AO_391

30 / 126

GIUGNO-LUGLIO 2016 AUTOMAZIONE OGGI 391 30
LINEA DIRETTA Inbreve AO
‘Doppietta’ per la filiale
italiana di Mitsubishi
A testimonianza della focalizzazione sul
mercato italiano, la filiale italiana di Mitsu-
bishi Electric Europe, divisione Factory
Automation
ha aperto una Demo & Training Room e un
nuovo Factory Automation Center presso
la sede di Agrate Brianza (MB). La Demo &
Training Room, sviluppata su un’area di circa
300 m2, rappresenta per l’azienda un asset
strategico a ulteriore sostegno della cre-
scita registrata negli ultimi anni. Nasce per
offrire ai clienti, alle scuole e più in generale
ai visitatori una panoramica delle soluzioni
Mitusbishi Electric, avanzate e totalmente
integrate, nel campo dell’automazione in-
dustriale e di processo, nonché dei controlli
numerici. Il tutto mediante isole tematiche
e applicazioni esemplari per i principali mer-
cati verticali di riferimento. L’area è inoltre
dedicata a un ampio programma di forma-
zione ad alto contenuto tecnico.
La realizzazione dell’Italy Factory Auto-
mation Center rientra invece in un piano
strategico globale di Mitsubishi Electric
Factory Automation, che riconosce così sia
l’importanza del mercato italiano, sia l’alta
competenza tecnica maturata dalla filiale
tricolore. “Questa nuova area ci permetterà
di mostrare le nostre più recenti tecnologie
rivolte al mondo della produzione così che
ogni anno possano toccare con mano la no-
stra attività” ha sottolineato Hitoshi Namba,
general manager Overseas Marketing Sec-
tion Factory Automation.
Il centro, uno dei 29 attualmente presenti
a livello globale, è destinato a rafforzare e
accelerare il servizio di assistenza locale. I
clienti di ben 25 Paesi, dislocati tra Europa
meridionale, Africa Settentrionale e Africa
Occidentale, potranno rivolgersi all’Italy Fac-
tory Automation Center per le attività legate
alla proposta di sistemi, alla consultazione
tecnica e alla formazione sulle soluzioni di
Mitsubishi Electric.
Si è tenuta ai primi di maggio la XV
edizione di M2M Forum (www.
, in seno alla ‘Di-
sruptive Week’, organizzata da
Innovability (www.innovability.
it): una settimana ricca di eventi, convegni,
workshop all’insegna dell’innovazione e delle
tecnologie ‘dirompenti’, che ha catalizzato l’at-
tenzione del mondo dell’industria radunatosi
al Centro Guida Sicura ACI Sara di Lainate, alle
porte di Milano. Idee, innovazioni e tecnologie
diverse applicabili ad ambiti differenti hanno
così potuto venire in contatto e ‘contaminarsi’,
traendone reciproco vantaggio e favorendo la
nascita di nuove idee.
Dal 2002 M2M Forum è l’evento di riferimento
per il mondo della comunicazione tramacchine
e l’Internet of Things, un’occasione per fare il
punto sullo stato dell’arte delle tecnologie e
delle applicazioni disponibili e per dare uno
sguardo ai modelli di business e alle sfide future
che attendono gli operatori italiani ed esteri.
Fedele al suo ruolo, l’evento ha visto oltre
1.200 partecipanti quest’anno, provenienti da
circa 20 Paesi diversi, 83 aziende tra sponsor,
espositori e partner, tra i quali Comarch, Euro-
tech, SAP e Vodafone in veste di ‘Main sponsor’.
“L’IoT è una realtà dove operano e collaborano
player differenti, con lo scopo di creare un
servizio complesso venduto come un unico
prodotto al consumatore finale” ha affermato
Wojciech Martynika, M2M product manager
di Comarch Technologies. “Ciò significa che ci
sono diversi ambiti di discussione. La gestione
della connettività è cambiata, passando da un
modello ‘semplice’ a uno ‘avanzato’, con un im-
patto sul settore industriale e su ciò che esso
offre. Questo è quello di cui M2M Forum ha
parlato: fornire lamigliore customer experience
ovunque il cliente sia”.
Ha dichiarato Roberto Siagri, presidente di Eu-
rotech: “L’IoT è la manifestazione che la mate-
ria prima di questa nuova era sono i dati. I dati
sono la nuova fonte d’innovazione e possono
dare un nuovo slancio di competitività e soste-
nibilità alle imprese. Estraendo ed elaborando
i dati da infrastrutture, macchinari, processi e
prodotti, le aziende potranno diventare molto
più efficienti e aumentare la soddisfazione dei
clienti, perché saranno messe nelle condizioni
di poter ridisegnare le catene di valore, i pro-
cessi e i modelli di business. Per poter cogliere
a pieno i vantaggi della trasformazione digitale
che l’IoT produce, le organizzazioni avranno
bisogno di raccogliere i dati provenienti dal
mondo operativo (mondo OT), in cui essi ven-
gono generati, e connetterli al mondo IT, ov-
vero là da dove verranno usati”.
Infine ha commentato Gianpiero Carocci, IoT
proposition&partner manager di Vodafone
Italia: “L’Internet delle Cose sta vivendo un’ec-
cezionale fase di sviluppo che coinvolge tutti
i settori, dalla domotica all’agricoltura. Per
Vodafone, l’offerta IoT rappresenta la naturale
evoluzione del mercato della connettività e la
trasformazione verso un modello di full service
provider; il nostro obiettivo è offrire una piat-
taforma di abilitazione per rispondere alle esi-
genze delle imprese emigliorare la produttività
e l’efficacia dei loro processi”. Ha concluso Mat-
teo Losi, innovation sales director di SAP Italia:
“La Disruptive Week ha rappresentato un utile
momento di confronto per individuare e defi-
nire nuovi percorsi e approcci al digitale. SAP
sta aiutando i clienti ad affrontare un percorso
di digital transformation e sfruttare le opportu-
nità che nuovi scenari, come l’IoT, offrono”.
M2M Forum, manifestazione che dal 2002 è punto di riferimento per
il mondo della comunicazione tramacchine, è stata un’occasione per
fare il punto sullo stato dell’arte delle tecnologie IoT e le applicazioni
realizzate a oggi nell’industria e non solo
Quando da idea
nasce idea... Paola Redili