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EVENTI

approfondimenti

Automazione e Strumentazione

n

Gennaio/Febbraio 2016

57

therm

e Altivar Process, un drive service-orien-

ted che consente di costruire soluzioni pronte per

la IIoT. Blum ha anche parlato di come il futuro

di IIoT e di Industry 4.0 sia da associare proce-

dure e servizi volti a migliorare l’efficienza dei

processi industtiali; delle procedure incentrate su:

Asset Performance, Smart Enterprise Control e

Augmented Operations.

In questo ambito Schneider Electric vede la

Won-

derware System Platform

come fondamento

per il controllo della Smart Enterprise. Prodotti

come

Dynamic QR Code Maintenance

,

Har-

mony eXLhoist

e

SmartGlance

sono le proposte

Schneider per il miglioramento delle operation.

In quest’ottica, le aziende che vogliono vincere

la sfida della competitività dovrebbero osservare

quattro semplici regole: investire in Ethernet,

innovare e virtualizzare, usare il cloud e semplifi-

care l’adozione delle tecnologie.

Blum ha ribadito come le Smart Machine deb-

bano essere in grado di offrire informazioni sui

propri stati, sulle configurazioni e sulle condizioni

agli operatori uomini e alle altre macchine. E

proprio pensando alle Smart Machine Schneider

Electric ha progettato

Altivar Machine

, il nuovo

azionamento presentato in fiera.

Gli Altivar Machine, pensati per offrire le mas-

sime prestazioni nel controllo dei motori, offrono

una estesa connettività Ethernet e l’integrazione

con MachineStruxure, sono disponibili in for-

mato a libro o compatto per adattarsi alle diverse

esigenze di installazione. Tra le caratteristiche

salienti dei nuovi Altivar Machine: connettività,

flessibilità, robustezza, performance e continuità

di servizio. Attenzione anche alla sicurezza: gli

Altivar Machine integrano avanzate funzionalità

di sicurezza e STO standard su tutti i modelli. La

nuova serie di azionamenti prevede due modelli,

Altivar 320

e

Altivar 340

, fino a 15 e a 75 kW

per macchine semplici o complesse.

Da Sick la fotonica al servizio

dell’industria

La tecnologia fotonica di

Sick

era rappresentata

alla SPS 2015 da un’ampia tipologia di disposi-

tivi, che spaziavano dalle barriere di sicurezza ai

sensori fotoelettrici di prossimità, fino ad arrivare

agli scanner laser di sicurezza, come il nuovo

MicroScan3, e ai sensori di visione 3D smart,

come TriSpector1000.

In particolare, con

MicroScan3

, Sick ha proposto

una nuova generazione di laser scanner di sicu-

rezza capace di proteggere, delimitare e tenere

sotto controllo le aree pericolose, gli accessi e i

punti critici di macchine e impianti. La tecnolo-

gia di scansione di MicroScan3, con un princi-

pio di funzionamento simile a quello dei lidar,

combina un design compatto con una vasta area

di scansione. Infatti MicroScan3 ha un angolo

di scansione di 275 gradi e può creare un ampia

area controllata, grazie alla portata di scansione

di 5,5 metri. Grazie alle interfacce standardiz-

zate, la connettività di questo prodotto è pensata

per ridurre al minimo i cablaggio. Con il software

sicurezza di cui è dotato, pensato per essere intu-

itivo e semplice da utilizzare, microScan3 può

essere configurato e messo in funzione facil-

mente, grazie anche di un display multicolore che

ne visualizza lo stato operativo.

La semplicità di utilizzo e di installazione è alla

base anche dei nuovi sensori di visione 3D

Tri-

Spector1000

. Questi sistemi di acquisizione

tridimensionale, grazie alla loro semplice confi-

gurazione, sono in grado di svolgere compiti di

controllo e monitoraggio in maniera autonoma

e senza alcuna programmazione. Ad esempio,

sono ideali per l’uso nei sistemi di controllo

della qualità dei beni di consumo e dell’industria

dell’imballaggio, dove sono in grado di contare i

prodotti e di rilevarne le posizioni. I sensori Tri-

Spector1000 rilevano oggetti, misurando il loro

volume e spessore e sono particolarmente adatti

per la misura del volume nell’industria alimentare

e per controllare l’integrità e le caratteristiche dei

contenitori (completezza e vuoto) e la corretta

collocazione del contenuto.

Siemens per il cloud e per la gestione

in remoto

Anche quest’anno Siemens ha partecipato alla

SPS IPC Drives occupando, come nella scorsa

edizione, l’intera superficie del Padiglione 11

della fiera di Norimberga. Il claim con il quale

Siemens si è presentata in fiera è stato: ‘On the

way to Industry 4.0 - Driving the Digital Enter-

prise’. La principale tematica che Siemens ha

voluto sviluppare in fiera è stata l’interazione tra

hardware, software e servizi attraverso una tra-

sformazione digitale dei processi industriali che,

per la Digital Enterprise, si basa su quattro pila-

stri: software, soluzioni di comunicazione, con-

cept e soluzioni per la sicurezza e servizi digitali.

oltre al tema della Digital Enterprise, ci state

almeno due importanti novità da Siemens a

Norimberga: la piattaforma Siemens Cloud for

Industry con il nuovo gateway Connector Box;

l’unità Simatic RTU303C per il monitoraggio

I sensori di visione 3D

TriSpector1000 di Sick

I nuovi

azionamenti

Altivar Machine

servono ad

applicazioni fino

a 75 kW