Marzo 2017
Automazione e Strumentazione
SCENARI
primo piano
20
Gli stabilimenti Comau di Grugliasco (TO) rap-
presentano un punto di osservazione speciale per
fotografare l’evoluzione tecnologica che sta rin-
novando il manufacturing un po’ in tutti i settori.
L’automotive è ovviamente un settore industriale
particolarmente seguito e servito dai prodotti e
dai sistemi progettati realizzati qui a Gruglia-
sco – come è noto Comau è società del Gruppo
FCA – ma anche aerospace, veicoli commerciali,
trasporto ferroviario, general e heavy industry,
energie rinnovabili sono ambiti ai quali si appli-
cano le innovazioni e le macchine che ne derivano,
frutto dell’esperienza di oltre 40 anni e dell’attività
attuale di oltre 9.000 dipendenti che operano nelle
34 sedi distribuite su 17 Paesi con un totale di 15
stabilimenti e 5 centri di innovazione.
In uno dei capannoni di Grugliasco è stata ‘sve-
lata’ - letteralmente, scoprendo il telo che la rico-
priva, come quando si inaugura un monumento
- la nuova tecnologia laser per applicazioni
industriali denominata LHYTE. Sviluppata da
Comau
in collaborazione con
Prima Electro
,
è il risultato di un lavoro durato circa due anni
“che ha visto - come ha dichiarato ad
Automa-
zione e Strumentazione
Maurizio Cremonini
,
Responsabile del Marketing Comau - unirsi e
complementarsi le reciproche competenze a tutto
vantaggio dei tempi e della efficacia realizzativa”.
Destinata sia al comparto Automotive che alla
General Industry, LHYTE è concepita come un
innovativo sistema modulare, che permette agli
end user di scegliere tra l’impiego di una sor-
gente laser in fibra, a diodo o ibrida, rispondendo
così a necessità di impiego industriale sempre
più variegate e flessibili.
“L’aspetto più innovativo - osserva ancora Cre-
monini - è quello del favorevole rapporto costo-
beneficio. Si tratta infatti di tecnologie molto com-
plesse e abbastanza costose e il mondo industriale
vedrà certamente come un notevole vantaggio il
fatto di poter utilizzare una macchina unica per
svolgere piu compiti; è interessante per le aziende
il fatto che si possano risparmiare costi, spazio,
competenze e anche oneri di manutenzione. Non
è qualcosa di clamorosamente rivoluzionario ma
una piccola rivoluzione c’è: la macchina parte
già predisposta con tutti gli apparati necessari per
l’
Internet of Things
, cioè per la connettività che
è uno dei fattori fondamentali dell’Industria 4.0”.
LHYTE è la risposta concreta di Comau ai biso-
gni di un mercato in costante evoluzione. È il
frutto di una strategia aziendale sempre più attenta
all’impiego di materiali avanzati, che si concentra
sull’offerta di soluzioni complete per applicazioni
di giunzione di materiali di alta qualità, come,
ad esempio, la saldatura laser di componenti in
alluminio su larga scala. È una soluzione unica,
brevettata da Comau, capace di unire attraverso
una struttura modulare e flessibile, le potenzialità
di una sorgente laser diretta a quelle di un laser in
fibra. Osservando le specifiche tecniche possiamo
notare che la soluzione Laser Fibra presenta una
potenza massima in uscita di 4.000 W mentre
la soluzione Laser Diodo arriva a 6.000 W; nel
primo caso la qualità del fascio (BPP) è stimabile
in 4 mm x mrad mentre nel secondo tocca i 60
mm x mrad con una fibra ottica minima rispettiva-
mente di 100 e di 600 micrometri. Il range di lun-
ghezza d’onda è compreso tra i 920 e i 1070 nm.
Mario Gargantini
Si chiama LHYTE la nuova soluzione per applicazioni laser ad
uso industriale presentata da Comau. Si basa su una tecnologia
avanzata laser ibrida, sviluppata in collaborazione con Prima
Electro, che combina attraverso un sistema modulare compatto,
un laser a diodo diretto con una sorgente laser in fibra.
COMAU HA PRESENTATO IL SUO NUOVO SISTEMA MODULARE
Tecnologia laser ibrida
per l’industria di domani
Presentazione di LHYTE
nello stabilimento Comau di Grugliasco
A FIL DI RETE
www.comau.com