VISTI ALLA SPS ITALIA
approfondimenti
Luglio/Agosto 2013
Q
Automazione e Strumentazione
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Il modello
FX3GE
risponde all’esigenza di con-
nettività anche in presenza di linee meno com-
plesse e articolate. Rispetto a FX3G, il nuovo
PLC integra di serie ulteriori funzioni e ha carat-
teristiche innovative per la sua categoria. Si tratta
infatti di un PLC compatto dotato di porta di
comunicazione Ethernet di serie, 2 ingressi ana-
logici a 12 bit, 1 uscita analogica a 12 bit, 1 porta
miniUSB e una seriale RS422, tutti integrati.
Tra le funzionalità standard di serie troviamo un
sistema di sicurezza molto elevato grazie a due
livelli di password. Precisione e velocità sono
garantite da semplici e potenti funzioni di posi-
zionamento (fino a 3 assi), da contatori veloci
con ingressi a Interrupt, dal controllo analogico
integrato (2AD/1DA), dalla possibilità di collega-
mento diretto degli inverter Mitsubishi usando il
protocollo seriale proprietario (FreqRol Support)
o gestendo il protocollo Modbus RTU.
Le innovative dotazioni di serie di questo nuovo
modello di PLC compatto lo rendono ideale per
molteplici applicazioni, come ad esempio CPG,
Food&Beverage, LifeScience e Trattamento
Acque, consentendo di contenere sia i costi di
gestione sia gli ingombri.
L’altra novità, il PLC compatto
FX3S
, ponen-
dosi nella fascia dei prodotti per la gestione di
applicazioni low end, rappresenta l’erede natu-
rale dell’affermato FX1S. Potenziato grazie a una
riduzione drastica del tempo ciclo, ha raddoppiato
la memoria programma e aggiunto la possibilità
di gestire le schede di espansione della famiglia
FX3. Tra le sue caratteristiche principali c’è la
completa compatibilità con le soluzioni che lo
hanno preceduto; inoltre integra di serie una porta
miniUSB che garantisce un trasferimento del
programma molto rapido e una porta RS422 per
connettere l’eventuale HMI. È inoltre possibile
integrare FX3S in una rete Ethernet grazie al sup-
porto del modulo opzionale FX3U-ENET-ADP.
Le molteplici funzioni avanzate, dal controllo in
treno di impulsi di 2 assi, agli ingressi di conteg-
gio, al protocollo Modbus o FreqROL integrato,
lo rendono particolarmente adatto in svariati set-
tori aggiungendo molte funzionalità che finora
erano prerogativa dei PLC di taglia superiore.
Mitsubishi Electric ha esposto a Parma per la
prima volta in una fiera italiana i nuovi robot
della serie
RV-F
, antropomorfi verticali a sei assi
flessibili e con elevata velocità pick&place. Natu-
rale evoluzione della serie SD, questa gamma
offre tempi ciclo ridotti (0,32 s standard) con un
considerevole aumento della produttività. Altri
vantaggi si possono ottenere utilizzando l’inno-
vativa struttura a doppio-braccio, che porta ad
avere maggiore libertà di movimento, migliore
stabilità e versatilità. La capacità di carico va da 2
a13 kg e l’area di lavoro varia da 504 a 1.400 mm
a seconda del modello. Inoltre, il design com-
patto di questi robot ne permette l’utilizzo in aree
ristrette e la possibilità di un montaggio a muro e
a soffitto. Infine, tutti i robot antropomorfi serie F
soddisfano gli standard di protezione IP 67.
La serie F arriva anche per i robot Scara con il
modello entry level
RH-3FH
con una portata
massima di 3 kg al polso e il modello RH-6FH
high performance che arriva a un massimo di 6
kg di payload. Con il tempo ciclo (test dei 12”)
di soli 0,29 s, i robot Scara presentano un’elevata
velocità di spostamento. Mitsubishi ha anche
aumentato l’angolo di lavoro utile dell’asse J1
(da ±127° a ±170°). Gli Scara sono disponibili sia
nella classica versione stand alone sia nella ver-
sione iQ.
Novità importanti anche sul fronte della
iQ
Platform
, la piattaforma capace di integrare
fino a quattro CPU ad alte prestazioni. Le nuove
CPU PLC QnUDV
offrono tempi di esecuzione
ridotti, maggiore capacità di memoria, riduzione
dei tempi tra due eventi di interrupt, utilizzo di
interfacce standard di comunicazione come USB
ed Ethernet. Presentano inoltre funzioni integrate
per la tracciabilità, quali funzioni di data logging
che permettono di registrare e salvare dati in for-
mato csv e binario all’interno di una memoria
standard SD/SDHC. Sono poi disponibili nuove
funzioni per la data security.
Proposto poi
WinCPU
, un PC industriale inte-
grabile sulla piattaforma iQ in grado di gestire
applicazioni tipiche (Scada, gestione database,
visione ecc.) e allo stesso tempo di controllare i
moduli I/O e intelligenti presenti sul backplane.
Nonostante il suo frame ultra-compatto, WinCPU
è dotato di una capacità di calcolo elevata grazie
al processore Atom a 1,66 GHz e permette un
facile accesso ai registri/segnali tramite librerie
dedicate per Visual C++ / Visual Basic.
Altra novità è rappresentata dai
C-Controller
,
controllori programmabili in C che presentano
elevate velocità di elaborazione e comunicazione
per la gestione di un consistente volume di dati,
hardware affidabile e reperibilità a lungo termine,
moduli compatti e un sistema operativo (VX
Works) pre-installato.
Il motion control incontra l’aptica
Diverse le novità presentate da
Moog
al suo
stand. Su tutte citiamo il Moog Simodont Dental
Trainer, la Speed Controlled Pump Bike Demo e,
infine, un sistema di fustellatura azionato da un
attuatore Short Stroke.
Il
Moog Simodont Dental Trainer
è un esem-
pio di come sia possibile applicare la tecnologia
aptica e le competenze di Moog nel motion con-
I robot antropomorfi Mitsubishi
serie RV-F