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meccatronica

approfondimenti

Automazione e Strumentazione

n

Settembre 2015

35

bile nel momento in cui occorre effettuare alli-

neamenti o coordinamenti di velocità rispetto a

sistemi di picking automatici o manuali.

Un plant può arrivare ad avere diverse centinaia

di motoriduttori di piccola potenza la cui diffe-

renza spesso è il rapporto di riduzione del moto-

riduttore e la classe di efficienza (per effetto del

fatto che possono essere equipaggiati con o senza

freno motore, per esempio).

Questa piccola differenza comporta però costi di

gestione importanti: numerosi item da identifi-

care, da gestire e da tenere a stock come parti di

ricambio.

Diventa quindi vincente la scelta di un motori-

duttore a giri variabili, del tipo

Smart Motor di

Lenze

, che ingloba nella propria scatola morset-

tiera un azionamento in grado di garantire una

variazione della velocità del motore da 500 a

2600 rpm. Il risultato è semplice: magari con uno

SmartPhone viene selezionata la velocità ottimale

del motoriduttore che può quindi essere installato

direttamente in campo senza bisogno di ulteriori e

complesse regolazioni.

Lenze

ha effettuato uno studio al riguardo e veri-

ficato che le oltre 20 varianti di motoriduttore che

ci sono in un plant realizzato in modo tradizio-

nale,

possono essere ridotte del 70% attraverso

l’impiego di un motoriduttore a giri variabili

.

Il

trasportatore aereo o automotore

si caratte-

rizza per avere un motoriduttore pilotato da un

drive decentrato capace di controllare la velocità

di avanzamento e molto spesso funzioni di sol-

levamento/discesa della tavola e rotazione della

medesima. Un vero e proprio controllore multi-

funzione, spesso gestito da rete Wifi.

Questo sistema di trasporto ha avuto negli ultimi

anni uno sviluppo tecnologico notevolissimo per

soddisfare esigenze sempre crescenti di cadenza/

velocità, numero di missioni da gestire e possi-

bilità di utilizzo nei più differenti ambienti di

lavoro, passando dal food ai beni industriali per

arrivare al Frozen, con temperature di esercizio

variabili nel range da -30 °C fino ad oltre i 60 °C

con esigenze di insensibilità all’umidità piuttosto

che a polveri abrasive.

Ecco quindi la necessità di avere soluzioni con

trasmissione della potenza e del segnale che sono

I sistemi di movimentazione basati

su trasportatori aerei hanno

beneficiato di un forte sviluppo in

termini di tecnologia e prestazioni

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