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APRILE 2016

AUTOMAZIONE OGGI 389

28

LINEA DIRETTA

Inbreve

AO

Ottenere valore

dalla tecnologia

Giunto alla quarta edizione, l’evento dedi-

cato alle innovazioni di

B&R Automazione

Industriale

( www.br-automation.com/it-it )

ha

registrato quest’anno oltre 150 partecipanti.

Durante la giornata sono state presentate

diverse tecnologie destinate a portare grandi

benefici inprogettazione nel controllo, visua-

lizzazione, consumo energetico, sicurezza

(intesa sia come safety, sia come security),

manutenzione ecc. con un approccio che ab-

braccia l’intero sistema fabbrica, in perfetto

stile Industria 4.0. Il tutto è stato oggetto di

approfondimento tecnico e dimostrazioni

dal vivo. Filo conduttore delle presentazioni

sono stati i concetti di fabbrica intelligente,

integrazione di ogni oggetto connesso,

gestione di grandi moli di dati per distillare

informazioni preziose per ottimizzare la pro-

duzione, migliorare la qualità e ridurre i costi.

Il processo che ha visto B&R realizzare nel

corso dell’ultimo decennio una reale smart

factory, per prima, nei suoi stabilimenti di

Eggelsberg, il quartier generale austriaco, è

indizio significativo di quanto sia reale e con-

creta la propensione dell’azienda all’ottimiz-

zazione, alla qualità e alla gestione efficiente

della produzione, in ogni suo aspetto.

La pneumatica

protagonista di un libro

In occasione delle celebrazioni per il proprio

60° anniversario,

Festo

(

www.festo.it

) ha

pubblicato il libro “

Automazione Pneuma-

tica - componenti, soluzioni e applicazioni

”, un

modo per sottolineare come l’utilizzo della

pneumatica risolva in modo vantaggioso i

problemi di automazione in termini di trat-

tamento e qualità dell’aria, efficienza ener-

getica e sicurezza, anche alla luce dei nuovi

trend dell’Industria 4.0. L’idea è nata dalla

volontà di rivisitare l’edizione precedente,

aggiornandola con le più recenti evoluzioni

nel campo dell’automazione industriale,

frutto dell’interazione tra tre differenti disci-

pline: meccanica, elettronica e informatica, al

fine di automatizzare i sistemi di produzione

e semplificare il lavoro umano. Nello scena-

rio competitivo attuale i tecnici sono sempre

più chiamati a diventare esperti del ‘sistema

macchina’, ampliando le loro competenze a

tutte le tecnologie, per rendere gli impianti

più performanti e affidabili. In tal senso, il

testo guida il lettore verso la moderna pneu-

matica applicata, partendo dai principi e pas-

sando ai componenti, alla simbologia e agli

schemi funzionali, per accompagnare i pro-

gettisti nell’evoluzione della loro professione.

R

ealizzato da Senaf in occasione di

Mecspe

(

www.mecspe.com

), fiera

internazionale delle tecnologie per

l’innovazione tenutasi a Parma a

metà marzo, l’Osservatorio Mecspe

ha fotografato anche quest’anno l’umore degli

imprenditori della meccanica e della subfornitura,

soddisfatti dell’andamento delle loro aziende. È

stato ben il 63,5% degli intervistati, infatti, a dirsi

ampiamente contento delle

performance raggiunte,

forte di fatturati e livelli oc-

cupazionali in crescita, un

portfolio ordini adeguato

alle esigenze aziendali e una

buona liquidità.“Guardando

ai risultati dell’Osservatorio

si vede come, negli ultimi

due anni, siano sempre più

gli imprenditori che da mo-

deratamente appagati dalle

performance delle loro aziende si dicono invece

ampiamente soddisfatti” ha commentato Emilio

Bianchi, direttore di Senaf. “Se il 2013 era stato un

anno di grandi soddisfazioni per il 51,3% e il 2014

per il 51,5%, a fine 2015 è ben il 63,5%a dirsi ampia-

mente contento dei risultati ottenuti: un +12% che

non lascia dubbi sul clima

di ritrovato ottimismo che

anima il comparto”. Rispetto

a quelli registrati nel 2014 i

fatturati sono in crescita per

il 50,7% delle aziende e sta-

bili per il 36,7%; dal punto

di vista dell’occupazione il

47,4% ha assunto nuovo

personale mentre il 43,4%

non ha avuto variazioni; gli

ordinativi sono adeguati alle

esigenze finanziarie (69,7%) e la liquidità è buona

per il 48,4% (+13,4%rispetto all’anno scorso). “I dati

emersi danno una fotografia dettagliata dell’indu-

striameccanica italiana partendo dal punto di vista

degli imprenditori” ha sottolineato Enrico Gallorini,

partner di GRS Ricerca&Strategia, la società che ha

condotto l’indagine.“Gli indicidimostranounacon-

sistentefiducianonsolonelleproprieperformance,

ma anche nell’andamento del mercato. Un’ottima

notizia per l’intero Paese”. Il clima di ripresa fa guar-

dare con ottimismo all’anno appena iniziato: oltre

la metà degli imprenditori prospetta di chiudere

il 2016 con fatturati in crescita (53,2%), mentre il

38,4%di mantenerli stabili; ben il 32,6%prevede di

assumere (+17,8% rispetto

alle prospettive 2015), men-

tre solo il 3,2% di ridurre il

proprio organico. Fiducia

anche nel buon andamento

del mercato in cui operano,

con solo il 7,3% di aziende

che, nei prossimi tre anni,

teme una flessione. “Ci tro-

viamo di fronte a un mer-

cato che è tornato a correre

e lo fa puntando sui Paesi

dell’Europa centro-occidentale, scelti da quasi 8

aziende su 10, e su quelli dell’Europa dell’est, che

attirano oltre un terzodelle imprese” ha proseguito

Bianchi. “Inoltre, 3 imprenditori su 10 sono disposti

a investire oltre l’11% del proprio fatturato in R&D

per migliorare la propria produzione. Lo scorso

anno era solo 1 su 10”. Inve-

stire in R&D porta maggiori

successi aziendali in ter-

mini di fatturati, ordinativi

e soddisfazione: il 48,9% di

chi investe in R&D ha visto

crescere il proprio fatturato

rispetto al 2014; il 71,4%

ha un portfolio ordini ade-

guato e ben il 61,7% si dice

ampiamente soddisfatto

delle performance della

propria azienda. Sul fronte delle innovazioni che

stanno caratterizzando il comparto emerge la sfida

dell’informatizzazione, interconnessione e automa-

zione dei processi produttivi per la trasformazione

delle aziende in ‘fabbriche intelligenti’.

Dall’OsservatorioMecspe arrivano segnali positivi per i settori della

meccanica e subfornitura, con fatturati in crescita e ordinativi adeguati:

il comparto è pronto a traghettare il Paese verso il ‘Manifatturiero 4.0’

Federica Scalvini

Verso un

‘Manifatturiero 4.0’