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SICUREZZA

primo piano

Giugno 2015

Automazione e Strumentazione

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Al quinto appuntamento con la SPS IPC Dri-

ves Italia di Parma hanno partecipato anche

quest’anno tutti i principali player dell’automa-

zione industriale, tra i quali Phoenix Contact.

Abbiamo incontrato Roberto Falaschi, markets

segments e marketing manager di Phoenix Con-

tact Italia, per conoscere e commentare insieme

le novità presenti in fiera. “Anche nell’edizione

di quest’anno abbiamo messo il visitatore al cen-

tro della nostra presenza in fiera”, spiega Fala-

schi. “Abbiamo deciso di sponsorizzare la con-

nessione wifi in tutta la fiera, abilitando un servi-

zio che ha consentito a tutti di accedere a Inter-

net gratuitamente; le nostre hostess, poi, hanno

accolto i visitatori desiderosi di un momento di

pausa o relax nelle aree lounge al padiglione 2

e 3. Infine abbiamo previsto un’area parcheggio

riservata ai nostri clienti, in modo da consentire

loro di evitare lunghe code e di sfruttare al mas-

simo l’esperienza della visita in fiera”. Lo stand

di Phoenix Contact ha proposto ai visitatori tutte

le novità di prodotto, mettendo in particolare

risalto alcune aree tematiche in “corner” dedi-

cati: la safety, la cyber security, industry 4.0, i

PC industriali e la siglatura industriale. Vedia-

mole in dettaglio.

Safety

Parma è stata l’occasione per l’esordio assoluto

in Italia del

relè mini PSR

, una soluzione rivo-

luzionaria che ridefinisce gli spazi nell’armadio

elettrico. Questa nuova famiglia di relé infatti

dispone di moduli supersottili con uno

spessore

di poco superiore ai 6 mm

, “più sottile di un

iPhone 6”, sottolinea Falaschi. “Il risultato che

abbiamo raggiunto era ritenuto letteralmente

impossibile da chi oggi produce: abbiamo reso

possibile l’impossibile”. Si tratta di un prodotto

che vede la luce dopo un corposo investimento

in ricerca e sviluppo, che ha portato alla realizza-

zione di un componente – il relè vero e proprio

– caratterizzato da una volumetria pari a 1/3 di

quella esistente e in grado di supportare carichi

fino a 6 A. “Si tratta di una importante testimo-

nianza della nostra capacità di innovazione ed

eccellenza”, commenta orgoglioso Falaschi.

Industry 4.0

Nel “corner” dedicato a

Industry 4.0

– il leit-

motiv dell’edizione 2015 della fiera sia a Norim-

berga che a Parma – Phoenix Contact ha messo

in mostra un

esempio concreto di una linea

di

produzione e test di morsettiere: la “demo”, ispi-

rata a come vengono realmente realizzate le mor-

settiere negli stabilimenti di Phoenix Contact, ha

visto protagonista una stazione di assemblaggio

e siglatura nella quale è il prodotto a chiedere ai

sistemi di produzione di essere “lavorato” in un

certo modo. Un chip

RFID

a bordo della morset-

tiera contiene infatti tutte le informazioni - nome

del cliente, lotto di produzione e altri parametri

Il nuovo relè elementare compatto identificato con la sigla

NSR-M20-1112-W22 costituisce il “cuore” e il “motore”

dei PSRmini.

Phoenix Contact

dalla sicurezza alla fabbrica digitale

Franco Canna

Strumenti e strategie per la sicurezza dei dati, un

rivoluzionario modulo relè supersottile, una soluzione

avanzata per la siglatura industriale. Sono alcune delle

novità che Phoenix Contact ha presentato a Parma sul

palcoscenico della SPS IPC Drives Italia. A colloquio con

Roberto Falaschi, responsabile market segments e marketing

di Phoenix Contact Italia.

ALLA SPS DI PARMA LE NOVITÀ DI PHOENIX CONTACT

La nuova famiglia di moduli di

sicurezza a relè di tipo compatto

PSRmini

@franco_canna