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MAGGIO 2017

AUTOMAZIONE OGGI 398

148

AO

TEST

Massimo Mortarino

uag Space è il principale fornitore indipendente di

prodotti spaziali in Europa. Presso lo stabilimento di

Linköping, in Svezia, un team di circa 100 persone è

coinvolto nello sviluppo e nella costruzione di strut-

ture di lancio e sistemi di separazione per satelliti e

razzi. Il laboratorio di Linköping utilizza il sistema di acquisizione

dati MGCplus di HBM come sistema di base per i test, in particolare

su grandi impianti, dove sono necessari molti canali.

Esposizione a forze enormi

I prodotti Ruag sono stati installati nella maggior parte dei lancia-

tori per satelliti in Europa, quali Ariane, Atlas e Delta, per citarne

solo alcuni. I prodotti nei quali l’azienda è specializzata, ovvero gli

adattatori con sistema di separazione tra razzo e satellite, sono

fondamentali per il successo del lancio. Il sistema di separazione

mantiene il satellite sull’adattatore fino al momento del distacco.

L’adattatore, spesso di forma conica, ha il compito di agevolare

l’inserimento del satellite sul razzo, ma deve anche garantire che il

razzo vettore e il satellite sianomantenuti insieme durante il lancio,

contrastando forze enormi. Infine deve far sì che si separino esatta-

mente al momento giusto.

Per questi motivi i prodotti sono sottoposti a test rigorosissimi.

Peter Svensson è uno degli ingegneri addetti ai test. “Credo che

Ruag sia tra i migliori in Svezia nei test di carico statico” afferma

Peter Svensson, ingenere addetto ai test. “Con poche eccezioni,

tutti i nostri test sono condotti per conto del nostro centro ope-

rativo. L’attrezzatura che abbiamo sviluppato e testato finora ha

eseguito circa 600 separazioni nello spazio”.

Soluzioni facili da usare

Quando Peter non lavora in sede, nel laboratorio di design e di

prova, partecipa ai lanci in tutto il mondo, in posti come il Kazaki-

stan e la Florida. Una delle suemansioni sul campo è quella di fissare

l’importante sistema di separazione situato tra il razzo e il satellite

durante il lancio, rendendo possibile la separazione dal razzo. Du-

rante la nostra visita al laboratorio di Linköping è stata allestita un’e-

norme attrezzatura di prova per il satellite meteorologico di terza

generazione Meteosat Third Generation (MTG è un programma

dell’Agenzia Spaziale Europea - ESA, con sei satelliti destinati a es-

sere lanciati nel 2018). Ruag di Linköping impiegaMGC Plus da oltre

dieci anni e vanta una lunga collaborazione con HBM. “La facilità

di utilizzo di sistema e software è per noi molto importante” con-

tinua Svensson “in quanto può farci risparmiare molto tempo tra

un grande test e quello successivo. MGC Plus è adatto alle nostre

esigenze perché abbiamo bisogno di tanti canali simultaneamente

e vogliamo poter effettuare misurazioni ad alta velocità”.

HBM -

www.hbm.com/it

Ruag Space conduce test sui sistemi

di separazione per satelliti usando

MGCplus di HBM

La ‘rocket science’

nella vita reale

R

Sono centinaia i cavi che portano dai sensori alla struttura

portante del satellite meteorologico quando è sottoposto

ai test con carichi statici

Ruag Space

Ruag Space è un fornitore indipendente di prodotti spaziali in

Europa e dà lavoro a circa 1.100 dipendenti, nelle otto sedi situate

in Svizzera, Svezia, Finlandia e Austria. La svedese Ruag Space

AB è specializzata in attrezzature satellitari on-board altamente

affidabili, che comprendono sistemi di computer, antenne ed elet-

tronica a microonde, adattatori e sistemi di separazione per lan-

ciatori spaziali. A Linköping, in Svezia, Ruag si occupa di design

e produzione di adattatori per lanciatori, sistemi di separazione

per satelliti, strutture satellitari e sistemi di guida per razzi-sonda.

Ruag impiega anche il sistema di misura QuantumX di HBM per

diversi tipi di progetti di misurazione più piccoli. ”Un sistema, di cui

apprezziamo in particolare la flessibilità, ottimo da impiegare come

unità universale, in quanto può essere adattato a svariate quantità

e temperature, con diversi collegamenti” conclude Svensson. “Da

non sottovalutare, inoltre, l’opportunità di poter impiegare lo stesso

software (Catman) per entrambi i nostri sistemi di misura”. Ovunque

nella sede di Linköping è chiaro che le attrezzature da mandare

nello spazio devono soddisfare rigidi requisiti. Ad esempio, l’allumi-

nio contenuto nei prodotti Ruag è di massima qualità, denominata

qualità spaziale. Anche l’ingegneria meccanica è eseguita con la

massima precisione, con personale che indossa il camice bianco

da laboratorio. Non a caso ‘rocket science’ in inglese è diventata

un’espressione idiomatica per indicare qualcosa di intellettualmente

e tecnologicamente complesso.