La soluzione di Clevergy
Clevergy, società del gruppo Innowatio,
system integrator che si occupa di in-
terconnettere oggetti e farli dialogare e
interagire in rete, ha proposto ad AF Lo-
gistics il suo contributo per telegestire
e monitorare il sito con soluzioni inno-
vative. “Nel giro di un anno e mezzo ab-
biamo pensato, sviluppato e realizzato
l’intero progetto. Nei capannoni sono
state posizionate particolari fotocellule di
ifm all’inizio di ogni scaffalatura che po-
tessero rilevare il passaggio del personale
per accendere e spegnere le luci ma che
allo stesso tempo questo cambiamento
di stato potesse essere controllato da re-
moto con la sicurezza che l’evento acca-
desse” sostiene Stefano Zanin, operations
& technical manager di Clevergy di Cle-
vergy. “L’idea concordata con il fondatore
Antonio Ferrari è stata quella di utilizzare
questo sito di Soresina come palestra per
poter poi telegestire anche tutti gli altri
siti dell’azienda. Qui il personale lavora
22 ore al giorno su tre turni, ci sono 60
corsie alte 12 metri con
60 allineamenti di luci
che le illuminano: dei
veri muri. Il punto di
partenza era: luci tutte
accese dal momento in
cui entra il primo lavora-
tore fino a che esce l’ul-
timo, uno spreco anche
perché l’edificio è molto
grande e le persone che
ci lavorano, rispetto alle
dimensioni dell’edificio,
sono poche. Il punto di
arrivo è stato quello di
avere la luce accesa solo
dove serviva, vale a dire luce accesa solo
dove c’è del personale al lavoro. Grazie
a ifm e alla sua sensoristica ora siamo in
grado di leggere quando l’operatore, a
piedi o con un muletto, entra nella cor-
sia e accendere solo il corpo illuminante
interessato dal passaggio, mentre tutto
il resto rimane spento. Con AF Logistics
abbiamo stabilito un tempo sufficiente di
15 minuti prima di rispegnere il corpo illu-
minante in cui l’operatore può svolgere la
sua attività all’interno della corsia mentre
in altre zone, dove non ci sono le scaffala-
ture, il tempo viene schedulato a seconda
del lavoro che deve essere fatto nelle
varie fasi della giornata” continua Zanin.
“Il sistema realizzato è un sistema
aperto, implementabile in ogni mo-
mento, in cui è possibile, ad esempio,
subordinare l’illuminazione non solo
alla presenza dell’operatore all’interno
della corsia ma anche al livello di lumi-
nosità, dal momento che in gran parte
delle corsie entra la luce naturale. Per ora
questa possibilità non è stata sfruttata,
ma già quello che è stato
implementato ha permesso
di ottenere un elevato ri-
sparmio. È anche vero che
è inutile proporre un si-
stema full optional se poi
vengono utilizzate solo il
50% delle funzionalità pro-
poste oltre al fatto che ogni
cambiamento deve essere
assimilato poco per volta
per poter poi passare allo
step successivo. Noi come
system integrator cuciamo
un vestito su misura per il
cliente, per le sue esigenze”
sostiene Zanin. “A livello hardware ab-
biamo scelto di installare la sensoristica
di ifm che rileva il passaggio dell’opera-
tore all’interno delle scaffalature. Il si-
stema di monitoraggio porta attraverso
la rete AS-i il dato del rilevamento in
Internet, questo passa attraverso un ga-
teway, raggiunge il cloud dove grazie a
una piattaforma software, di proprietà
di Clevergy, si
interfaccia con
il comando di
illuminazione e
da qui viene lan-
ciato il comando
di accensione
o spegnimento
solo del tratto in
cui il sensore ha
rilevato il pas-
saggio dell’ope-
ratore. Il tutto
istantaneamente
nonostante
i
nostri
server
Amazon siano fisicamente in Irlanda”
continua Zanin.
Clevergy infatti ha deciso di non far la-
vorare il sistema in locale ma via web e
accedere così grazie a Google Chrome
al cruscotto di comando che gestisce
‘manualmente e/o automaticamente’
l’intero sistema del capannone. L’unico
limite rimane sempre la connessione alla
rete ma in AF Logistics questo problema
è stato eliminato facendo ‘vivere’ sem-
pre e comunque il classico interruttore
manuale, in grado di preservare anche
un certo grado di sicurezza. “Per emer-
genza possono essere ancora utilizzati i
vecchi interruttori ma non dimentichia-
SETTEMBRE 2016
AUTOMAZIONE OGGI 392
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Le fotocellule di ifm electronic utilizzate nell’applicazione sono le O6,
polarizzate e con corpo miniaturizzato
Arnaldo Rossetti,
direzione amministrativa
deposito di Soresina
di AF Logistics
Stefano Zanin,
operations & technical
manager di Clevergy