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PRODOTTI E SOLUZIONI

novità

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Gennaio/Febbraio 2017 Automazione e Strumentazione

Il consumo energetico contenuto,

aspetto che permette di ridurre il

carico dell’alimentazione in CC, si

traduce in un vantaggio per l’intero

quadro di controllo.

La vita utile prevista del nuovo

H3DT è di tre volte superiore al mo-

dello precedente così che viene ri-

dotto il lavoro e i costi associati alle

attività di manutenzione.

Il cablaggio è rapido grazie alla tec-

nologia Push-in Plus: il quadrista do-

vrà solo inserire i fili, senza bisogno

di attrezzi. Il cablaggio viene così

completato nella metà del tempo so-

litamente necessario con la morsette-

ria del tipo a vite. L’inserimento dei

cavi è semplice come con i jack delle cuffie, riducendo il carico di

lavoro e migliorando al tempo stesso la qualità del cablaggio. No-

nostante occorra una forza inferiore, i fili vengono inseriti saldamen-

te. La tecnologia di progettazione dei meccanismi e la tecnologia

di produzione avanzate hanno permesso ad Omron di realizzare

una molla che assicura una versatilità e un’affidabilità elevate.

Inoltre, mentre la morsetteria a vite necessita spesso di un nuovo

serraggio delle viti, la tecnologia Push-in Plus ha completamente

eliminato questa operazione.

I temporizzatori H3DT infine aiutano a ridurre il lavoro necessa-

rio per progettare il quadro di controllo grazie alle certificazioni e

conformità alle diverse, comprese UL Listing.

MECCATRONICA

Regolatori di flusso

per circuiti pneumatici

Due nuovi regolatori di flusso in linea, progettati in modo da essere veloci e facili da

configurare e installare, sono stati recentemente presentati sul mercato da SMC: il

modello AS dispone di una nuova manopola bloccabile che semplifica la regolazio-

ne e ne garantisce il mantenimento, mentre la serie AS-AF è dotata di un indicatore

che rende più precise le impostazioni. I due nuovi regolatori di flusso in linea, con

e senza indicatore, completano la gamma SMC affiancando il modello universale e

quello a gomito già esistenti.

I regolatori di flusso sono destinati al setto-

re dell’automazione, in particolare a quelle

applicazioni che richiedono la realizzazione

di movimenti precisi, e sono in grado di con-

trollare la velocità degli attuatori e di lavora-

re con portate diverse.

Entrambi i modelli AS e AS-FS sono stati pro-

gettati per offrire agli operatori maggiore con-

trollo, migliore flessibilità e risparmio nei costi di

manodopera in fase d’installazione: il primo di-

spone di una manopola bloccabile che permette

agli operatori di impostare manualmente la por-

tata e bloccarla in posizione senza l’ausilio di

attrezzi specifici. Inoltre, le maggiori dimensioni

della manopola facilitano l’esecuzione di regola-

zioni precise, mentre le quattro varianti di montaggio disponibili (montaggio diretto, tra-

mite supporto, con squadretta a L, su guida DIN) consentono un montaggio in batteria

permettendo agli operatori di realizzare circuiti che lavorano con diverse portate.

Il regolatore di flusso in linea AS-AF, da parte sua, assicura una regolazione pre-

cisa della portata grazie sia alla finestra d’indicazione numerica, sia ai riferimenti

ogni 90 gradi della manopola bloccabile. Inoltre, la presenza di appositi fori ne

permette la configurazione in batteria e la facile identificazione della direzione

del flusso, grazie alla possibilità di apporre un’etichetta d’identificazione.

Per facilitarne l’utilizzo e ridurre al minimo il rischio di errore umano durante in-

stallazione e manutenzione, i regolatori di flusso delle serie AS e AS-FS presen-

tano colori diversi dell’anello di rilascio in funzione del tipo di materiale (stan-

dard/acciaio inox) e dell’unità di misura del diametro dei tubi (pollici/mm).

Conformi alla Direttiva RoHS, questi due nuovi prodotti sono progettati dal grup-

po di Ricerca e Sviluppo di SMC.

VISIONE

Scansione di codici 1D/2D

senza software

Miniaturizzazione, elevate prestazioni di lettura, installazione e

configurazione immediate sono le caratteristiche che Wenglor ha

voluto incorporare nei suoi nuovi lettori stazionari di codici 1D/2D

delle serie C5KP e C5PC, che sono stati ufficialmente presentato al-

la scorsa edizione della fiera SPS IPC Drives di Norimberga.

A dispetto delle dimensioni estremamente compatte, equivalenti a

una scatola di fiammiferi, i nuovi dispositivi sono progettati per for-

nire prestazioni di lettura estremamente elevate su quasi ogni sfon-

do. Immediatamente pronti all’uso, non richiedono l’installazione di

alcun software, poiché le impostazioni di scansione, per esempio

per ottimizzare la lettura di codici danneggiati o che necessitano

di una più elevata risoluzione, possono essere regolate attraverso

l’intuitiva interfaccia utente dell’applicazione WebLink di wenglor.

La configurazione e la messa a fuoco automatica e i nuovi algoritmi

di decodifica messi a punto dal reparto R&S di wenglor completano le

funzionalità delle serie C5KP e C5PC, le cui caratteristiche di comuni-

cazione e intelligenza rendono questi dispositivi ‘Industry 4.0 ready’.

Il modelli C5KP e C5PC hanno impostazione e messa a fuoco auto-

matiche, per una configurazione senza interventi manuali, e non ne

necessitano di software grazie all’applicazione WebLink di Wen-

glor (server Web). I lettori arrivano fino a 60 scansioni al secondo e

possono acquisire tutti i codici 1D/2D più comuni.

Il modello C5KC è caratterizzato da un formato miniaturizzato

(25×45×38 mm), dispone di differenti risoluzioni (0,34 e 1,2 me-

gapixel) e di varie interfacce: RS-232, USB 2.0, Ethernet via USB.

Invece, il modello C5PC differisce lievemente nel formato (25×45×45

mm), nella risoluzione (dispone di una ulteriore risoluzione da 5 me-

gapixel, oltre a quelle 0,34 e 1,2) e dispone di differenti interfacce:

RS-232, Ethernet TCP/IP, Profinet, EtherNet/IP.

I temporizzatori H3DT

di Omron

I regolatori AS-2F-A di SMC

permettono installazione e

configurazione veloci nelle

applicazioni pneumatiche

I nuovi lettori di codici C5KP e C5PC di Wenglor