Table of Contents Table of Contents
Previous Page  17 / 100 Next Page
Information
Show Menu
Previous Page 17 / 100 Next Page
Page Background

Automazione e Strumentazione

Ottobre 2016

PROGETTAZIONE

primo piano

17

aiuta infatti i protagonisti dell’innovazione a pro-

gettare, validare, collaborare, costruire e gestire i

loro processi di sviluppo dei prodotti con una suite

di applicativi integrati; offre potenza e prestazioni

ancora superiori, oltre a nuove funzionalità per

realizzare attività produttive ‘senza carta’ grazie

alla Model Based Definition e per la progettazione

di circuiti stampati. Tutti gli utenti, da quelli nuovi

ai più esperti, possono aumentare la produttività

sfruttando la simulazione per analizzare, risolvere,

visualizzare e verificare le funzionalità di un pro-

getto prima ancora che venga creato un prototipo.

Nuovi strumenti agevolano la collaborazione fra

fornitori e clienti su qualsiasi modello 3D, mentre

la gestione dinamica dei dati di prodotto (PDM),

dal progetto concettuale iniziale fino alla produ-

zione, favorisce una maggiore efficienza nella

gestione di team distribuiti in diverse sedi.

Sul fronte della innovazione si può ora puntare

direttamente sulla progettazione di circuiti stam-

pati con

Solidworks PCB

: diventa così possibile

sincronizzare direttamente la parte elettronica e

meccanica di un progetto combinando le com-

petenze specifiche di Altium nella progettazione

elettronica e la facilità d’uso di Solidworks.

A ciò si aggiunge una interfaccia intuitiva: un

ambiente unificato con diagrammi e strumenti di

layout per selezionare le opzioni di instradamento

(routing) migliori in base ai vincoli progettuali,

con funzioni di Interactive Routing, AutoRoute,

Multi-Track e Differential Pair, individuazione e

selezione di nuovi componenti basate su dati dei

fornitori in tempo reale, e integrazione dei modelli

Solidworks nell’ambiente di progetto PCB per

verificare l’intento progettuale elettromeccanico.

Il processo di progettazione diventa più veloce

grazie a

elevata potenza di modellazione

e a

prestazioni superiori. Il processo di progettazione

viene accelerato grazie a nuovi strumenti per

smussi, raccordi e fori che consentono di creare

smussi multipli variabili con una sempre opera-

zione, trasformare qualsiasi smusso esistente in

un raccordo e viceversa per apportare modifiche

in pochi secondi, catturare le definizioni dei fori e

applicare specifiche memorizzate in un istante e,

infine, realizzare più velocemente fori ‘scalinati’

con una sola operazione. Per quanto riguarda le

superfici, sono stati eliminati i limiti alla creazione

di geometrie 3D complesse, riducendo i tempi

ed evitando procedure complesse grazie a nuove

funzionalità quali Wrap, Drag and Drop, Emboss,

Deboss e 3D Curve. Inoltre, grazie agli accoppia-

menti magnetici è possibile lavorare con assiemi

grandi e complessi organizzando facilmente

attrezzature e spazi, pubblicando parti e assiemi

come risorse con punti di connessione appropriati

per agevolare l’accoppiamento mediante drag-

and-drop e il riposizionamento dei modelli.

Sul versante della convalida dei progetti, si

hanno nuove possibilità di

simulazione

: si pos-

sono immettere parametri per generare auto-

maticamente le scelte più logiche con lo studio

statico della simulazione; si possono individuare

velocemente i punti soggetti a maggiori solleci-

tazioni per analizzare un modello o predisporre

un’ulteriore simulazione e verifica dei risultati;

si può fare ‘con un clic’ la conversione istantanea

degli studi da lineare statico a non-lineare o dina-

mico; e ancora, grazie a RealView, si può avere

la visualizzazione dei risultati di simulazione per

una chiara comunicazione sull’analisi.

Migliorano anche le opportunità di collabora-

zione, attivando nuovi flussi di progettazione

snelli e abbattendo le barriere verso i dati di terze

parti. Le novità sono

3D Interconnect

e

eDra-

wings

. Per il primo si può lavorare con dati Cad

sia neutri sia nativi, ad esempio aggiornando i

file di parti e assiemi in caso di modifiche con

la funzione Update Model, aprendo direttamente

file importati e manipolandoli come Base Parts,

oppure attivando flussi di lavoro da diverse sor-

genti per collaborare con clienti e fornitori. Il

secondo consente la visualizzazione di tutti i tipi

di dati di progettazione per una collaborazione

più semplice e precisa, dai formativa Cad nativi

alla realtà 3D con Google Cardboard; accesso ai

dati di prodotto sempre e ovunque grazie alle app

per dispositivi mobili Android e iOS.

Infine, produzione e gestione vedono il flusso dei

dati integrati dalla concezione del prodotto alla

sua realizzazione. Con

SolidworksPDM

i team

possono gestire il lavoro e collaborare ai progetti

in modo più efficiente grazie al controllo dei dati

di progetto e alla disponibilità garantita della ver-

sione sempre corretta e aggiornata. È stato miglio-

rato il supporto MBD (Model Based Definition)

con generazione automatica di pdf 3D, elenco dei

file Cad nativi nella struttura di check-in del PDM

Vault, tracciabilità delle locazioni d’uso dei file e

sovrascrittura delle versioni per ridurre l’affolla-

mento. Mentre con

SolidworksMBD

le infor-

mazioni critiche di un prodotto possono essere

comunicate in modo preciso e rapido attraverso

operazioni a valle con funzionalità quali quote di

base e schemi di coordinate polari completamente

automatizzati, riferimento diretto agli spigoli, cre-

azione facilitata di geometrie di intersezione fra

superfici disegnate, pubblicazione di pdf 3D con

diversi livelli di precisione per garantire il miglior

controllo sulle dimensioni e la qualità dei file.

3D Interconnect