di efficienza di servizi e algoritmi in linea
con la legge di Moore sono i prerequisiti
per passare a una società digitale e a In-
dustria 4.0. Tuttavia, da un punto di vista
critico, se l’intelligence o l’infrastruttura
diffusa non è possibile in forma ideale,
non può essere usata oppure è consape-
volmente ignorata, questo ha in sé rischi
intrinseci. Gli effetti di Industria 4.0 e l’ul-
teriore utilizzo della robotica nel mondo
del lavoro sono molti e vari e dipendono
dalla disponibilità dell’infrastruttura in
un’azienda e dall’allineamento globale,
nonché dalle strategie di investimento
nel digitale e dalla collaborazione tra i
partner sociali.
La trasformazione digitale porterà a
una trasformazione nella richiesta di
competenze. Aumenterà la richiesta di
manodopera specializzata e altamente
specializzata in grado di comprendere
relazioni complesse. Le conoscenze in-
torno a queste relazioni diventeranno
obsolete più rapidamente con lo svi-
luppo della tecnologia e occorreranno
aggiornamenti continui. La società della
conoscenza diventerà sempre più di-
pendente dalla conoscenza aggiornata,
mentre nel contempo processi conside-
rati monotoni e noiosi si ridurranno, in
quanto le macchine saranno in grado di
prendere decisioni in modo autonomo.
In alcuni casi, tale sviluppo significherà
che anche gli operai specializzati non
saranno più necessari in un ambiente
di produzione ed è anche possibile che
Industria 4.0 porti alla ‘disoccupazione
tecnologica’ tra personale specializzato
e non specializzato (Möller, 2015).
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Omron Electronics
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