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NOVEMBRE-DICEMBRE 2016

AUTOMAZIONE OGGI 394

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dei ‘nuovi professionisti’. Le Università

invece, rappresentando l’offerta, mette-

ranno a disposizione la loro esperienza

nella progettazione dei percorsi forma-

tivi e il network di professori e formatori.

Nell’ultima fase del progetto, un gruppo

di studenti selezionato sarà coinvolto

nella sperimentazione della nuova of-

ferta formativa, integrando sia percorsi

‘teorici’ in aula, sia apprendimento espe-

rienziale in impresa. Verranno coinvolti

studenti, docenti e professionisti della

formazione nel sempre più rilevante

settore dei Big Data. La partecipazione

diffusa e profonda delle imprese e la crea-

zione di elevati standard qualitativi da

rispettare, possono senza dubbio avvici-

nare formazione superiore ed esigenze

del mercato, generando data scientist

altamente qualificati.

Da.Re.

affronta il tema dei Big Data con

una nuova e unica prospettiva di forma-

zione intersettoriale, in cui le attività, i

metodi, i percorsi di apprendimento e

le best-practice permetteranno ai data

scientist di acquisire le giuste compe-

tenze per aiutare le imprese a gestire i

dati, interpretarli e trarne vantaggio. Le

radici della partecipazione di Loccioni al

progetto

Da.Re.

si ritrovano nei progetti

di integrazione scuola - lavoro - territo-

rio che l’impresa porta avanti da anni,

attraverso laboratori per l’orientamento

e l’innovazione, in cui ogni studente ha

la possibilità di intraprendere una sfida

preziosa per la propria crescita su temi

altamente innovativi quali il coding o la

robotica. Nel 2016 l’impresa per tutte le

età di Loccioni si arricchisce di un per-

corso di ‘saggezza digitale’, guidato da

Norberto Patrignani, professore di com-

puter ethics al Politecnico di Torino, che

forma gli insegnanti del territorio in una

piattaforma di collaborazione tra scuola

e impresa. Si crea così un’occasione per

recuperare il grandissimo valore dello

scambio, del confronto tra generazioni,

tra mondi professionali, tra competenze

diverse, in una magica alchimia che vede

insieme, intorno al progetto, alunni della

primaria e dottorati di ricerca, insegnanti

e manager, guru tecnici e umanisti.

La fabbrica del futuro

e GO0D MAN, progetto

europeo del programma

Horizon 2020

Il progetto GO0D MAN mira allo svi-

luppo e alla realizzazione di tecnologie

implementabili in linea di produzione

al fine di prevenire la generazione e

la propagazione di difetti in ottica di

‘produzione a zero difetti’ o ‘zero de-

fect manufacturing’. L’obiettivo finale è

quello di definire una strategia produt-

tiva capace di garantire alta qualità del

prodotto senza interferire, anzi miglio-

rando, l’efficienza produttiva dell’intero

sistema. Loccioni, Electrolux Profes-

sional, Zannini (con anche la sua filiale

polacca) e Università Politecnica delle

Marche sono le 4 realtà italiane che par-

tecipano al progetto, insieme a Istituto

Politecnico di Bragança, Volkswagen

Autoeuropa e Uninova(Portogallo), BOC

(Austria) e Nissatech Innovation Centre

(Serbia). Due Università (Università Po-

litecnica delle Marche e Istituto Politec-

nico di Bragança) e un Centro di Ricerca

(Uninova) con competenze in sistemi

di automazione industriale e controllo,

sistemi multiagente, tecniche di misura

e di elaborazione dei segnali per il con-

trollo qualità. Tre fornitori di tecnologia

industriale con esperienza rispettiva-

mente nello sviluppo di soluzioni in-

formatiche avanzate per l’elaborazione

in tempo reale dei dati, di sistemi au-

tomatici di controllo qualità e di stru-

menti di modellazione per i decisori:

Nissatech Innovation Centre, Loccioni

e BOC. Tre partner industriali con sedi

in tutta Europa, identificati come case

study per rappresentare alcune delle

principali modalità produttive presenti

in Europa: Zannini, minuterie metalliche

di precisione, Volkswagen Autoeuropa,

automobili, Electrolux Professional, at-

trezzature per cucine professionali. La

strategia ‘zero defect manufacturing’

(ZDM) che verrà sviluppata nel Progetto

GO0D MAN, basata su tecnologia multi-

agente, supporterà la raccolta dati in

tempo reale e la diagnosi dei difetti a

livello del singolo processo, nonché

l’elaborazione di informazioni a livello

globale, utilizzando tecniche di data

mining. L’analisi in tempo reale e l’indi-

viduazione tempestiva dei difetti, ese-

guita nelle diverse stazioni di controllo

che caratterizzano una linea di produ-

zione multi stadio, permetteranno di

evitare la generazione di difetti e la loro

propagazione alle stazioni successive.

L’analisi di processo a livello globale

consentirà al sistema di essere predittivo

(diagnosi precoce di anomalie di pro-

cesso) e proattivo (auto-adattamento

alle diverse condizioni). L’uso efficace

di una tale quantità di dati generati è il

fattore abilitante chiave per il persegui-

mento della strategia ZDM. L’analisi dei

dati per estrarre conoscenza avrà un im-

patto sulla qualità del prodotto, la ridu-

zione degli scarti, l’efficienza energetica

e di produzione e conseguentemente

una riduzione dei costi, in linea con le

politiche ZDM. Inoltre, l’utilizzo delle in-

formazioni globali permetterà accumulo

di conoscenze estremamente rilevante

per un miglioramento del processo con-

tinuo secondo criteri di qualità.

Loccioni

www.loccioni.com

AO

ATTUALITÀ

Foto tratta da www.pixabay.com