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Gennaio/Febbraio 2017 Automazione e Strumentazione
A CURA DI JACOPO DI BLASIO
CONTROLLO
Un modulo CPU compatto
per applicazioni impegnative
Eurotech ha ampliato la sua famiglia di prodotti integrati ad alte
prestazioni con la CPU-161-18, un modulo adatto per realizzare
dispositivi industriali robusti e fanless, con architetture basate su
processori Intel. Infatti, la CPU-161-18 è un modulo Com Express
compatto di tipo 6 che supporta processori Intel Xeon D.
Con prestazioni, affidabilità e robustezza elevate, CPU-161-18
amplia la famiglia HPEC (High Performance Embedded Compu-
ter) di Eurotech, progettata per fornire elevate capacità di calcolo
e alte prestazioni di IO in sistemi con architetture compatte e rug-
ged. La famiglia di prodotti HPEC di Eurotech è ottimizzata per
applicazioni avanzate quali la guida autonoma, l’elaborazione
di immagini, i rilievi geologici, la robotica, il deep learning ecc.
Si tratta di applicazioni che richiedono di elaborare ‘sul campo’
grandi quantità di dati raccolti dai sensori presenti su veicoli, ae-
romobili, ed imbarcazioni in luoghi isolati.
La CPU-161-18 unisce una CPU ad alte prestazioni e realmente em-
bedded con un’innovativa architettura Ram ibrida che offre la solidi-
tà della memoria saldata e l’espandibilità delle So-Dimm. La confi-
gurazione standard prevede 8 GB di memoria saldata direttamente
sulla scheda e uno slot So-Dimm per aggiungere fino a 24 GB di
memoria DDR4 con correzione degli errori ECC, per applicazioni
che richiedono estrema robustezza e grande capacità di memoria.
Il modulo CPU-161-18 può essere
equipaggiato con qualsiasi proces-
sore della famiglia Xeon/Pentium D
15xx; le versioni standard supporta-
no CPU con temperatura estesa co-
me Pentium D-1519 e Xeon D 1559.
Compatibile con le schede carrier
di Tipo 6, la CPU-161-18 è un’uni-
tà headless che può essere adegua-
ta velocemente a progetti esistenti e
consente la creazione di nuovi pro-
getti ad alte prestazioni: una carat-
teristica rilevante di questo modulo
in formato Compact è la disponibi-
lità di una porta x16 PCIe Gen 3
oltre alla porta x8, caratteristica tipica dei moduli di taglia supe-
riore. Fra le altre caratteristiche spiccano Gigabit Ethernet, quat-
tro porte Sata 3.0, quattro USB 3.0 e sette porte USB 2.0.
La CPU-161-18 supporta Linux e Windows 10 IoT Enterprise. Il
supporto per altri sistemi operativi (fra cui RTOS) può essere richie-
sto a Eurotech, che offre anche servizi di personalizzazione dei mo-
duli e progettazione di schede/sistemi. La CPU-161-18 e relativo
development kit saranno disponibili dal primo trimestre 2017.
CONTROLLO
Le CPU compatibili Step 7
che garantiscono la continuità
Vipa Italia ha introdotto le CPU S300S+, che espandono ulteriormente i model-
li della famiglia di CPU del più venduto sistema PLC di Vipa. Con la versione +
(plus) si raddoppia la memoria (ad eccezione del modello CPU 315) e si intro-
duce la possibilità di utilizzo delle memory
card tipo SD, oltre alle MMC, per il salva-
taggio dei dati e del programma.
Fornite con le morsettiere incluse, le nuove
CPU sono pensate per offrire un ottimo rap-
porto qualità/prezzo. Le CPU S300S+ ga-
rantiscono delle prestazioni non ancora rag-
giunte da diversi recenti modelli di PLC di
uso comune, avendo delle velocità di elabo-
razione elevate, che arrivano a 0,01 μs per
operazioni bit, word e virgola fissa e 0,06
μs per operazioni a virgola mobile.
Le CPU proposte nella nuova versione plus
con estensione 23 sono quelle dei modelli
312, 313, 314 e 315 già esistenti, program-
mabili con Simatic Manager in Step7 di Sie-
mens e configurabili con TIA.
Vipa assicura una continuità di produzione
delle CPU S300S+ e dei rispettivi componenti per i prossimi 15 anni, garanten-
do continuità anche alle applicazioni realizzate con prodotti simili.
RETI INDUSTRIALI
Un dispositivo EtherNet/IP
per collegarsi al PLC via Modbus-TCP
HMS Industrial Networks ha introdotto un nuovo prodotto nel-
la sua gamma di dispositivi per la connettività attraverso Ether-
Net/IP. Si tratta di un EtherNet/IP Linking Device per Modbus-
TCP, che consente agli utenti di collegare i dispositivi, basati su
Modbus-TCP, ai PLC ControlLogix o CompactLogix di Rockwell. I
nuovi EtherNet/IP Linking Devices offrono agli utenti un’integrazio-
ne unica con Studio5000 Logix Designer di Rockwell, dato che la
configurazione è eseguita totalmente all’interno di Studio 5000.
Questa soluzione EtherNet/IP per Modbus-TCP rende possibile
l’integrazione di qualsiasi dispositivo d’automazione con interfac-
cia Modbus TCP in un’architettura di rete EtherNet/IP in grado di
supportare più di 8.000 byte di dati IO in totale. Questa architet-
tura è concepita per essere un’alternativa più conveniente rispetto
ai moduli di connettività in-chassis. Inoltre, le soluzioni distribuite
EtherNet/IP per Modbus-TCP possono offrire diversi vantaggi,
come: migliore architettura di sistema, facile configurazione, alte
prestazioni e affidabilità, integrazione di sistema più semplice.
Contrariamente al modulo in-chassis, che viene fisicamente collega-
to al PLC, la soluzione Ethernet/IP Linking Device per Modbus-TCP
può essere montata vicino ai dispo-
sitivi da connettere. Questo significa
che è possibile stabilire la connettivi-
tà tramite un unico cavo Ethernet, in-
vece di utilizzare cavi specifici per le
diverse reti. Tutti i moduli EtherNet/IP
Linking Devices di HMS supportano
il Device Level Ring (DLR) di ODVA
per topologia ad anello.
Gli utenti possono accedere alla
configurazione del protocollo seriale
tramite il loro software Studio 5000
esistente. Tutta la configurazione è
Il modulo CPU-161-18
di Eurotech
Vipa Italia ha introdotto le
nuove CPU della serie S300S+
EtherNet/IP Linking Device per
Modbus-TCP di HMS Industrial
Networks