Automazione_Strumentazione_5_2014 - page 33

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primo piano
Automazione e Strumentazione
Giugno 2014
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labilità, rendendo concreta anche la possibilità di
disporre di un servizio nuovo e destinato a cre-
scere d’importanza:
la gestione dell’intero ciclo
vita delle risorse del network
.
La tecnologia Ethernet industriale è anche un
cardine del programma Industrie 4.0, un’inizia-
tiva che ha già dato dei risultati concreti: in Ger-
mania sono stati realizzati dei
prototipi di linee
produttive
che incorporano alcuni dei concetti
fondamentali del programma. Tra questi c’è la
flessibilità dei processi produttivi, dove anche i
sistemi di controllo possiedono un estremo grado
di modularità e scalabilità, in modo nettamente
superiore alla generazione attuale.
I controllori tradizionali, come i PLC e i PAC,
nei prototipi di Intelligent Factory sono sostituiti
da un
network di controllori miniaturizzati
,
che con un abuso di linguaggio sono denomi-
nati micro-controllori, con vantaggi che com-
prendono maggiori prestazioni e un incremento
di sicurezza, in virtù dell’elevato parallelismo e
della ridondanza. I sistemi di controllo e i dispo-
sitivi controllati non si limitano a utilizzare la
rete, ma sono loro stessi gli elementi di una rete
flessibile, con capacità di apprendimento e una
struttura basata su
standard aperti
. Questo con-
cetto, che è un’applicazione diretta della defini-
zione di sistema Sistema Cyber Fisico, ha per-
messo di realizzare i prototipi di una linea pro-
duttiva costituita da
moduli plug & play
, dove
i controllori industriali sono costituiti da una rete
di server linux real time. Un aspetto sottolineato
da Zuehlke, per quanto riguarda l’automazione
basata su sistemi aperti, è che la sicurezza richie-
derà che un ente riconosciuto stabilisca fino a
che livello debba essere aperto un sistema per
essere sicuro.
Zuehlke ha ricordato, anche in occasione della
IEIDS 2014, come la sicurezza sia una funzione
dipendente dal tempo e dall’impegno che viene
dedicato al sistema da proteggere, una funzione
che avrà sempre un margine d’errore che, però,
può essere minimizzato. Ma è fondamentale
mantenere un atteggiamento realistico e prag-
matico. Per esempio, per i sistemi di sicurezza
dell’industria, è possibile e necessario proteg-
gersi dall’aggressione di malintenzionati, ma
non è realistico prendere in considerazione l’op-
zione di isolare completamente i sistemi sensibili
dall’intrusione di enti governativi di stati terzi,
una procedura che certamente non è economica e
probabilmente non è nemmeno possibile.
Un aspetto imprescindibile della sicurezza è che
le informazioni siano effettivamente trasmesse
attraverso collegamenti affidabili. Per quanto
riguarda la comunicazione per i sistemi di nuova
generazione, tra le proposte di Belden, che può
contare anche sull’offerta del suo marchio
Hir-
schmann
, c’è quella delle
reti wireless evolute
.
La tecnologia wireless Lan è rapidamente cre-
sciuta come utilizzo, specialmente nelle applica-
zioni industriali che richiederebbero cavi troppo
pesanti, o inaffidabili, o costosi, o che semplice-
mente prevedono macchinari con parti in movi-
mento impossibili da collegare.
Caratteristiche quali robustezza, affidabilità e
disponibilità delle soluzioni wireless possono
essere grandemente incrementate attraverso
l’utilizzo di
tecniche di ridondanza basate
su standard
, come il protocollo
PRP
(Parallel
Redundancy Protocol), che utilizza la trasmis-
sione ridondante di informazioni in parallelo
in accordo con la
IEC 62439
. Le tecniche di
wireless ridondante sono state messe a punto
proprio per fare in modo che le reti continuino a
funzionare senza problemi anche in caso di inter-
ruzione dei singoli collegamenti. Per ottenere
questo, i pacchetti dati sono duplicati e trasmessi
in parallelo attraverso percorsi differenti del net-
work, per essere infine riuniti con la rimozione
della duplicazione. Se un collegamento cade,
viene utilizzato il pacchetto superstite e, grazie
alla presenza di più pacchetti identici, è possibile
rilevare fenomeni di discrepanza nei dati, com-
pensando interferenze o errori e incrementando
la sicurezza del network.
La sicurezza, intesa sia come difesa dagli infor-
tuni (safety), sia come protezione informatica
dalle intrusioni malevole (security), è destinata a
rimanere un tema rilevante nell’ambito dell’in-
dustria del prossimo decennio, soprattutto con-
siderando che tra le caratteristiche di maggior
rilievo dei sistemi automatici attualmente in fase
di sviluppo, anche nell’ambito di Industrie 4.0,
c’è un grado sempre più elevato di interoperabi-
lità dei sistemi robotici con l’uomo.
OpenBat-R di Hirschmann è in
grado di supportare il protocollo
PRP
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