GENNAIO-FEBBRAIO 2018
AUTOMAZIONE OGGI 403
74
AO
S P E C I
A L E
ed Excel, la possibilità di aggiungere informazioni ai dati registrati
tramite una rapida e semplice interfaccia grafica, la visualizzazione
degli eventi in un determinato arco temporale a colpo d’occhio at-
traverso una rappresentazione panoramica che dà la possibilità di
eseguire uno zoom nella zona ove si riscontrasse una particolare
criticità. Ignition si è rivelato un prezioso alleato nella realizzazione
di un sistema di controllo completo flessibile e potente. A fare la
differenza rispetto ad altre soluzioni presenti sul mercato è stata
la disponibilità dei driver che hanno permesso di interfacciare i di-
versi tipi di PLC presenti sulle macchine, insieme alla possibilità di
programmazione di script anche complessi, in
un linguaggio ad alto livello di cui è disponibile
ampia documentazione (Python). La disponibi-
lità del modulo SQL Bridge, potente, flessibile
e completo, ha permesso a Fameccanica di
mantenere la struttura del database utilizzata
nelle precedenti versioni del prodotto svilup-
pato. Infine, la ricchezza di oggetti grafici e la
semplicità generale di progettazione dell’inter-
faccia utente. Oltre al modulo SQL Bridge, sono
stati utilizzanti anche i moduli Vision, Mobile e
Reporting e i driver per ControlLogix v21+, Al-
len-Bradley e Siemens. È stato inoltre utilizzato
ClientAce OPC .NET Toolkit e il relativo supporto
per la realizzazione di un client OPC esterno per
consentire a un altro sistema di accedere di-
rettamente ai valori acquisiti da Ignition senza
passare per il database, né duplicare il sistema
di acquisizione dati macchina.
Un’unica soluzione per tutte le
esigenze di controllo
Ignition ha offerto la possibilità di realizzare
con un sistema unico tutte le diverse compo-
nenti, dall’acquisizione dati dal campo fino
all’interfaccia con l’utente finale, mediante un
ambiente che integra completamente le sin-
gole parti, tutte soddisfacenti in pieno il livello
di prestazioni richieste, mentre i sistemi pre-
cedentemente provati eccellevano su alcuni
aspetti e risultavano limitati su altri. Altro punto
distintivo è stato rappresentato dalla versatilità
di interfacciamento verso sistemi esterni (ad
esempio database e client OPC). Fameccanica
ha avuto modo di registrare un miglioramento
nel controllo delle sue macchine, in particolar
modo nella quantità e varietà di informazioni
gestibili, nella flessibilità della loro program-
mazione e, soprattutto, nella presentazione
dei dati all’utente. Inoltre, rispetto alla versione
precedente implementata per il controllo delle
macchine, sono stati conseguiti vantaggi quali
la drastica riduzione del tempo di accesso ai
dati da parte dell’utente, sia nel caso di primo
accesso (non essendo più richieste né instal-
lazioni né configurazioni), sia per il tempo di
attesa di caricamento dei dati da visualizzare
(per esempio, grazie anche alla possibilità di preparare mediante
script e conservare in locale i risultati relativi a intervalli di tempo
tipicamente d’interesse, come l’ultimo giorno, settimana, mese
e anno). Con Ignition è poi possibile effettuare l’accesso con-
temporaneo al sistema da parte di diversi utenti che possono
visualizzare dati diversi. La grafica curata dell’interfaccia e della
reportistica non fa poi che aumentare l’appeal del prodotto e la
percezione di qualità da parte dei clienti.
•
EFA Automazione -
www.efa.itFameccanica ha utilizzato il software HMI-Scada-MES Ignition di Inductive
Automation che in Italia è distribuito da EFA Automazione. Tramite Ignition
è stato possibile realizzare sia la parte di raccolta dati sia il client per la
visualizzazione e analisi dei dati