APRILE 2018
AUTOMAZIONE OGGI 405
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prodotto e l’altro deve essere particolarmente rapida. Per evitare
fermi macchina e garantire un cambio senza problemi, gli svilup-
patori di prodotto hanno scelto di marcare gli utensili con sup-
porti dati e testine di lettura-scrittura Rfid. Per il cambio formato,
l’operatore deve innanzitutto rimuovere dalla macchina tutti gli
elementi relativi al vecchio formato e inserire i nuovi utensili.
Quindi, una volta caricati i parametri specifici per il nuovo pro-
dotto, deve riavviare la macchina. Il riconoscimento del formato
mediante tag Rfid in acciaio inox svolge tutte queste operazioni
al posto dell’operatore. In questo modo, viene escluso qualsiasi
errore umano. I tag in acciaio inox contengono tutte
le informazioni necessarie relative al tipo di uten-
sile, all’uso specifico per un particolare prodotto e
al possibile abbinamento di altri elementi. Questi
dati, dopo essere stati letti dalle testine di lettura-
scrittura, vengono trasmessi all’unità di controllo
macchina. Se tutti e quattro gli elementi relativi al
formato sono ben abbinati, viene avviata la produ-
zione. Se invece i tag Rfid rilevano l’assenza di un
elemento, un errore di abbinamento dei formati, o
il caricamento di parametri non corretti, l’unità di
controllo della macchina segnala all’operatore con
precisione quali errori si sono verificati. La macchina
autorizza il processo e si avvia solo quando l’errore è
stato risolto, sono stati montati gli utensili corretti e
sono stati caricati i parametri giusti.
Adatti all’ambiente di fabbrica
Le unità Rfid in acciaio inox esposte alle soluzioni de-
tergenti aggressive devono resistere a sollecitazioni
estreme senza danneggiarsi. Inoltre, devono funzio-
nare perfettamente nell’ambiente in acciaio inossida-
bile della macchina. Contrinex, azienda specializzata
nella produzione di sensori, è in grado di soddisfare
le esigenze degli sviluppatori con i suoi supporti dati
e le testine di lettura-scrittura Rfid tutto metallo in ac-
ciaio inox V2A. La scelta dei supporti metallici di tipo
RTM2160 con filettatura M16 e grado di protezione
IP68, installabili a filo, consentono operazioni di lettura e scrittura
attraverso il metallo. La capacità di memoria dei tag è pari a 120
word, ciascuna da 16 bit. Mediante un numero di identificazione
personale l’utente può proteggere questa o altre aree di memo-
ria simili da operazioni di lettura e/o scrittura. Questi supporti dati
consentono fino a 100.000 cicli di scrittura e un numero illimitato di
cicli di lettura. Secondo i produttori, i dati vengono conservati per
dieci anni. Le testine di lettura-scrittura con diametro M18 si avval-
gono della tecnologia brevettata ConIdent, che assicura distanze
di intervento relativamente elevate, nonostante la superficie attiva
sia nascosta dietro un involucro ermetico tutto metallo. Nel caso
dei transponder Rfid in acciaio inox, la distanza di lettura-scrittura
va da 2 a 5 mm. Le testine di lettura-scrittura Rfid sono disponibili
a scelta con interfacce per RS485, Profibus, Devicenet e Ethernet/IP.
Tracciabilità e resistenza agli shock termici
Linee di verniciatura e sinterizzazione di polvere metallurgica nella
produzione automobilistica sono applicazioni ad alta tempera-
tura, per le quali Contrinex ha sviluppato un sistema Rfid ad alta
frequenza che include anche i tag integrabili, che impiegano le più
alte tecnologie presenti sul mercato. A differenza delle informazioni
a codice fisso, il tag Rfid memorizza tutta la storia del prodotto.
Questo facilita la tracciabilità e la garanzia della qualità, anche in
ambienti molto difficili. Il tag accompagna il prodotto durante il
processo di fabbricazione e memorizza i dati individuali, compresi
i requisiti del cliente, direttamente sull’oggetto. I dati vengono ag-
giornati in tempo reale durante il funzionamento tramite Eeprom
o Flash RAM. Processi di produzione moderni pongono grandi esi-
genze sui materiali e i sistemi utilizzati. In particolare, i tag Rfid in
linee di verniciatura completamente automatiche nell’industria
automobilistica sono esposti a una varietà di risciacqui, di rivesti-
mento e di operazioni di elettroforesi. Devono dunque essere resi-
stenti ai vari detergenti, a temperature fino a 220 °C, e sopportare
sbalzi di temperatura e tensioni fino a 400 V. Contrinex ha scelto
Nelco N7000-1 Polyimide Laminate and Prepreg (pre-impregnato di
fibre di carbonio) per il materiale in cui è alloggiato il transponder e
LCP Vectra C115 con il 15% di fibra di vetro di rinforzo per il rivesti-
mento esterno. All’interno vi è un piccolo chip, di pochi millimetri di
dimensione, contenuto all’interno di un guscio ceramico-metallico
riempito in azoto sigillato e collegato all’antenna stampata. Per la-
vorare alla frequenza di 13,56 MHz, l’antenna a bobina deve avere
un certo numero di giri, che definisce anche il diametro del tag Rfid.
Diametri normali sono 20, 30 e 50 mm.
Più intelligenti con IO-Link
I sensori intelligenti sono i mattoni fondamentali delle moderne
fabbriche intelligenti. Sono un valido supporto alla produzione
(macchine, robot ecc.) per configurare, controllare, gestire e ot-
timizzare i processi. Avere informazioni precise e sicure dai sen-
sori è oggi più che mai essenziale. I sensori Contrinex assicurano
eccellenti qualità di dati, sono induttivi e optoelettronici Asic ed
equipaggiati con IO-Link di serie. I clienti possono utilizzare l’u-
scita PNP del sensore o la sua interfaccia intelligente IO-Link, en-
trambi disponibili nello stesso dispositivo. Un altro vantaggio è il
fatto che, con i sensori Contrinex, non vi è alcun costo aggiuntivo
per IO-Link, il che li rende sia semplici e veloci da installare, sia
economici e adatti anche a eventuale manutenzione predittiva.
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Contrinex -
www.contrinex.it www.contrinexitalia.itI sistemi Rfid Contrinex sono tipicamente utilizzati nei
processi di produzione automatizzati dove servono a
marcare gli utensili per un veloce cambio formato