SICUREZZA
primo piano
Giugno 2015
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Automazione e Strumentazione
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(pochi) ambiti dove il tema non può essere più
ignorato”.
In effetti le organizzazioni che compiono
Cyber
Crime
– spionaggio, sabotaggio, furto o viola-
zione di proprietà intellettuale – sono sempre più
organizzate e utilizzano tool sempre più sofisti-
cati. “In questo ambito – sottolinea Falaschi –
le difese sembrano sempre meno efficaci delle
capacità di attacco. Secondo una stima dell’U-
nicri, nel mondo il costo annuo degli attacchi
informatici è di 750 miliardi euro. In Europa si
perdono ogni anno 150 mila posti di lavoro come
conseguenza diretta di questi attacchi. E in Italia
i danni diretti ammontano a 875 milioni di euro,
lo 0,6% del PIL
”. Una cifra pazzesca.
Per quanto riguarda il solo comparto industriale
i danni maggiori arrivano dall’interno (
insider
threats
), come nel caso dei trojan propagati dalle
pennette usb. “Non sempre si può montare un
antivirus a bordo di un PC industriale”, chiarisce
Falaschi: “Soprattutto non in produzione, dove
i rallentamenti causati da un ciclo dell’antivirus
rischierebbero di compromettere le performance
di macchine e impianti”. E quindi? “Occorre
investire di più, ma perché questo accada ci
vuole un’operazione di sensibilizzazione, che
aiuti magari a comprendere il costo di un poten-
ziale fermo impianto”. E l’incertezza non è tanto
sul “se” arriverà un attacco, quanto sul “quando”
avverrà.
“A SPS Italia abbiamo voluto fare una campa-
gna di sensibilizzazione. In un’area dedicata
del nostro stand si sono susseguite 3 sessioni al
giorno di
Live Hacking
, dove un nostro partner,
un hacker ‘bianco’ (un operatore che fa hacking
etico), ha mostrato quanto sia semplice accedere
a installazioni industriali tramite internet”.
Non sono mancate naturalmente anche le
solu-
zioni commerciali
, tra cui la nuova proposta di
teleassistenza sicura (su tecnologia IPsec), oltre
ai router mGuard.
Siglatura industriale
Un’area separata dello stand è stata dedicata
specificamente alla siglatura industriale. Qui è
stata presentata la nuova stampante Top Mark
Laser, uno strumento adatto a scrivere sulle
superfici più difficili, compreso acciaio e allu-
minio, tramite un’
incisione laser che sigla la
parte in modo indelebile.
Maggiori dettagli
sulla nuova stampante saranno disponibili a
breve e ve li proporremo nei prossimi numeri.
I settori applicativi
I mercati applicativi che sono stati al centro
di questa quinta edizione di SPS Italia sono il
Food&Beverage, l’Automotive e il Pharma
& Beauty, protagonisti dei tre “fil rouge”, con
tavole rotonde e convegni dedicati. “Si tratta
di mercati di riferimento anche per Phoenix
Contact. L’
Automotive
, per esempio, è impor-
tantissimo in Germania”, spiega Falaschi. “Per
rispondere alle esigenze relative al tema di mag-
gior rilievo in questo ambito, che è quello della
mobilità elettrica, è stata costituita una società
(Phoenix Contact eMobility), nata con l’obiet-
tivo di svilupare connettività, soluzioni di con-
trollo, sistemi di pagamento della ricarica per
veicoli elettrici”. Di maggior rilievo, almeno per
quanto riguarda l’Italia, sono i settori del
Food
& Beverage
. “Questo settore è destinatario di
quasi il 10% delle vendite di Phoenix Contact
Italia”. L’azienda offre un’ampia selezione di
prodotti per gli OEM che operano in questo
comparto. “La nuova stampante
Top Mark
Laser
, per esempio, può essere di particolare
interesse per questo settore perché offre la pos-
sibilità di marcare in maniera indelebile confe-
zioni in acciaio e alluminio, con una velocità
di 5 secondi per ciascuna etichetta, ed è adatta
a lavorare in ambienti di produzione partico-
lari come l’alimentare”. Adatti all’impiego in
questo comparto sono anche i nuovi
PC indu-
striali
. Phoenix Conact ha presentato infatti alla
SPS la nuova serie VL2. “Si tratta di prodotti
che si prestano all’applicazione in macchine per
il packaging che richiedono HMI multitouch”.
I nuovi PC, disponibili in versione blind o con
schermi di diagonale fino a 21,5”, sono caratte-
rizzati da frontale full glass, sono fanless e mon-
tano processori di ultima generazione.
Altra novità sono gli
alimentatori
switching
della famiglia Trio di nuova generazione. Que-
sti dispositivi sono caratterizzati da dimensioni
più compatte (grazie al nuovo progetto mecca-
nico e all’impiego di un minor numero di com-
ponenti) e da un maggiore MTBF (“Due o tre
volte superiore alla concorrenza”, sottolinea
Falaschi.
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La stampante Topmark Laser