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Marzo 2018

Automazione e Strumentazione

CONTROLLO

approfondimenti

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Uno degli aspetti sensibili è rappresentato

dalla salvaguardia dei cablaggi in campo in

modo da non dover rimettere mano alla posa

dei cavi. Per questo motivo i vari fornitori di

sistemi di automazione mettono a disposizione

un certo numero di soluzioni hardware per adat-

tare le proprie vecchie terminazioni alle nuove

schede di I/O; in alcuni casi sono disponibili

anche piastre per le terminazioni dei competi-

tor. Una soluzione alternativa è quella di utiliz-

zare recenti soluzioni di I/O universali (ovvero

configurabili via software) direttamente nelle

junction-box in campo: questi cestelli possono

poi essere collegati con il controllore centrale

attraverso un bus di tipo ethernet e in tal caso la

posa sarebbe quella della sola fibra ottica.

Reverse engineering e integrazione

Un aspetto fondamentale nei progetti di migra-

zione è quello relativo al ‘porting’ del sof-

tware applicativo nel nuovo sistema di con-

trollo. Quando la migrazione è realizzata tra

controllori dello stesso vendor sono in genere

disponibili dei

tool di conversione semi-auto-

matica

del progetto che richiedono aggiusta-

menti minimi da parte degli sviluppatori, come

ad esempio accorpare in un minor numero

di controllori le logiche di controllo prece-

dentemente distribuite tra CPU meno capaci

in termini di memoria e risorse di calcolo o

adattare la grafica alla maggiore risoluzione

delle nuove stazioni operatore. Quando invece

la migrazione avviene tra sistemi di forni-

tori diversi, il fattore chiave risulta l’attività

di reverse-engineering che come tale viene

spesso affidata a preziosi system integrator in

grado di configurare entrambe le piattaforme

di ingegneria. In certi casi alcuni tool ‘super-

Massimiliano Veronesi

Roberto Zanotto

Ezio Dell’Oro

Una nota poesia di Gabriele D’annunzio indica settembre come il mese in cui ‘è tempo

di migrare’. Anche per i sistemi di automazione arriva l’autunno in cui, a causa della

obsolescenza tecnologica, è necessario procedere al revamping. È un momento in cui

molti aspetti tecnici e organizzativi devono essere considerati, ma anche una opportunità

per introdurre miglioramenti e funzionalità che erano stati sempre lasciati in sospeso

a causa delle limitazioni del sistema prossimo alla dismissione.

IL REVAMPING DEGLI IMPIANTI AGGIORNANDO I SISTEMI DI CONTROLLO

Tempo di migrare

I moduli per la raccolta dei segnali, connessi alle unità

di controllo, consentono di ottimizzare i cablaggi

GLI AUTORI

M. Veronesi, Yokogawa; R.

Zanotto, Solvay; E. Dell’Oro, Itaca

Engineering.

A FIL DI RETE

www.yokogawa.com www.itaca-eng.it www.solvayspinettamarengo.com

Per passare a una nuova generazione di sistemi di controllo, il software può essere adattato con dei tool di conversione semi-automatica