Automazione e Strumentazione
Gennaio/Febbraio 2018
SENSORI
approfondimenti
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I sensori PNG//smart possono fun-
zionare indifferentemente con luce
laser rossa o blu a seconda delle esi-
genze riscontrate sul campo, garan-
tendo prestazioni ottiche di elevata
qualità. La regolazione viene fatta
direttamente in fabbrica, in modo
tale che ciascun sensore sia caratte-
rizzato dalla medesima distanza di
commutazione qualora le imposta-
zioni debbano essere identiche.
Grazie al punto luce bilanciato con
asse ottico allineato non è richie-
sta alcuna successiva operazione
di riallineamento, ad esempio in
caso di sostituzione o messa in
funzione del sensore, il che sem-
plifica le operazioni sul campo.
Anche se montati uno di fronte
all’altro o direzionati sullo stesso
punto, i sensori PNG//smart non
si influenzano reciprocamente e
possono quindi essere installati in
spazi ristretti offrendo la massima
flessibilità. Tutti i modelli attual-
mente disponibili sono realizzati
in classe laser 1.
Fatti a misura di impianti smart
Grazie alle funzionalità di comu-
nicazione integrata offerte dall’
in-
terfaccia IO-Link
, le imposta-
zioni di ciascun sensore possono
essere salvate e facilmente dupli-
cate per
configurare rapidamente
altre applicazioni. Ben si comprende come ciò
semplifichi l’operatività sul campo, in parti-
colare durante le fasi start-up, consentendo di
ottenere notevoli risparmi di tempo. Avvalen-
dosi delle funzioni di
condition monitoring
è
possibile inoltre implementare applicazioni di
manutenzione predittiva
.
Nel caso in cui un sensore necessitasse di
essere sostituito, tutto ciò che serve è toglierlo
e rimpiazzarlo con uno nuovo: tramite la fun-
zione di data storage è infatti possibile trasfe-
rire automaticamente la sua configurazione al
nuovo dispositivo sul campo.
La configurazione dei sensori, anche per le
applicazioni più complesse, viene eseguita
tramite il software wTeach2, che al momento
dell’installazione
effettua
l’adattamento
diretto delle soglie di commutazione nei dia-
grammi e consente di effettuare l’analisi com-
binata di più sensori contemporaneamente.
Insomma, tutto è stato accuratamente studiato
per offrire agli utilizzatori il massimo della
semplicità e flessibilità: anche nelle circo-
stanze più critiche, come ad esempio quelle
rappresentate da eventuali e improvvisi guasti,
la messa in funzione avviene in pochi passaggi
praticamente in modalità di tipo ‘plug & play’.
Con i sensori weCat i profili 2D e 3D
non hanno segreti
Non sono solo i sensori della linea PNG//smart
ad essere ‘Industry 4.0 ready’. Tutti i disposi-
tivi wenglor nascono infatti con caratteristiche
di intelligenza operativa e apertura verso
tutti
i più importanti standard di comunicazione
-
come IO-Link, Profinet, Ethernet/IP ed Ether-
CAT - che di fatto li rendono pronti per essere
integrati in ambienti di fabbrica smart davvero
con poco sforzo. È il caso, ad esempio, dei
sensori
weCat 2D/3D
, dedicati al rilevamento
Figura 3 - I sensori PNG/Smart non
si influenzano reciprocamente, anche
se montati uno di fronte all’altro o
direzionati sullo stesso punto. In figura
alcuni esempi di applicazione pratica