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AO

ATTUALITÀ

Q

uattordici aziende a sup-

porto di un evento che

è ormai divenuto un ap-

puntamento irrinuncia-

bile di aggiornamento

tecnologico per gli ‘addetti ai lavori’:

stiamo parlando della terza edizione del

‘Contradata Embedded Roadshow’, due

giornate organizzate rispettivamente a

Milano e Modena dal noto distributore

di soluzioni embedded e PC industriali

italiano Contradata, per fare chiarezza

su temi oggi più che mai ‘scottanti’ per

le aziende, come Internet delle Cose

e Industrial IoT, soluzioni embedded,

industrial computing. I rappresentanti

di Intel e NXP Semiconductors, Cin-

coze e Isac, Congatec, Egicon e Inno-

Disk, Tema, TQ, Home2Net, Icop, iEi

integration e Vigilate, si sono alternati

presentando le rispettive ‘vision’ sul

futuro della tecnologia a una platea di

oltre 120 professionisti, operanti nello

sviluppo di soluzioni computer-based

rivolte al mercato industriale, in ambiti

quali automazione industriale, sicu-

rezza, trasporto ed elettro-medicale.

“Fondata nel 1978 Contradata è oggi fra

le aziende più longeve del suo settore,

longevità basata sull’innovazione che

è parte fin dall’origine del DNA stesso

dell’azienda” ha tenuto a sottolineare

in apertura di lavori Gianni Damian,

CEO di Contradata. “Abbiamo sempre

riconosciuto l’importanza di investire

in nuovi progetti, a sostegno di realtà

capaci di fare innovazione tecnologica,

supportando i nostri partner, che a loro

volta ci ripagano con la loro fedeltà,

come dimostra oggi la presenza di

rappresentanti di alcuni dei marchi più

prestigiosi da noi rappresentati, a volte

provenienti da luoghi lontani come nel

caso della taiwanese Cincoze”. Credere

nell’innovazione e ascoltare la voce

del cliente per comprendere a fondo

le dinamiche del mercato e cavalcarne

o indirizzarne le tendenze: questi i due

punti chiave del successo di Contradata

nel tempo. Oggi, per esempio, il mondo

dell’elettronica è in fermento, spinta

dall’avvento di tendenze come l’IoT o

Industry 4.0. Le aziende per le proprie

soluzioni richiedono processori, schede,

componenti sempre più potenti e com-

plessi, che nessuno è più in grado di

‘farsi in casa’, sia per mancanza di com-

petenze, sia per i costi, così si cercano

moduli ‘pronti all’uso’. E spesso per tro-

vare la soluzione giusta ci si affida alla

rete, senza pensare che le informazioni

che si trovano sul web possono essere

incomplete se non addirittura fasulle.

“Per esempio, un produttore quantifica

in 1.500.000 ore l’Mtbf (tempo medio

tra guasti) di una flash memory: ha

senso questo dato senza conoscere i

volumi di scrittura? La durata di un disco

a tecnologia flash dipende dai volumi e

dalla frequenza di scrittura…” esempli-

fica Damian. “E non è l’unico caso che

possiamo trovare in Internet di infor-

mazione carente se non scorretta. Per

questo riteniamo che uno dei nostri

compiti sia fare cultura, aiutare i nostri

clienti, reali e potenziali, a trovare le so-

luzione giusta, con le giuste caratteristi-

che, facendo in più possibile chiarezza

in un mondo dove a volte la comunica-

zione rimane superficiale e dove verifi-

care i dati risulta spesso difficile”. Da qui

l’impegno di Contradata nell’organiz-

zare eventi e seminari e nel divulgare,

Ilaria De Poli

@depoli_ilaria

Competenza

al primo posto

Sete di conoscenza e di approfondimento tecnico: queste le esigenze

cui il ‘Contradata Embedded Roadshow’ ha saputo anche quest’anno

dare risposta. Esperienza da ripetere…

SETTEMBRE 2016

AUTOMAZIONE OGGI 392

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