Table of Contents Table of Contents
Previous Page  37 / 206 Next Page
Information
Show Menu
Previous Page 37 / 206 Next Page
Page Background

MAGGIO 2017

AUTOMAZIONE OGGI 398

37

ad effettuare a livello mondiale. Certa-

mente la nostra capacità di innovare in-

cessantemente, risolvendo le esigenze

specifiche dei nostri clienti, deve rima-

nere un valore aggiunto importante. Io

mi domando sempre: come le nostre

tecnologie possono migliorare la qualità

della vita dei nostri clienti? Questo credo

sia un approccio vincente.

La parola alle aziende

di automazione

Nel settore industriale della meccanica

italiana per il confezionamento e l’imbal-

laggio, l’automazione ha una posizione

strategica e un ruolo tecnologicamente

importante. Abbiamo invitato alcune

aziende a rispondere alle nostre do-

mande. Abbiamo sentito: Roberto Bec-

calli - product manager servo & motion,

South Emea di Mitsubishi Electric (

http://

it3a.mitsubishielectric.com/fa/it

), Michele

Consoli - packaging manager di Schnei-

der Electric (

www.schneider-electric.

com

), Luca Nicola - product manager di

Servotecnica (

www.servotecnica.com

),

Alessandro Negri - packaging promoter

di Siemens (

www.siemens.it )

, Marco One-

glio - strategic industry manager consu-

mer goods di Sick, Mirko Dibenedetto

- product manager motion control sen-

sors di Sick (

www.sick.it

), Cristian Ran-

dieri - presidente & CEO di Intellisystem

Technologies

( www.intellisystem.it

), Elio

Bolsi - general manager di Wenglor Sen-

soric Italiana (

www.wenglor.com

).

Automazione Oggi:

Evoluzioni tecnolo-

giche e le linee guida per la sicurezza delle

macchine del packaging. Quali sono le vo-

stre indicazioni e gli sviluppi futuri?

Roberto Beccalli

: Il settore del packa-

ging è un fiore all’occhiello dell’industria

italiana e per mantenere tale leadership

è fondamentale una costante innova-

zione tecnologica, giocata innanzitutto

sui temi dell’automazione. In partico-

lare, negli ultimi anni l’importanza del

packaging per scopi di comunicazione

è cresciuta notevolmente e ha influen-

zato in modo sensibile i processi di con-

fezionamento e imballaggio. Questo si è

unito alle pesanti trasformazioni subite

nel corso degli ultimi anni dal settore

del consumo, creando nuovi requisiti

per l’automazione dei sistemi di packa-

ging. Gli OEM sono dunque chiamati

a progettare macchine che possano

operare su un ampio mix produttivo,

che abbiano tempi di setup contenuti

e che possano essere adattate in modo

semplice ed economico a evoluzioni e

riprogettazioni del prodotto finito o del

suo contenitore. Inoltre, la sicurezza è un

elemento sempre più importante che le

aziende richiedono soprattutto nella

fase di progettazione. Le macchine, oltre

a garantire la massima produttività ed

efficienza dell’impianto, devono poter

essere sempre più sicure e affidabili per

gli operatori. Durante la progettazione è

quindi necessario pensare da subito alla

sicurezza come una parte integrante

della macchina stessa scegliendo le so-

luzioni più adatte.

Michele Consoli

: Il packaging è uno dei

settori più attivo nel recepire le evolu-

zioni legate all’integrazione fra tecnolo-

gie digitali e operative. La connettività

permette di realizzare soluzioni di auto-

mazione evolute e soprattutto di sfrut-

tare il giacimento di dati provenienti da

componenti, macchine e linee produt-

tive per offrire agli utenti finali nuovi ser-

vizi, ottimizzare la gestione degli asset, e

in ultima analisi creare anche ambienti

più sicuri in quanto ad esempio più

facilmente monitorati e controllati in

tempo reale. Anche tecnologie come la

realtà aumentata hanno un impatto im-

portante sulla sicurezza delle persone:

ad esempio è possibile a un operatore

‘vedere’ cosa accade nella macchina, at-

traverso un software opportunamente

realizzato, senza aprirla, visualizzando

su un tablet i parametri più importanti.

Luca Nicola

: Siamo presenti nel settore

del motion control e dei servoaziona-

menti digitali per il mercato del packa-

ging con soluzioni bus di campo che

includono la sicurezza in rete. Disporre

di soluzioni FSoE (Failsafe over Ether-

cat) è ormai possibile e utile sia per chi

dovrà poi impiegare i macchinari, sia in

fase di allestimento essendo un’ulteriore

semplificazione dei cablaggi e della ge-

stione sicura della macchina. Il proto-

collo Etercat prevede che, all’interno del

telegramma, ci sia una parte dedicata

alle funzioni di sicurezza. Sono state

regolamentate una decina di funzioni

Asia

27,2%

Nord

America

14,3%

EU

51,8%

Africa e

Oceania

1,5%

Altri Europa

3,0%

Sud America

2,3%

Nord

America

18,7%

EU

28,5%

Africa e

Oceania

6,0%

Altri Europa

5,0%

Sud America

7,0%

Asia

34,8%

Il mercato mondiale delle macchine packaging

Produzione e consumo per macro area - Quote%

Valore del mercato: 37. mld € (dati 2015)

Roberto Beccalli, Mitsubishi Electric

Luca Nicola, Servotecnica