MARZO 2018
AUTOMAZIONE OGGI 404
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AO
TELEGESTIONE
Armando Martin
egli ultimi anni la città metropolitana di Venezia
ha compiuto investimenti strategici per l’aggiorna-
mento tecnologico dei sottopassi da lei gestiti. Le
ditte incaricate per l’implementazione tecnologica
hanno individuato quale partner Seneca, realtà ita-
liana high tech con un’esperienza trentennale nella produzione di
sistemi di acquisizione dati, interfaccia e controllo. Sette i comuni
interessati: Mira, Salzano, Quarto d’Altino, Musile di Piave, San
Donà di Piave e altri se ne aggiungeranno ancora.
La soluzione Seneca, oltre alla supervisione del corretto funzio-
namento delle apparecchiature elettromeccaniche tramite appo-
siti sensori, è in grado di gestire lo stato di funzionamento delle
pompe e di rilevare con precisione il livello delle acque, lo stato
dei semafori e dei gruppi elettrogeni e, in un prossimo futuro,
rileverà anche dei segnali provenienti da videocamere IP di sor-
veglianza integrabili tramite VPN (Virtual Private Network). Gesti-
sce inoltre l’invio di allarmi di notifica al personale operativo e la
conseguente archiviazione degli stessi per consultazioni e audit.
Evoluzione tecnologica
Prima dell’implementazione dell’attuale sistema i controlli dei
sottopassi venivano svolti con l’ausilio di operatori che fisica-
mente dovevano recarsi nell’impianto ed eseguire le verifiche
previste. Da un tipo di controllo fondamentalmente manuale
si è passati, negli anni ’90, all’utilizzo di combinatori telefonici
per rilanciare gli allarmi a numeri telefonici fissi. Negli anni 2000
furono introdotti i primi telecontrolli integrati con allarmistica
differenziata e sistemi Scada. In tempi più recenti l’innovazione
perseguita dalla Città Metropolitana di Venezia, grazie anche alla
tecnologia Seneca, ha visto l’implementazione di un sistema di te-
legestione e controllo locale/remoto. Le funzioni messe a disposi-
zione del sistema comprendono il rilevamento di sonde di livello,
in base alle quali decidere le logiche di avviamento o arresto di
una pompa, e la gestione del numero di pompe che possono fun-
zionare contemporaneamente, sia sotto alimentazione di rete sia
con gruppo elettrogeno. Tutto questo è il risultato di un progetto
estremamente curato, frutto della conoscenza e dell’esperienza
dei diversi soggetti coinvolti: i responsabili tecnici degli impianti
di sollevamento della Città Metropolitana di Venezia, le società di
manutenzione e il fornitore tecnologico Seneca.
I nuovi quadri di comando degli impianti di gestione dei sotto-
passi sono stati concepiti in modo sicuro e ridondante, in modo
che, se per qualche anomalia il sistema di telecontrollo fosse ini-
bito a gestire la partenza delle pompe, entrerebbe automatica-
Per ottimizzare la viabilità e la sicurezza nei sottopassi della rete ferroviaria
e stradale, oltre che per velocizzare i tempi di intervento e manutenzione,
la Città Metropolitana di Venezia utilizza la tecnologia di telecontrollo e
gestione infrastrutturale di Seneca
N
Sottopassi
in telegestione
Sottopasso stradale ‘Salmasi’ nel comune di Musile di Piave, lungo la SP44 ‘Caposile-Musile’, telegestito con tecnologia Seneca