GIUGNO-LUGLIO 2016
AUTOMAZIONE OGGI 391
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AO
di quote di mercato su scala interna-
zionale. Negli ultimi tre anni ha inserito
oltre 90 risorse nell’area tecnica e com-
merciale puntando in particolar modo
su giovani neolaureati e neodiplomati
e sulla loro voglia di imparare, emer-
gere e affermarsi come professionisti. Il
progetto, tuttora in corso, prevede che,
superate le fasi di un iter selettivo piut-
tosto impegnativo, il candidato venga
inserito in un programma formativo
molto intenso, della durata di 6 mesi,
che alterna a momenti di formazione su
tematiche tecniche e commerciali, mo-
menti di apprendimento sul campo, in
affiancamento a ‘tutor’ esperti.
A coronamento del proprio successo sul
mercato nazionale e in accordo con la
‘vision’ della casa madre che prevede
investimenti a supporto delle filiali
anche a livello strutturale, SMC Italia
cambierà sede trasferendosi in un edi-
ficio innovativo, che verrà realizzato ex
novo seguendo i più moderni criteri di
sostenibilità ed efficienza. Gli ambienti
di lavoro seguiranno i principi della
bioarchitettura rispettandone i requi-
siti: massima luminosità naturale, tra-
sparenza delle attività, green building.
Saranno presenti, oltre alla logistica di
magazzino e a un reparto produttivo,
specifici laboratori per test funzionali
e di collaudo per le applicazioni svilup-
pate dagli specialisti di prodotto con i
clienti, aree per la formazione tecnica,
show room e uffici open space dotati di
numerose aree comuni, in accordo con
la filosofia nipponica.
Verrà infine completato il potenzia-
mento degli uffici commerciali di To-
rino, Vicenza, Modena e Firenze, e verrà
portata a termine la riorganizzazione
del sito produttivo di Carsoli, in pro-
vincia de L’Aquila, dedicato principal-
mente alla realizzazione di prodotti
speciali per il mercato italiano. La casa
madre di Tokyo ha dunque confermato
la fiducia nella consociata italiana e nel
proseguimento delle attività di fideliz-
zazione della clientela, ottimizzazione
dei processi aziendali e riduzione dei
costi operativi.
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SMC Italia -
www.smcitalia.itControllore per quattro assi per motori passo/passo
Per offrire una soluzione completa per il controllo multiasse con un’unica unità, SMC ha realizzato
il controllore per motori passo/passo modello JXC73/83, in grado di gestire simultaneamente fino a
quattro attuatori per uno o più assi.
Compatibile con la maggior parte degli attuatori elettrici della serie LE di SMC, questo controllore
utilizza un numero minimo di cavi, grazie al conduttore di alimentazione comune e al minore numero
di collegamenti I/O, limitando così i costi totali. Sono stati anche ridotti i tempi di manodopera grazie
alla possibilità di configurare i quattro assi in una sola fase, facilitando la programmazione.
Il modello JXC73/83 è particolarmente indicato per il funzionamento in posizionamento/spinta,
consentendo un massimo di 2.048 punti di posizionamento, con metodo di ingresso incrementale o
assoluto (posizioni relative/assolute). Il controllore consente un’approssimazione per interpolazione
lineare e circolare per gli assi: la prima è disponibile per i tre assi X,Y, Z, mentre la seconda solo per
gli assi X e Y. Conforme alla Direttiva RoHS, JXC73/83 è adatto per una gamma di applicazioni quali
pick&place e il sollevamento verticale di tavole nel settore dei macchinari industriali general purpose.
Il modello JXC73/83
è particolarmente indicato
per il funzionamento
in posizionamento/spinta
Soluzioni per la connettività
La connettività è uno dei pilastri su cui si basa il concetto di Industria 4.0, così SMC ha messo a punto
una soluzione in grado di soddisfare la sempre maggiore richiesta di collegamento alle più diffuse
piattaforme di comunicazione: la gamma di controllori LEC-JXC91 compatibili con i protocolli Ether-
net/IP e Profinet RT. Il loro impiego permette la connessione diretta e l’integrazione dei sistemi SMC
all’interno delle logiche di controllo, ottimizzando così i processi e le prestazioni. Nello stesso ambito,
il sistema seriale EX600 presenta la compatibilità al protocollo di comunicazione Powerlink, cui si
aggiungono i moduli per acquisire i segnali provenienti da sonde di temperatura (Pt100). Un sistema
che offre un’elevata flessibilità su base modulare, con la possibilità di gestire, oltre alle elettrovalvole,
anche segnali digitali e analogici.
Infine, il sistema seriale decentralizzato EX500 con compatibilità Ethernet/IP e Profinet RT è in grado
di gestire sino a 128 I/O digitali, distribuiti su quattro rami, ciascuno dei quali può ospitare 32 I/O,
suddivisi in quattro manifold, con uno sviluppo lineare sino a 20 m. Alimentati a 24 Vc.c. e con grado
di protezione IP67, dispongono di funzioni di diagnostica avanzata e ‘web server monitoring’.
Il sistema seriale
decentralizzato EX500
è compatibile
con Ethernet/IP
e Profinet RT
ATTUALITÀ