meccatronica applicazioni Automazione e Strumentazione n Settembre 2015 69 Comau nel suo complesso, robot e controllo assieme. Il ro- bot, infatti, è controllato tramite un pannello B&R senza l’uso di un PLC e questo fa comprendere la capacità della tecnologia Comau di gestire elementi esterni senza un PC dedicato. Il cliente non si aspettava la semplicità di utilizzo, l’interfaccia user friendly per l’operatore e le poten- zialità del controllo, unite alle perfomance del robot. Una reale soddisfazione”. L’applicazione richiesta necessitava, come detto, di velocità in uno spazio ri- dotto di applicazione, visto anche il layout del plant del cliente di MgM Robo- tics. L’ideale era dunque un robot di piccola taglia. “Siamo stati coinvolti nelle presentazioni del prodotto e abbiamo notato che Ra- cer 999 poteva davvero es- sere la soluzione ideale per gli spazi di manipolazione e asservimento macchina laser con cui dovevamo avere che fare. Veloci e in poco spazio: alla prova dei fatti Racer 999, con meccanica rigida e robusta, è stato la scelta giusta. La reattività nelle accelerazioni e nei cambi di direzione, con rampe molto evidenti, ha confermato le no- stre impressioni iniziali”. Questioni di performance a cui si aggiunge un aspetto non da poco, quello economico. “La nostra scelta”, sostiene Marchetti, “è anche legata a questioni di prezzo, specie in settori molto agguerriti dove i produttori di robot hanno sfoderato macchine eccezionali. Anche in questo ambito, tuttavia, Racer 999 risulta imbattibile”. n Una vista dall’alto della cella automatizzata con Racer 999. Dopo la presa del particolare, si abbassa la tapparella di protezione e il robot posiziona il particolare nella posizione corretta per il fascio di luce laser Mariano Marchetti, in piedi, con il padre Raul Marchetti, fondatore di MgM Robotics www.luchsinger.it '9623 &+ :ME &IVKEQS 8IP *E\ MRJS$PYGLWMRKIV MX [[[ PYGLWMRKIV MX 1963 2013 7Pƒ WYLJPZPVUL ;LYTVJHTLYL H PUMYHYVZZP ;LTWLYH[\YL KH H ‡* =LYZPVUL JVU LSL[[YVUPJH PU[LNYH[H V KPZWSH` ZLWHYH[V 7\U[H[VYL JVU KVWWPV YHNNPV SHZLY ]LYZPVUL *; SHZLY *YVJL SHZLY L ]PZ\HSPaaHaPVUL ]PKLV ]LYZPVUL *; ]PKLV =LYZPVUL -HZ[ JVU YPZWVZ[H ]LSVJL H WHY[PYL KH TZ ,ZLJ\aPVUL H ZPJ\YLaaH PU[YPUZLJH <ZJP[L HUHSVNPJOL V KPNP[HSP 9LZPZ[LU[P H [LTWLYH[\YL HTIPLU[HSP ÄUV H ‡* :LUZVYP H PUMYHYVZZP ;LJUVSVNPH )0 :7,*;9(3! PTTHNPUL [LYTPJH L ]PZP]H ZV]YHWWVZ[L +PTLUZPVUP \S[YH JVTWH[[L KH _ _ TT ;LTWLYH[\YL KH ÄUV H ‡* PU VWaPVUL ‡* (S[H YPZVS\aPVUL ÄUV H _ WP_LS :LUZPIPSP[n [LYTPJH KH 2 =LSVJP[n ÄUV H PTTHNPUP ZLJVUKV /a 4VKHSP[n KP TPZ\YH 3PUL:JHUULY 0UJS\ZP WHJJOL[[V ZVM[^HYL L :+2 =LYZPVUL \S[YHSLNNLYH WLY KYVUP 1(: 1(: Misure di temperatura senza contatto