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OTTOBRE 2016

AUTOMAZIONE OGGI 393

128

Michael Ballé, James Morgan e Durward K. Sobek II hanno pubblicato un articolo in-

titolato ‘

Why Learning is Central to Sustained Innovation

’ (‘Perché imparare è fonda-

mentale per sostenere l’innovazione’) in uno degli ultimi numeri della rivista

MIT Sloan

Management Review

(

sloanreview.mit.edu/article/why-learning-is-central-to-sustained-

innovation/

). Hanno scritto: “Molti manager pensano di poter avere prodotti migliori

semplicemente migliorando i processi di sviluppo o aggiungendo nuovi tool. Invece

sono gli operatori che sanno far bene il loro lavoro, non i processi, a fare grandi pro-

dotti”. Quando hanno chiesto ai manager se pensavano che i lavoratori fossero una

risorsa, si sono spesso sentiti rispondere: “Certo, i lavoratori rappresentano la risorsa

più importante per noi. Per questo reclutiamo e assumiamo i laureati con i voti più alti

che escono dalle migliori università”. In seguito, però, hanno rivelato che spesso la sola

cosa che le aziende realmente fanno per i lavoratori è dotarsi di un monte-ore annuale

da impiegare per il training e di un budget per i viaggi per mandarli alle conferenze.

Se i dirigenti davvero pensassero che i lavoratori fossero la loro risorsa migliore e che

è l’energia e la creatività delle persone a portare innovazione, perché mai farebbero

così poco?

Keith Campbell, ingegnere e manager in pensione della Hershey (produttore di cioc-

colato), ha scritto sul suo blog ‘

On The Edge

’ (

www.ontheedgeblog.com/article/our-entit-

lement-mentality

): “La ‘cultura’ del ‘titolo di studio’ sta forse contribuendo a creare un

vuoto nelle capacità della forza lavoro?”

Non so in Italia, ma negli Stati Uniti si discute molto sul problema delle qualifiche: le

persone pensano di avere il diritto di fare/avere cose solo perché, ebbene, sono ‘loro

stesse’. “Recentemente un genitore mi ha chiesto di fare da guida al proprio figlio ap-

pena laureato in ingegneria meccanica, ma senza lavoro. Gli ho suggerito di prendere

in considerazione aziende come quelle produttrici di macchine per il packaging o im-

ballaggi, non solo perché stanno assumendo ingegneri meccanici, ma anche perché

offrono buone prospettive di carriera. Dopo alcuni minuti che parlavo con lui, però,

ho scoperto che conosceva meglio di me (dopo 30 anni di lavoro) come funziona il

mercato del lavoro per gli ingegneri e che si sentiva in diritto di aspettare finché non

gli fosse venuto a tiro quel tipo di lavoro che riteneva adatto alla sua visione di cosa

un ingegnere sia”.

C’è poi un’altra faccia di questa stessa medaglia: “Vedo datori di lavoro che si compor-

tano anche loro come se avessero il diritto di avere i lavoratori che vogliono, quando

ne hanno bisogno e con le capacità di cui necessitano”.

E tu, cosa fai nella tua azienda? Stai fornendo, o traendo beneficio da esperienze di

apprendimento per arrivare all’innovazione?

miei nipoti erano molto presi l’altro

giorno con il loro lavoro: stavano co-

struendo qualcosa con Minecraft, un

programma molto diffuso fra i giovani.

Hanno 9 e 7 anni, possiedono entrambe

un iPad, mi hanno detto di essere con-

nessi con iCloud; stavano lavorando

contemporaneamente alla stessa co-

struzione, parlando di come realizzarla

intanto che lo facevano. Gli è bastata

qualche indicazione iniziale, poi però

semplicemente hanno iniziato a lavorare

alla loro creazione, passo dopo passo.

Le aziende stanno spendendo una mole

alquanto considerevole di denaro in tool

collaborativi. Mi chiedo se ne stiano rica-

vando più dei miei nipoti, in termini di

produzione. Il punto è che i giovani non

smettono mai di imparare. È quello che

i ragazzi fanno: imparano. E poi costan-

temente creano… Bhè, a parte quando

giocano a pallone, vanno in bicicletta o

corrono in giro…

Ma noi, quand’è che abbiamo perso la vo-

glia di imparare? E poi, ancora: quand’è

che le aziende hanno deciso che si smette

di imparare quando si esce dall’univer-

sità, per cominciare a ‘lavorare’?

I

AUTOMAZIONE USA

AO

Come essere

un’azienda ‘innovativa’

Gary Mintchell

@garymintchell

,

gary@TheManufacturingConnection.com,

consulente ed esperto di tecnologia, fondatore e responsabile di

TheManufacturing Con-

nection

( www.TheManufacturingConnection.com )

,puoiseguirlosuTwitter@garymintchell