GIUGNO-LUGLIO 2016
AUTOMAZIONE OGGI 391
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fabbrica è sempre di Siemens, si trova
a Karlsruhe dove si realizza il Nanobox,
un PC industriale, grazie a piattaforme
Teamcenter, CAD di progettazione e
realtà aumentata “è così che si possono
vedere come i vari componenti devono
agire tra di loro, se si avranno difetti…
tutto simulato in tutto e per tutto anche
nelle dimensioni. Il CAD ha una visione
intelligente in cui sa o suggerisce il com-
ponente da utilizzare per la realizzazione
del prodotto. Il CAE permette di valu-
tare l’aspetto di engineering, dinamica,
forze statiche, temperatura, flussi… per
un’analisi virtuale del comportamento
dell’oggetto durante la sua vita. So tutto
di lui prima che venga messo in produ-
zione, come opera, come funziona, come
si deve collegare… tutto questo poi fa
parte di una piattaforma collaborativa
nota a tutti i progettisti. Grazie a Team-
center è possibile sapere in anticipo
tutto sulla produzione e come persone
e robot interagiscono nel processo pro-
duttivo, quali sono le manovre che de-
vono essere fatte, i tempi necessari alla
lavorazione… insomma prodotto, linea
produttiva e fabbrica sono interamente
simulate ancora prima di costruire la fab-
brica. Questo può sembrare banale poi-
ché la simulazione è sempre stata fatta
ma non in questo modo, con questo
grado di realtà per tutti i processi produt-
tivi. E soprattutto se consideriamo l’au-
tomazione, ad esempio consideriamo
un PLC, possiamo determinare in modo
virtuale tutta la programmazione del PLC
e grazie a un collegamento diretto con
TIA Portal, piattaforma ingegneristica,
possiamo inviare la programmazione
così simulata all’interno del PLC; ma
quello che ancora è più interessante è
il viceversa: posso utilizzare il PLC reale
con la sua programmazione per andare
a controllare la simulazione del processo,
a guidare il virtuale. Questo permette di
ottimizzare i processi produttivi al mas-
simo, aumentare l’efficienza, avere un’e-
levata flessibilità, valutare tutti i flussi sia
energetici, sia dei materiali, i legami con
i fornitori che sanno quando e come for-
nire i propri componenti… Quando poi
la fase produttiva ha inizio, i problemi
sono già risolti e si è già pronti per im-
mettere sul mercato il prodotto”.
Closed loopmanufacturing
“Nel settore automobilistico molte volte
non sempre il virtuale si sposa bene
con il reale. Per questo i nostri clienti ci
hanno chiesto uno sforzo in più: combi-
nare la realtà fisica produttiva, vale a dire
come l’impianto è stato realizzato, con
un ritorno verso la fase di progettazione.
Un closed loop manufacturing con il
quale Siemens abilita l’implementazione
della digitalizzazione dei processi pro-
duttivi. Ciò avviene mettendo a dispo-
sizione un modello di dati di prodotto e
di processo, già simulato e validato nel
mondo virtuale con le soluzioni PLM, che
la piattaforma MES provvede a utilizzare,
trasformandolo in dati direttamente
comprensibili ed eseguibili dall’automa-
zione industriale. Qualsiasi modifica ope-
rata a livello reale di stabilimento sarà
poi immediatamente disponibile per
una successiva fase di modifica anche
virtuale, stabilendo così un ciclo virtuoso
e continuo, in cui il virtuale influisce sul
reale e viceversa” ha spiegato Roberto
Zuffada, dipartimento Technology and
Innovation della Divisione Digital Fac-
tory di Siemens.
Insomma Siemens lavora al fianco delle
imprese affinché le nuove tecnologie
possano diventare efficienti strumenti
di lavoro per la loro competitività e
per il loro successo. Non si parla solo di
aziende grandi ma anche di piccole e
medie, di costruttori di linee e macchine,
anche loro potranno sfruttare le oppor-
tunità offerte dal progredire delle nuove
tecnologie, con strumenti adeguati alle
loro specifiche realtà. Un esempio su
tutti? “La soluzione completa e unica
della catena CAD-CAM/CNC per l’Addi-
tive Manufacturing che, sotto la spinta di
cicli di innovazione più brevi e della pro-
duzione di massa di prodotti personaliz-
zati, sta assumendo maggiore rilevanza
nella produzione di nuove geometrie e
forme con tecnologie additive e sottrat-
tive oltre che nella ricerca di nuovi mate-
riali” conclude Busetto.
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Siemens -
www.siemens.itDigital Enterprise Software Suite
La Digital Enterprise Software Suite rappresenta una piattaforma di prodotti, soluzioni,
servizi integrati e competenze lungo l’intero ciclo di vita del prodotto, dall’idea dello
stesso, alla progettazione, pianificazione e ingegnerizzazione dei processi produttivi,
fino alla produzione e i servizi. Ciò è possibile grazie a sistemi come Teamcenter, NX e
Tecnomatix per il PLM (Product Lifecycle Management), Simatic IT per il MES (Manuc-
turing Execution System) e Simatic e Sinumerik per la Totally Integrated Automation, a
loro volta integrati attraverso il TIA Portal, che costituiscono soluzioni pensate per sod-
disfare le esigenze dell’industria manifatturiera e di processo e di sostenere lo sviluppo
di nuovi modelli di business.
La fabbrica di Siemens ad Amberg in Germania
Siemens lavora al fianco delle imprese
affinché le nuove tecnologie possano
diventare efficienti strumenti di lavoro
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