CLOUD
approfondimenti
Luglio/Agosto 2013
Q
Automazione e Strumentazione
36
Soluzioni cloud e virtuali
per l’ingegneria, l’esercizio
e la manutenzione
APPLICAZIONI VIRTUALIZZATE PER GESTIRE LE RISORSE DEGLI IMPIANTI
Alessandra Icardi
L’architettura cloud permette alle aziende e ai gestori degli impianti di usufruire di
sofisticate soluzioni software, indipendentemente dalla disponibilità in loco di risorse
fisiche per l’elaborazione e il calcolo. Endress+Hauser ha sviluppato soluzioni integrate
che negli impianti industriali permettono la gestione della manutenzione, il monitoraggio
dei consumi energetici e l’amministrazione delle risorse e della logistica.
Il concetto di
cloud computing
, o semplicemente
cloud
(nuvola), è entrato relativamente di recente
nel nostro linguaggio comune. D’altra parte,
come sempre avviene nel caso delle evoluzioni
tecnologiche, l’approdo all’uso quotidiano delle
innovazioni nasconde anni di ricerca e sviluppo,
anni di inventiva e di “beta versions”. Il mondo
dell’automazione naturalmente non è esente dallo
sperimentare e quindi applicare le innovazioni. Gli
operatori del settore seguono costantemente l’evo-
luzione delle tecnologie cercando le modalità più
appropriate per favorirne e giustificarne l’inseri-
mento. È d’altra parte nota la fisiologica prudenza
che tale ambito richiede: ammortamento degli
investimenti, innovazione dei processi, aggior-
namento del know-how. Pertanto già da anni le
aziende produttrici lavorano su soluzioni innova-
tive che hanno fatto proprie le peculiarità del cloud
computing per trasferirne i benefici in ambito
industriale.
Endress+Hauser, azienda multinazionale attiva
nella fornitura di strumentazione di misura per
l’automazione di processo, da anni sviluppa solu-
zioni integrate che – a partire dalla strumentazione
da campo – consentono lo svolgimento di attività
specifiche come, ad esempio, il monitoraggio dei
consumi energetici di un impianto o il monitorag-
gio e la gestione delle movimentazioni di materiali
stoccati nei sili. In effetti l’azienda ha investito
molto, già a partire dagli anni ‘90, in nuove tec-
nologie, per la condivisione di dati e applicazioni,
ed in soluzioni per realizzare la cosiddetta
Busi-
ness Process Integration
, integrazione verticale
incentrata sullo scambio fluido delle informazioni
distribuite sui diversi livelli aziendali, elaborate
e contestualizzate per i diversi scopi e le diverse
funzioni: dal controllo alla gestione dell’impianto,
dalla manutenzione alla logistica, dall’information
technology alla direzione generale. La stessa infor-
mazione, lo stesso dato, è necessario per diversi
scopi. La disponibilità del dato, la forma con cui
è reso disponibile, la rapidità, fanno la differenza
in termini di modalità ed efficienza di gestione dei
processi aziendali.
Condividere dati e strumenti software
Una delle parole chiave su cui vale la pena sof-
fermarsi è “condivisione”. Concetto principe nel
mondo odierno del social networking, non desta
certo gran sorpresa ritrovarlo applicato in ambito
lavorativo. Lo è sempre stato, assieme al concetto
di “team”. La novità sta nelle tecnologie che oggi
hanno modificato il modo in cui si condivide: più
virtuale, si dice, certamente caratterizzato da un
transito rapidissimo delle informazioni e di tipo
“broadcast”, da uno a molti. Nel mondo professio-
nale si sono sviluppati ambiti applicativi altamente
specializzati e di qualità, per rispondere ad esi-
genze che non sono solo
la condivisione in real
υ
Figura 1 - W@M Portal
L’ AUTORE
A. Icardi, Product Manager Digital
Communication & System Inte-
gration di Endress+Hauser Italia
S.p.A. Cernusco s/N, Milano
A FIL DI RETE