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EVENTI

approfondimenti

Gennaio/Febbraio 2016

n

Automazione e Strumentazione

56

Minas A6; il nuovo Eco Power-Meter KW2M per

il monitoraggio dei consumi energetici e per il

controllo qualità dell’energia; il nuovo PLC FP7

modello CPS21 con la Cpu in versione entry level

più compatta della famiglia FP7.

Dal punto di vista dei sistemi di controllo, la

novità più importante è certamente la CPU

modello

CPS21.

Questa unità misura solo 34

mm di larghezza e, pur avendo delle caratteristi-

che base di connettività ed espandibilità rispetto

agli altri FP7, della sua famiglia conserva le alte

prestazioni in termini di motion control evoluto

e analogiche veloci. Anche nella nuova CPU, la

memoria di programma e la capacità dati possono

essere impostate dall’utente (di default rispettiva-

mente di 64K passi e 128K word). La CPU FP7

integra una porta mini USB per la programma-

zione, una porta RS232C per la comunicazione

seriale ed è espandibile fino ad un massimo di 16

moduli (IO digitali/relè, analogici/temperatura,

controllo assi, HSC, fieldbus industriali). Come

per le altre CPU FP7, un cassetto funzionale o di

comunicazione può essere installato a bordo CPU

per utilizzare delle unità di espansione aggiuntive.

Il controllore di sicurezza Pilz

con più collegamenti

Tra le principali novità presentate da

Pilz

alla

scorsa SPS IPC Drives di Norimberga, il con-

trollore di sicurezza configurabile

Pnoz M B1

,

che non dispone di ingressi e uscite a bordo,

ma consente di scegliere i moduli di espansione

necessari all’applicazione. Grazie a 1.024 linee di

collegamento disponibili, Pnoz M B1 consente la

gestione di progetti di dimensioni notevolmente

superiori.

Aggiornato

PnozMulti Configurator

, il tool

per la configurazione di tutti i sistemi di sicu-

rezza PnozMulti che giunge alla versione 10.0.0.

L’upgrade offre il supporto ai nuovi Pnoz M B1.

Tra i prodotti in evidenza anche il sistema di

automazione

PSS4000

, che soddisfa i principi di

Industry 4.0, e la piattaforma software

PAS4000

,

che consente di configurare, programmare ed

effettuare la diagnostica di tutti i controller colle-

gati in rete.

Da segnalare, tra le attrazioni dello stand Pilz, un

biliardino con una squadra robotizzata che era

pronta a sfidare i visitatori.

Le novità Rockwell per l’impresa connessa

A pochi giorni dalla chiusura della sua Automa-

tion Fair di Chicago,

Rockwell Automation

ha

mostrato anche in Europa, alla SPS IPC Drives

di Norimberga, alcune delle sue più importanti

novità di prodotto. Infatti, in Germania l’azienda

statunitense ha presentato il nuovo

ControlLogix

5580

, che offre fino al 45% di maggiori capacità,

una porta gigabit ethernet, I/O e applicazioni per

controllare macchine con fino a 256 assi. È un

passo in avanti nella strategia della Connected

Enterprise di Rockwell. Un unico controllore può

governare fino a 300 nodi ethernet. Il PLC va con-

figurato con la suite software

Rockwell Software

Studio 5000

, che a sua volta si rinnova e consente

lo sviluppo di applicazioni più efficienti.

In alcuni pannelli esposti in fiera hanno fatto

capolino anche i nuovi controllori di sicurezza

Compact GuardLogix

, che saranno lanciati nel

corso del 2016, e nuovi modelli HMI PanelView.

Non poteva mancare una demo del sistema di tra-

sporto intelligente iTrak.

Altra novità i servoazionamenti

Kinetix 5700

per due assi, disponibili con una vasta gamma

di potenza, da 1,6 a 60 kW, che permettono di

risparmiare tempo nella messa a punto. La nuova

piattaforma può aiutare i costruttori di macchine a

ridurre gli ingombri nel quadro e i cablaggi, oltre

a semplificare le fasi di configurazione e messa

in servizio. Infine, da segnalare anche la presenza

in fiera dei i nuovi switch Ethernet

Stratix 5410

.

Schneider Electric sulla IIoT

e gli azionamenti intelligenti

Le novità di

Schneider Electric

sono state intro-

dotte, alla scorsa SPS IPC Drives di Norimberga,

da una conferenza internazionale di presentazione

incentrata sulle tematiche della Industrial Internet

of Things (IIoT). Per l’occasione, Clemens Blum,

Executive Vice President Industry Business di

Schneider Electric, ha spiegato l’IIoT sia da consi-

derarsi un’evoluzione, non una rivoluzione. Blum

ha sottolineato come questo processo abbia avuto,

in casa Schneider, una storia quasi ventennale e

che già nel 1997 nell’azienda si parlava di ‘tran-

sparent factory’, anticipando molti degli aspetti e

più significativi e caratterizzanti dell’attuale IIoT.

Quegli aspetti e quei concetti che oggi Schnei-

der Electric ha voluto proporre in prodotti come

Modicon 580 ePAC

e nei servizi online di

Euro-

Il nuovo Pnoz M B1 di pilz

La nuova CPU modello CPS21 della

serie FP7 di Panasonic

ControlLogix 5580 ha

un ruolo centrale nel

concetto di Connected

Enterprise di Rockwell