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DIGITAL MANUFACTURING
primo piano
Giugno 2015 ■ Automazione e Strumentazione
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Partendo dalla Fiera di Hannover e arri-
vando alla SPS Italia di Parma, nell’ampia
offerta di prodotti e soluzioni per l’indu-
stria mostrata da Siemens c’è stato una
sorta di filo conduttore: quello della digi-
talizzazione. Un concetto in cui conver-
gono le tecnologie IT e quelle di gestione
delle operazioni, in una sinergia ricca
di ricadute e capace di esprimere grandi
potenzialità per il settore manifatturiero.
Il concetto di digitalizzazione si è evoluto
andando molto oltre il semplice sviluppo
digitale del prodotto, che è legato a un approccio
sostanzialmente basato sul software Cad, arrivando
a coinvolgere l’innovazione e il miglioramento del
complesso dei processi produttivi.
Questo approccio alla digitalizzazione necessita
della capacità di integrare il livello più elevato del
software di gestione, integrando infrastruttura IT e
coinvolgendo la possibilità di governare le opera-
zioni dell’impianto, garantendo anche la capacità di
amministrare l’intero ciclo vita del prodotto e inter-
facciandosi con le singole macchine sul campo. Per
Siemens l’architrave di questo approccio è il sof-
tware PLM, proposto nel suo pacchetto Teamcen-
ter, che costituisce una sorta di struttura portante
per gestire e sviluppare dei processi di produzione
virtuale.
Giuliano Busetto, Country Divisions Lead di Digi-
tal Factory e Process Industries and Drives di Sie-
mens Italia, spiega quanto questo processo sia cen-
trale per l’azienda: “La digitalizzazione è una spinta
decisiva per la crescita in tutti i settori dell’industria,
oltre ad essere fondamentale per una maggiore pro-
duttività, efficienza e flessibilità”.
In ambito europeo, il concetto di impresa digitale è
considerato un presupposto necessario per attuare
le diverse iniziative che vanno sotto il ‘cappello’
di Industry 4.0 e Siemens si propone come forni-
tore di un ampio spettro di soluzioni, tecnologia e
competenze, con un insieme di proposte già dispo-
nibili per le imprese. La concreta possibilità di
implementare un nuovo grado di digitalizzazione,
con nuove potenzialità per le imprese, è spiegato da
Busetto: “ormai da molto tempo non è più solo un
concetto. Le attuali tendenze di mercato si stanno
muovendo nella direzione della modularizzazione ,
della mappatura digitale delle fasi di produzione
e della comunicazione tra le singole macchine in
un impianto. La digitalizzazione sta, infatti, scate-
nando una nuova ondata di innovazione che induce
le imprese a creare nuovi business a valore aggiunto.
Questo processo di sviluppo tecnologico deve essere
compreso, abbracciato e, infine, utilizzato”.
Naturalmente, Busetto prevede un ruolo di primo
piano per Siemens nell’attuazione di questo pro-
cesso: “Il nostro portfolio, si inserisce perfettamente
nella Digital Enterprise Platform - la piattaforma
di convergenza tra il mondo reale e quello virtuale -
e ci permette di sostenere lo sviluppo di questi nuovi
modelli di business dei nostri clienti, nei più svariati
settori industriali, offrendo loro importanti vantaggi
competitivi”.
A FIL DI RETE
La digitalizzazione dei processi manifatturieri, con il caso
esemplificativo del settore automotive, era uno dei temi
principali della presenza Siemens alla Fiera di Hannover e
alla SPS Italia
Un gemello virtuale
per la produzione digitale
Jacopo Di Blasio
Le più recenti edizioni delle fiere europee dedicate all’automazione industriale
hanno permesso di avere una visone approfondita del concetto di digitalizzazione
secondo Siemens. L’azienda tedesca ha illustrato le potenzialità di questo
approccio con la metafora del ‘gemello digitale’ e l’esempio di Maserati.
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@Jacopo_DiBlasio