meccatronica
approfondimenti
Settembre 2015
n
Automazione e Strumentazione
34
ed affidabilità (minor componenti esterni instal-
lati) i moduli (solitamente di colore giallo per una
facile identificazione) possono essere selezionati
tra varie opzioni, livelli crescenti di sicurezza e
differenti soluzioni tecnologiche fino a garantire
la compatibilità con il livello 4 della EN 954 e
l’impiego in sistemi con livelli di SIL 3 - Perfor-
mance Level “PLe”.
La compatibilità con recenti bus di campo di sicu-
rezza, come
ProfiSafe
, il monitoraggio sicuro
delle variabili di processo, l’inibizione e l’arresto
sicuri permettono di adattare con rigore e preci-
sione il Drive al sistema in cui è installato
Le due norme di riferimento sono molto chiare
nel loro ambito: nel caso specifico di
EN IEC
62061
si identificano i
livelli di sicurezza
SIL
;
nel caso della
EN ISO 13849-1
si identificano i
così detti
Performance Level PL
.
Entrambe le norme hanno come obiettivo la
salvaguardia dell’operatore e quindi occorre
garantire attraverso l’azionamento impiegato
l’opportuna funzione di sicurezza in base alle esi-
genze della macchina e/o dell’applicazione speci-
fica della macchina medesima.
Sono state pertanto definite alcune
funzioni
essenziali
, dal comune STO (Safe Torque Off)
alle soluzioni più evolute quali Safe Stop, Safe
Speed, Safe Direction ecc.
Ognuna di queste funzioni identifica un compor-
tamento dell’asse controllato dal motore e quindi
assicura l’adeguata sicurezza: dalla funzione di
“scollegamento sicuro”, all’arresto sicuro (SS1-
SS2), alla limitazione in sicurezza della velocità
(SLS) fino al controllo di traiettoria sicuro (SDf).
Sistemi di movimentazione rapida
e innovativa
Un sistema logistico, come abbiamo visto, si
compone di un elemento essenziale che è il tra-
sloelevatore, nei numeri richiesti per l’opportuna
funzionalità del centro di smistamento. Intorno al
medesimo si innestano
sistemi di movimenta-
zione
che possiamo chiamare accessori, ma che
influenzano in modo determinante le prestazioni
dell’intero sistema. Proviamo anzitutto ad enu-
merarli: convogliatori; trasportatori aerei, altri-
menti detti automotori o EMS; AGV ed LGV;
antropomorfi per posizionamento delle scatole su
pallet.
Non possiamo quindi pensare solamente alla
identificazione delle prestazioni del trasloele-
vatore, ma dobbiamo integrare lo stesso (o gli
stessi) nella completa architettura di handling.
Il
convogliatore
è l’elemento più semplice, per-
ché può essere un convogliatore a rulli oppure
a nastro con una motorizzazione che spesso è a
velocità fissa, oppure diventa a velocità varia-
Funzioni di sicurezza per azionamenti elettrici secondo la
norma IEC 61800-5-2. Alcuni esempi (tempo alle ascisse,
velocità alle ordinate): scollegamento sicuro, arresto sicuro
(SS1), arresto sicuro 2 (SS2), interruzione funzionamento
sicuro, limitazione in sicurezza della velocità (SLS),
controllo di traiettoria sicuro (SDf).
Riassunto delle funzioni di sicurezza incorporate nei moduli (Safety Module, SM) prodotti da Lenze
Function
SM0
SM100 SM300 SM301
Safe torque off
-
● ● ●
Connection of active safety sensors
-
● ● ●
Connection of passive safety sensors
-
-
● ●
Cascading of the safety functions
-
-
-
●
Safe feedback
-
-
-
●
Safe stop 1
-
-
● ●
Safe stop 2/Safe operating stop
-
-
-
●
Safely limited speed (1 sensor: sin-cos-encoder or resolver)
-
-
-
●
Safe direction
-
-
-
●
Safe tip mode
-
-
-
●
Safely limited increments
-
-
-
●
Safe parameter setting
-
-
-
●
Safety bus ProfiSafe
-
-
● ●