SETTEMBRE 2017
AUTOMAZIONE OGGI 400
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limiti di applicazione e affidabilità. L’utilizzo di tag Rfid industriali applicati ai contenitori
metallici permette l’identificazione univoca del contenitore, ma anche di scrivere nel tag
stesso le informazioni riguardo al contenuto e al tipo di lavorazioni effettuate. La possi-
bilità di salvare informazioni dinamiche all’interno del trasponder permette di realizzare
una base dati distribuita
che non presuppone in
maniera obbligatoria l’in-
terrogazione di un databa-
se centrale e che permette
la tracciabilità anche fuori
linea. Esistono trasponder
applicabili
direttamente
sul metallo tramite rivet-
tatura o saldatura, che re-
sistono a shock meccanici
e alla presenza di acqua o
liquidi di processo che pos-
sono contenere composti
chimici aggressivi. Grazie
a queste caratteristiche la
durata dei tag Rfid risulta
estremamente più lunga
delle etichette cartacee,
rendendone possibile il ri-
utilizzo alla fine della lavo-
razione. La lettura dei tag
può avvenire direttamente all’ingresso e all’uscita delle macchine di produzione, trami-
te lettori fissi che inviano i dati direttamente all’automazione della macchina. In questo
modo la macchina può adattare il tipo di lavorazione in base al prodotto in ingresso, re-
alizzando un ciclo produttivo in linea con i concetti di Industria 4.0. L’utilizzo della banda
UHF permette letture a distanza medio-grandi (da pochi centimetri a qualche metro).
ella produzione di pezzi meccanici vengo-
no effettuate sequenze di lavorazioni da
parte di diverse macchine utensili e cicli
di trasformazione che mutano la materia
prima in prodotto finito (ad esempio viti,
bulloni, ingranaggi ecc.). Durante queste
lavorazioni i pezzi sono tipicamente rac-
colti in contenitori metallici che permetto-
no lo stoccaggio temporaneo e il trasporto
da un ciclo di lavorazione all’altro. Spesso
inoltre alcune lavorazioni vengono esegui-
te da aziende terze, con conseguente usci-
ta e reingresso dei contenitori nel ciclo di
produzione. La tracciabilità del materiale
in ogni fase di lavorazione riveste un ruo-
lo fondamentale per questo settore indu-
striale. Poter identificare ogni contenitore
in base alla tipologia, ma anche al tipo di
lavorazioni effettuate, permette di avere
trasparenza del processo produttivo in
tempo reale.
La soluzione
La produzione meccanica e metallurgica
sono caratterizzate da condizioni ambien-
tali difficili per la presenza di residui di
lavorazione, liquidi lubrificanti, polvere e
temperature elevate. In molti casi le tecno-
logie di identificazione ottiche, quali bar-
code e codici 2D, possono presentare dei
N
AUTOMAZIONE RFID
AO
Rfid per la tracciabilità
nel settore meccanico
Nell’industria di produzione meccanica la tracciabilità dei materiali e dei
contenitori mediante la tecnologia di identificazione Rfid presenta molti
vantaggi rispetto ai tradizionali metodi ottici
La Rubrica del Gruppo Rfid di Anie Automazione
Automazione Oggi riserva al WG Rfid di Anie Automazione uno spazio nel quale, con cadenza
trimestrale, viene pubblicata un’applicazione della tecnologia di identificazione a radiofrequenza
in ambito industriale dove, oltre alla descrizione degli aspetti puramente tecnologici, si cercano di
mettere in evidenza le criticità del progetto e i benefici riscontrati dal cliente.