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AO

TUTORIAL

MAGGIO 2017

AUTOMAZIONE OGGI 398

150

tate e vengono utilizzate e gestite perseguendo l’obiettivo

di proteggere la vita delle persone e l’integrità di beni e infra-

strutture. Le reti commerciali pubbliche, invece, nascono e sono

state sviluppate per erogare una serie di servizi nell’ottica

di massimizzare ricavi e profitti per gli operatori. Per-

tanto, le reti PMR sono state realizzate per servire

l’intero territorio dove possano, anche solo

Stefano Cazzani

on è così raro oggi vedere un addetto ai servizi di

soccorso (pompiere, infermiere, forza pubblica,… )

intervenuto in occasione di un incidente che, dopo

aver comunicato con la ‘radiolina’ di servizio, si

mette a scattare una foto dell’accaduto con il suo

smartphone personale. È il risultato lampante dei differenti

tempi di evoluzione tecnologica delle reti di pubblica utilità uti-

lizzate dai professionisti delle emergenze e dei servizi pubblici,

rispetto a quelli delle reti radiomobili commerciali utilizzate

nella nostra quotidianità.

Le reti a supporto delle comunicazioni critiche oggi in esercizio

furono progettate per garantire l’adeguato funzionamento delle

comunicazioni vocali, ma non si sono ancora evolute per sup-

portare i servizi a banda larga, come l’invio di immagini e video.

Al contrario, le reti commerciali, comprese le reti cellulari 4G di

recente attivazione, permettono sì l’invio di contenuti multime-

diali anche a banda larga, ma ancora oggi non supportano al-

cune funzionalità essenziali delle comunicazioni di emergenza,

quali le comunicazioni vocali istantanee tra gruppi (la co-

siddetta modalità ‘push-to-talk’ tipica dei walkie-talkie)

e, soprattutto, non sono in grado di garantire

sull’intero territorio nazionale quei requisiti di

disponibilità e affidabilità delle comunicazioni

che sono indispensabili nelle comunicazioni le-

gate alle applicazioni più critiche.

Siamo quindi di fronte a una svolta: come far evol-

vere le reti di pubblica sicurezza per supportare servizi

digitali più avanzati? Riprogettando ex novo una rete

per la sicurezza pubblica di nuova generazione, oppure

adattando le reti commerciali alle esigenze delle comunica-

zioni di emergenza?

Requisiti di una rete di pubblica utilità

Il dilemma nasce perché storicamente le reti di pubblica utilità e

le reti commerciali sono nate e si sono sviluppate per soddisfare

requisiti diversi, spesso in contrasto tra loro, da cui sono derivate

scelte e ottimizzazioni progettuali ed economiche altrettanto di-

verse. Le reti di pubblica utilità utilizzate frequentemente anche

in ambienti industriali critici, che spesso vengono identificate

con l’acronimo PMR (Private Mobile Radio), sono state proget-

Le reti di comunicazione usate nelle situazioni di emergenza e per servizi

di sicurezza pubblica devono garantire livelli di affidabilità e disponibilità

maggiori rispetto alle reti commerciali. Come possono evolvere dagli

attuali servizi solo vocali a quelli multimediali che tutti desiderano?

Reti per la sicurezza

pubblica

N

Foto tratta da http://www.shutterstock.com