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SCENARI

primo piano

23

Automazione e Strumentazione

Aprile 2018

un’accelerazione della convergenza in atto tra la

tecnologia IT

(information technology) e la

tec-

nologia OT

(operational technology). Quest’ul-

tima, tradizionalmente associata agli ambienti

industriali di produzione, e basata su protocolli

proprietari e PLC, sta sempre più modernizzan-

dosi e fondendosi, attraverso le tecnologie e le

applicazioni Internet of Things (IOT), con gli

ambienti e le infrastrutture informatiche azien-

dali. La OT, per fornire un’ulteriore definizione,

è identificata dalla società di ricerche

Gartner

come l’insieme dell’hardware e del software in

grado di rilevare o produrre un cambiamento,

attraverso il diretto monitoraggio e/o controllo

dei dispositivi fisici, dei processi e degli eventi

all’interno di un’organizzazione. E in relazione

alla convergenza IT/OT, alcuni trend tecnolo-

gici sono particolarmente importanti da tenere

sott’occhio, secondo la società di consulenza

ARC Advisory Group

, per il loro particolare

impatto sui processi aziendali e sull’automazione.

Uno di questi è il cosiddetto

edge computing

,

ossia una topologia di computing in cui l’elabo-

razione delle informazioni, e la raccolta ed eroga-

zione dei contenuti, avvengono più in prossimità

delle fonti, quindi sensori e dispositivi IoT, che

generano l’informazione stessa.

Gartner battezza tale fenomeno chiamandolo

era

‘Cloud to the Edge’

: lo spostamento della

capacità computazionale e dell’intelligenza del

cloud verso la periferia della rete (edge) risulta

del resto una soluzione sempre più desiderabile

nelle applicazioni digitali di ultima generazione.

Stiamo infatti parlando di applicazioni IOT e

IIOT (industrial IOT) che, nonostante gli enormi

volumi di dati in gioco, spesso devono elaborare

le informazioni in ’near real-time’, o addirittura

in tempo reale, ragion per cui risulta in sostanza

irrealistico pensare, in ogni singolo caso, di poter

trasmettere tutti i dati verso il data center remoto o

l’infrastruttura cloud aziendale, per eseguire una

successiva analisi. La realizzazione di architetture

di edge computing, secondo ARC, permetterà

alle organizzazioni che le costruiranno di ottenere

ulteriori dati, per identificare con maggior rapi-

dità le inefficienze di produzione; confrontare la

qualità dei prodotti in rapporto alle condizioni

di manufacturing, individuare meglio potenziali

problemi di safety o produzione.

Salto quantico nella cyber-security

Premesso che, in generale, nel mondo IT, l’appli-

cazione della tecnologia di

intelligenza artificiale

(AI) e degli

algoritmi di appredimento automa-

tico

(ML - machine learning) ai sistemi di cyber-

security sta permettendo alle imprese di eseguire

sofisticate analisi di big data, per attuare tecniche

di difesa evolute, in grado di rilevare in maniera

proattiva comportamenti e schemi di attacco degli

hacker, automatizzando e velocizzando le strategie

di protezione, esiste anche un’altra transizione cru-

ciale: essa riguarda l’innovazione delle soluzioni di

gestione della cyber-security negli ambienti indu-

striali, che naturalmente presenta proble-

matiche assai differenti rispetto ai classici

ambienti IT aziendali. La tendenza, precisa

ARC, sarà indirizzare gli specifici requi-

siti delle attrezzature, delle applicazioni e

degli impianti di automazione industriale,

soprattutto in relazione agli stringenti vin-

coli da rispettare, ad esempio, nell’esecu-

zione degli aggiornamenti dei sistemi, o

nelle comunicazioni di rete.

Le

nuove soluzioni di gestione della

cyber-security per il mondo industria-

le

tenderanno in sostanza a incorporare

le funzionalità presenti nelle soluzioni

commerciali dedicate al settore IT, ma

limitando qualunque impatto negativo

La roadmap delle fabbriche

4.0 traguardando il 2020,

secondo il progetto europeo di

collaborazione pubblico-privato

Factories of the Future (FoF) -

(Fonte: Connected Factories)

La soluzione di ‘smart factory’ Orange Box di B&R abilita gli operatori

a raccogliere e analizzare dati provenienti da macchinari prima isolati

dalla rete (Fonte: B&R)