controllo
approfondimenti
Automazione e Strumentazione
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Settembre 2015
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Struttura dei progetti AutomationML
Uno dei problemi maggiormente critici a livello industriale
è la presenza di tool e dati eterogenei, in assenza di uno stan-
dard condiviso. Un progetto sviluppato secondo l’approccio
AutomationML armonizza le problematiche esistenti tra
ingegneria, progettazione e produzione, assicura l’interope-
rabilità tra tool diversi, rappresenta uno standard internazio-
nalmente riconosciuto in termini di formato dati.
Automa-
tionML si propone dunque come collante nella tecnica e
nei progetti di automazione.
Per realizzare un workflow senza perdite nell’intero pro-
cesso di engineering, AML supporta modelli digitali, mec-
canici, elettrici e logici. A partire dai layout produttivi, dai
template e dalle sequenze di base, il contenuto del progetto
viene sviluppato passo dopo passo.
Molti dei limiti e delle inefficienze attualmente presenti
nell’industria manifatturiera riguardano la riprogettazione
di linee di produzione, la presenza di piattaforme CAD ete-
rogenee, la presenza di logiche e sequenze operative non
traducibili direttamente in programmi PLC e la configura-
zione “manuale” dei sistemi MES (Manufacturing Execu-
tion System).
AML opera come un soggetto di intermediazione che con-
sente di migliorare i livelli di flessibilità, capacità di simu-
lazione e qualità, oltre a diminuire i costi e riutilizzare i dati
per l’intero ciclo di vita del prodotto.
L’interscambio dati garantito da AutomationML riguarda i
modelli 3D (generati con CAD e ambienti di simulazione),
i tool di virtual manufacturing, il passaggio delle sequenze
operative in linguaggio PLC, la trasformazione dei dati
cinematici in istruzioni per i robot, i dati di processo realiz-
zati con CAD/CAE, il passaggio dai sistemi CAD ai sistemi
di documentazione, l’importazione dei dati di engineering
come parametri per i MES.
A lungo termine Automa-
tionML realizza un commissioning virtuale dell’im-
pianto.
Molte aziende hanno ridotti costi e investimenti dispersivi
grazie all’uso di AutomationML. Con il software sviluppato
e distribuito da NetAlliend
“Conditioner Pipeline. Fra-
mework”
i dati proprietari sono convertiti in AML e archi-
viati nel formato desiderato. Altre aziende hanno invece
integrato il AutomationML nei propri tool.
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Figura 4 - Schermata di interfaccia AML