APRILE 2016
AUTOMAZIONE OGGI 389
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LINEA DIRETTA
Inbreve
AO
La disponibilità delle parti di ricambio h24x365 giorni
in prossimità delle macchine e degli impianti utilizzatori
consente l’applicazione dei criteri di lean management
anche all’area MRO
Gestione
automatizzata
dei ricambi
Giuseppe Locati,
Tiziano Lupinelli
L
a società
Lanzi
(
www.lanzisa-
fety.com) progetta e realizza da
15 anni soluzioni automatizzate
per la distribuzione automatica
dei materiali indiretti, con par-
ticolare riferimento ai DPI (Dispositivi Di
Protezione Individuale), di cui è produttore
e distributore. Recentemente ha sviluppato
un’innovativa struttura di distributore au-
tomatico mirato all’ottimizzazione del pay
load e dei tempi di prelievo degli utenti con
modalità guidate di facile apprendimento,
gestita da una nuova piattaforma software
user friendly che consente la tracciabilità in
tempo reale delle transazioni e una reporti-
stica completa. Il progetto ha l’obiettivo sia
di consolidare la po-
sizione dell’azienda
nel mercato di rife-
rimento (DPI), sia di
ampliare le applica-
zioni in nuovi seg-
menti (MRO e Tool
Management). Nello
specifico, un impor-
tante produttore di
veicoli industriali
ha affidato a Lanzi
la realizzazione del
sistema di distribu-
zione automatizzata
dei ricambi a bordo
linea, con l’obiettivo di dotare i reparti pro-
duttivi di magazzini dedicati. La soluzione,
denominata Argo TS PRO, consente lo stoc-
caggio e il prelievo dei ricambi da parte del
personale, identificato e autorizzato tramite
badge aziendale, in magazzini automatizzati
di struttura a colonna, dotati di tamburi ad
asse verticale a piatti rotanti con celle mul-
tiple, modulari e regolabili, facilmente ricon-
figurabili in sito. Le operazioni di prelievo,
restituzione e ricarica dei materiali sono
guidate da un ampio touchscreen frontale,
utilizzato come interfaccia utente di un da-
tabase su PC embedded. In soli 0,75 m
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in
pianta è possibile gestire fino a 1.008 articoli
diversi in celle di altezza utile pari a 100 mm,
regolabili in altezza (6, 12, 18, 24, 36, 72 celle
per piatto per 14 piatti). Piatti con celle di al-
tezza utile pari a 200 mm consentono lo stoc-
caggio di materiali di maggiore ingombro. A
ogni unità master possono essere connesse
più unità slave (fino a 64). Il sistema è con-
nesso online alla rete Ethernet aziendale per
la gestione delle transazioni e della reporti-
stica in tempo reale. Grazie ad Argo TS PRO
gli addetti alla manutenzione selezionano
sul touchscreen il tipo di intervento da ef-
fettuare (manutenzione ordinaria, program-
mata…), la linea produttiva e la macchina
interessata, dopodiché vedono l’elenco dei
ricambi disponibili per categorie (immagine,
descrizione, codice…), selezionano l’articolo,
digitano la quantità richiesta e prelevano
dagli sportelli segnalati da spie luminose,
che indicano il posizionamento delle celle
contenenti gli articoli richiesti, in sequenza.
I vantaggi del sistema consistono nella ridu-
zione dei tempi di acquisizione dei materiali
e nell’automazione delle procedure di con-
tabilizzazione delle commesse, nonché nella
disponibilità dei dati di consumo per le valu-
tazioni economiche e l’approvvigionamento
delle parti. Inoltre, con la tracciabilità dei
prelievi gli operatori sono motivati a restitui-
re i materiali non utilizzati, con evidenti ridu-
zioni degli sprechi. In caso di manutenzione
programmata, infine, il sistema consente la
prenotazione online dei materiali prelevati.
Un software da
Formula Uno
Red Bull Racing Formula One ha rinnovato
il suo accordo di collaborazione con
Ansys
( www.ansys.com ), partner tecnologico che,
grazie a software di simulazione evoluti, con-
sente l’ottimizzazione dei veicoli, conferendo
un forte vantaggio competitivo in pista. Du-
rante la gara, infatti, l’aerodinamica costitui-
sce un punto critico. Inoltre, le deadline delle
competizioni internazionali sono stringenti,
per cui il tempo per fare test è estremamente
limitato. L’utilizzo della simulazione per la
progettazione dell’aerodinamica è dunque
vitale. I software Ansys Computational Fluid
Dynamics (CFD) e High-Performance Compu-
ting (HPC) consentono a Red Bull Racing di si-
mulare i flussi dell’aria attorno al veicolo in un
ampio range di condizioni. Questo permette
al team di effettuare, selezionare e ottimiz-
zare i progetti migliori per i componenti e le
strutture più critiche per l’aerodinamica quali
i freni, i sistemi di
raffreddamento
e di scarico. “La-
vorare a stretto
contatto
con
Ansys per gestire
le necessità CFD porta a miglioramenti consi-
stenti nei tempi di turnaround e nell’affidabi-
lità della simulazione” afferma Nathan Sykes,
head of numerical tools and technologies di
Red Bull Racing. “La prototipazione virtuale
e l’analisi sono ormai parte integrante del
nostro processo di progettazione, per cui è
indispensabile lavorare in sinergia”.
Da Olivetti a
‘Canavese Inside’
Dieci aziende canavesane, la voglia di condivi-
dere e comunicare le proprie radici, industriali
e territoriali, l’ideazione di un brand unico,
Canavese Inside
( www.canaveseinside.com ):
è nata così la prima rete d’impresa di Ivrea e
del Canavese, che ha debuttato in occasione
di Mecspe a Parma, all’interno di uno stand
dove la tecnologia e l’innovazione hanno di-
mostrato di sapere dialogare in modo alche-
mico con la storia, la cultura e le eccellenze del
Canavese. Forte del deposito di conoscenza
e delle tracce indelebili lasciate dalla Olivetti,
il Canavese si è trasformato in un distretto
industriale caratterizzato da piccole e medie
imprese di settori importanti, quali lo stam-
paggio a caldo, l’elettronica, la meccanica,
la meccatronica,
l’informatica, la
logistica, l’auto-
motive. Un ter-
ritorio in grande
fermento in cui
si continua a investire e a sviluppare inno-
vazione. Il coraggio di puntare a una rela-
zione più ampia e strutturata verso l’estero,
offrendo prodotti altamente tecnologici e
mettendo a fattor comune esperienze e com-
petenze sono i punti di forza della neonata
rete d’impresa.