GIUGNO-LUGLIO 2016
AUTOMAZIONE OGGI 391
49
primato nel campo della pneumatica
e al contempo si sta impegnando per
ampliare e completare il suo range di
prodotti coprendo altri ambiti dell’au-
tomazione. Per arrivare a questo è di-
sposta a investire e non solo in ricerca
e sviluppo, ambito al quale ha destinato
già nel 2014 circa il 13% del fatturato,
pari a 126,9 milioni di euro, aumentato
poi di un ulteriore 5% nel 2015, ma
anche nell’assunzione di risorse ‘fresche’
destinate alla vendita e al supporto alla
clientela e in attività di supporto alle
filiali, in netta controtendenza con il
generale contesto economico e con
la ferma volontà
di puntare su un
settore dall’anda-
mento per il mo-
mento positivo,
con lungimiranza,
impegno e co-
stante ricerca di
innovazione.
Per quanto con-
cerne l’R&D, “il
Technical Center
europeo si trova
in Germania e,
oltre che occu-
parsi del supporto
tecnico, è il cuore
delle attività di
sviluppo per il
Continente, in stretta relazione con le
richieste che arrivano dai clienti tramite
le diverse filiali sparse sul territorio” ha
specificato Moriggi. Per stare al passo
coi tempi e con i concorrenti SMC sa
che innovare è fondamentale, sia svilup-
pando nuovi prodotti, sia aggiornando
le soluzioni già in essere. In quest’ottica,
ha avviato nel 2013 e completato nel
corso del 2015 un processo di totale re-
visione della propria gamma prodotti. Il
‘restyling’ ha riguardato 35 diverse serie,
come hanno raccontato Walter Sever-
gnini, business development manager,
e Marino Colombo, product manager
di SMC Italia: “Le linee guida di questo
‘rinnovo’ dei prodotto sono state: la
riduzione di pesi
e ingombri, l’otti-
mizzazione dei pas-
saggi e la riduzione
di consumi d’aria e
assorbimenti elet-
trici, mantenendo
inalterate e miglio-
rando le presta-
zioni del prodotto e
l’intercambiabilità
di cilindri e attua-
tori pneumatici”.
Ma non è tutto: la
multinazionale nip-
ponica ha anche
rilasciato prodotti
nuovi ed espan-
sioni di gamma a
fronte di particolari necessità della clien-
tela. Nell’ottica di una differenziazione
di prodotto, poi, SMC intende espan-
dere la propria offerta al mondo della
factory e process automation, per cui ha
messo, fra l’altro, una linea completa di
attuatori elettrici (Serie LE), valvole per
fluidi (Serie VX, LV), sensori di pressione/
portata (Serie PF, LF), controllori di tem-
peratura (Serie HRS) ed essiccatori (Serie
IDF), che rappresentano una quota di
fatturato in continua crescita.
Un’innovazione fatta
di persone
Investire in innovazione di prodotto da
sola non basta, così SMC ha deciso di
investire anche e soprattutto in risorse
umane, sia con l’introduzione di nuovi
sales engineer per rafforzare le vendite,
sia con la formazione del personale in-
terno. “Per trasformare un ‘buon lavoro’
in ‘eccellenza’ occorre sapere offrire ai
clienti qualcosa in più degli altri e que-
sto ‘più’ spesso sta nel servizio” hanno
spiegato Alessandro Contini, Human
Resource manager, e Sara Colloi, Tech-
nical Training manager di SMC Italia.
“Ecco dunque che è fondamentale per
noi la formazione del personale interno
ed esterno, in quanto coinvolge anche
distributori e partner, che costituiscono
la vera interfaccia dell’azienda verso
il cliente finale”. In linea con questa vi-
sione SMC Italia ha attivato dal 2013 una
campagna di potenziamento della forza
vendita con la finalità di consolidare e
acquisire un numero sempre maggiore
Controllore per motore passo/passo con ingresso diretto
Ethernet/IP
SMC ha risposto alle richieste dei clienti in merito al controllo della gamma di attuatori elettrici LE, mettendo a
disposizione un controllore compatibile con il protocolo Ethernet/IP. Il controllore per motore passo/passo con
ingresso diretto JXC91 è dunque ottimale per le macchine industriali general purpose che richiedono un posizio-
namento preciso ad alta velocità, con controllo della forza. Dispone di una connessione I/O a due porte grazie alla
quale è possibile realizzare diverse topologie di cablaggio: lineare e con rete ad anello a livello di dispositivo (DLR).
Quest’ultima offre maggiore sicurezza e affidabilità, in quanto la comunicazione può continuare anche in presenza
di un elemento scollegato. Assicura una comunicazione ad alta velocità half/full duplex di 10/100 Mbps e operazioni
in tempo reale grazie all’inserimento di dati numerici.
Il design intelligente del modello JXC91, infine, offre ai clienti la possibilità di ottenere un ampio ventaglio di eco-
nomie in termini di configurazione, spazio, cablaggio e manutenzione.
Lucio Moriggi, CEO di SMC Italia
Il controllore per motore passo/passo con ingresso diretto JXC91
è ottimale per macchine industriali general purpose