VISTI ALLA SPS ITALIA
approfondimenti
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Luglio/Agosto 2013
Q
Automazione e Strumentazione
presa adattiva nate proprio dallo studio di modelli
esistenti in natura.
Tra i prodotti esposti citiamo il modulo
CTEU
con funzioni diagnostiche per unità di valvole
tipo
VTUB
e
VTUG
, un vero ‘risparmiatore di
rete’ che rende compatibili le unità di valvole
con i nodi fieldbus a costi non superiori a quelli
previsti per le soluzioni multipolari, aprendo eco-
nomicamente al mondo di differenti protocolli,
quali Canopen, Profibus and Devicenet. Questa
interfaccia di comunicazione si basa su I-Port
Festo, lavora come connettore universale da M12
e può essere equipaggiato in modo flessibile con i
nuovi moduli bus tipo CTEU oppure configurato
a IO-Link. L’elevata protezione IP 65/IP 67 ne
consente l’impiego in ambienti gravosi.
Il modulo I/O
CPX-L
è invece una pratica solu-
zione nel mondo Festo CPX e di tutta la sua
gamma di unità di valvole e sistemi fieldbus. Gli
utilizzatori che chiedono di poter installare un ter-
minale elettrico CPX per unità di valvole in tutta
sicurezza in un armadio di comando trovano in
questo affidabile modulo una perfetta risposta a
questa esigenza.
I CPX-L sono progettati per essere impiegati in
armadi di comando con I/O remoti a protezione
IP 20 ed integrati in unità di valvole. Il miglior
esempio è dato dall’unità Festo
CPX-MPA
. Gli
utilizzatori che necessitano l’impiego di un alto
numero di canali I/O apprezzeranno il risparmio
di costi garantito dai moduli CPX-L con ingressi
e uscite digitali. Le dimensioni del modulo sono
molto compatte, sia nella versione a 16 ingressi
che in quella mista con 8 ingressi e 8 uscite digi-
tali. Apprezzate le applicazioni nel settore ali-
mentare e nell’automazione di processo, data la
protezione antideflagrante, e in particolare per
l’industria del trattamento dell’acqua e acque
reflue.
Convertitori e sensori per applicazioni
industriali
Gefran
, che alla SPS Italia aveva allestito un’a-
rea dedicata alle applicazioni nell’industria ali-
mentare, presentava diversi nuovi prodotti. Tra
questi la nuova gamma di convertitori d’armatura
TPD32 EV
, con un insieme di correnti e di ten-
sioni di alimentazione più ampio e con versioni
adatte per impianti di grossa potenza. Per il con-
trollo dei motori in corrente continua, TPD32
EV si propone con tecnologie a 2 e 4 quadranti
fino ad oltre 5.000 A con configurazioni a 6 e
12 impulsi serie e parallelo nonché una ampia
gamma di regolatori per il controllori di campi
esterni, magneti ed impianti galvanici. Il conver-
titore TPD32 EV è adatto al revamping, ma anche
per realizzare evolute architetture di regolazione
con convertitori in corrente continua, come
sistemi di laminazione, lavorazione lamiera, sol-
levamento industriale, banchi test ecc.
Per quanto riguarda i sistemi di controllo, la piat-
taforma di automazione
GCube
è stata potenziata
da Gefran con l’introduzione dei terminali opera-
tori della serie
GF Vedo SL
, con schermi da 3.5 e
7 pollici, integrando in un unico prodotto un PLC,
con completo supporto dello standard 61131-3,
la gestione della grafica e la connettività ethernet
(sempre presente).
Nell’ambito della sensoristica, Gefran ha presen-
tato i trasduttori di pressione industriale
KS
nella
nuova versione
SIL 2
, con certificazione emessa
dal laboratorio TÜV Rheinlad in conformità
allo standard EN 62061. Nuovo anche il sensore
Impact Performance Level c
, un trasmettitore
fluid-free di pressione a elevate temperature con-
forme alla norma europea EN1114-1 relativa alla
sicurezza degli estrusori.
Da segnalare anche il nuovo trasduttore
ONPP-
A,
per la misura della posizione in applicazioni di
pneumatica. Questo trasduttore è basato sull’ef-
fetto magnetostrittivo ed è costrutito con una tec-
nologia brevettata, denominata Onda, che Gefran
ha applicato in tutta la serie di trasduttori magne-
tostrittivi a profilo MK4-A e a stelo IK4-A. La
gamma di sensori a stelo si è anche arricchita
della nuova serie
SK4-A
, che rispetto al modello
da cui deriva (IK4-A) presenta una drastica ridu-
zione delle zone morte.
Misura per il movimento
Alla SPS
Heidenhain
ha portato il proprio baga-
glio di competenze maturate nel mondo della
misura per il movimento. Tra i prodotti in mostra
i modelli
EQN 1135
e
EQN 1137
,encoder asso-
luti multigiro con trasmissione dati full digital
EnDat22 e connessioni meccaniche “fault exclu-
sion” per evitare la perdita di accoppiamento tra
albero e statore. Esposti anche gli encoder asso-
luti induttivi serie
ECI/EQI 1300
generazione 3
e 2.5.
Processore di rete
Protagonista indiscusso dello stand
HMS
è stato
Anybus NP40
, recentemente insignito da Frost
& Sullivan del premio come migliore processore
di rete. Anybus NP40 è il componente principale
della nuova gamma
Anybus CompactCom
serie
40, composta da famiglie di interfacce di comu-
nicazione pronte all’uso, disponibili nei formati
Chip, Brick e Module in grado di gestire la comu-
nicazione tra un dispositivo industriale e una
qualsiasi rete industriale.
La serie 40 di Anybus CompactCom, basata sul
processore di rete Anybus NP40, supporta tutte
Il convertitore TPD 32 EV di Gefran