mercato italiano e quella

di altri Paesi con costi ener-

getici minori.

Un altro aspetto fondamen-

tale del mercato alimentare

è l’importanza della sani-

ficazione degli impianti

di produzione. ABB è in

grado di fornire soluzioni

ad altissimo livello che

garantiscono la massima

igiene nel tempo”.

Santandrea: “

L’alimentare

italiano a mio giudizio, al

contrario di quello che si

potrebbe pensare, non sta

vivendo un brutto periodo

e ciò è certificato anche

da un’attenta analisi dei

dati sul mercato presentati

da Federalimentare, che

denotano una discreta cre-

scita sia nella produzione

che nell’export.

Ciò nono-

stante, per primeggiare nella

competizione con le altre

Roberto Beccalli, Product Manager

Servo&Motion di Mitsubishi Electric

Enrico Biego, Corporate Account Manager

Food & Beverage di IFM Electronic Srl