MARZO 2018
AUTOMAZIONE OGGI 404
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gide, a due piste, in grado di
riempire e chiudere con un
film in alluminio 120 capsule
di caffè al minuto, con una
tolleranza di dosatura del
±0,2 g, con sistema di tra-
smissione a camme coman-
dato da un unico motore.
Il sistema di inserimento ed
estrazione delle capsule è di
tipo meccanico, mentre la
dosatura del caffè avviene
mediante sistema a coclea
azionato da servomotore
brushless. In particolare, l’a-
zienda necessitava di una
soluzione motion integrata a
una CPU logica che permet-
tesse di gestire movimenta-
zioni e cicli di lavoro anche
complessi, con estrema fles-
sibilità e semplicità, in modo
da aumentare la produttività
dell’impianto, mantenendo
sempre una qualità di chiu-
sura della capsula elevata e
la massima costanza del pro-
cesso.
In questo senso, la soluzione
proposta da Mitsubishi Elec-
tric ha mostrato la massima
efficacia. Nella sua versione
a due piste l’impianto, lungo
5 m, monta a bordo sei inver-
ter FR-D700 e sette sistemi
servo MR-J4, tutti gestiti tra-
mite la piattaforma di auto-
mazione iQ-Platform della
stessa Mitsubishi Electric. La
piattaforma, oltre alla CPU
PLC, integra la CPU motion
Q172DSCPU in grado di pi-
lotare fino 16 assi gestendo
tutte le movimentazioni
della linea con algoritmi di
interpolazione e camme
elettroniche. I dispositivi comunicano tra loro grazie al motion
bus SSCnet III/H in fibra ottica, che garantisce un’elevata velocità
di comunicazione, da 150 Mbps, e immunità totale ai disturbi
elettrici.
La collaborazione con Mitsubishi Electric ha permesso di instal-
lare a bordo degli impianti SR120 una soluzione integrata di auto-
mazione e motion control caratterizzata da un’ottima ripetibilità
e gestibile con immediatezza, attraverso librerie software di pro-
grammazione trasferibili e replicabili su altre macchine.
Benefici da non trascurare
La flessibilità conferita dalla piattaforma
di automazione e motion control fornita
da Mitsubishi Electric si riflette anche nella
possibilità di riadattare il layout di un im-
pianto per lavorazioni successive, permet-
tendo a Spreafico di costruire impianti di
riempimento adatti a ogni tipo e formato
di capsule, con estrema rapidità. Grazie
alle innovative soluzioni proposte da
Mitsubishi Electric, poi, i tempi di messa
in funzione e di manutenzione dell’im-
pianto sono stati considerevolmente
ridotti, così da limitare l’intervento di per-
sonale tecnico, in quanto le operazioni
di manutenzione si possono effettuare
quasi esclusivamente a livello software:
la macchina può tornare in fase tramite la
pressione di qualche tasto dal pannello; si
riducono gli interventi di tecnici specializ-
zati sugli organi meccanici, ottenendo un
migliore controllo complessivo delle varie
fasi di lavoro.
Significativo, infine, è stato il contributo
della piattaforma di automazione iQ-Plat-
form alla riduzione degli sfridi in linea. La
scelta dei servosistemi MR-J4, per gestire
l’avanzamento del film in alluminio sulla
bobina prima della chiusura della capsula,
ha permesso di ottenere massima preci-
sione, tempi brevi di posizionamento e un
migliore autotuning in tempo reale. Ciò si
traduce in una riduzione degli sfridi, anche di pochi millimetri,
per ogni operazione di saldatura, il che porta a un conseguente
risparmio complessivo di film in alluminio. Si tratta di benefici
molto importanti in termini di efficienza, risparmio e innova-
zione, visto che vengono riempite circa un milione di capsule di
caffè al mese, con funzionamento anche su due turni.
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Mitsubishi Electric - Factory Automation
it3a.mitsubishielectric.comLamacchina SR 120/CF per il confezionamento di
capsule rigide è in grado di riempire e chiudere con
un film in alluminio 120 capsule di caffè al minuto
Spreafico necessitava di una soluzionemotion
integrata a una CPU logica che permettesse di gestire
movimentazioni e cicli complessi con semplicità
L’impiego della piattaforma di
automazione iQ-Platform ha
consentito la riduzione degli
sfridi in linea