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MARZO 2016

AUTOMAZIONE OGGI 388

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applicazione spinta richiede un segnale motorfeedback ad alta

risoluzione, per esempio nelle applicazioni high-speed. “I mac-

chinari che traggono maggior vantaggio da questa tecnologia

sono le macchine di grandi dimensioni con assi indipendenti e

tecnologia di automazione decentrata. È proprio lì appunto, dove

solitamente troviamo cablaggi molto lunghi, che ci è possibile ot-

timizzare i costi grazie al risparmio ottenuto mediante la tecnolo-

gia DSL. Il risparmio sul cablaggio è già apprezzabile fin dal primo

metro di posa” conferma Jörg Peters. Per i produttori di macchine

l’utilizzo di sistemi motorfeedback con Hiperface DSL e i vantaggi

che ne derivano, stanno diventando sempre più un’opportunità

per differenziarsi rispetto alla concorrenza.

Sick -

www.sick.it

I sistemi motorfeedback EKS 36 e EKM36 con Hiperface DSL

Hiperface Digital Servo Link è la risposta di Sick alle richieste di mercato in termini di sistemi motorfeedback sempre più sicuri e

veloci nell’interfacciamento tra azionamento e motore.

Hiperface DSL è un’interfaccia digitale sincrona bidirezionale, multi-canale, in grado di trasferire oltre alle informazioni di posizione

e velocità, anche segnalazione di eventi, parametri dell’applicazione nonché dati di processo (istogrammi di temperatura, accele-

razione e molto altro).

L’eccezionalità di Hiperface DSL risiede in caratteristiche come: collegamento mediante 2 fili posizionati all’interno del cavo di

potenza del motore (informazioni e alimentazione viaggiano sullo stesso mezzo trasmissivo); fino a Safety Integrity Level 3 (SIL3)

sia nell’informazione di velocità che di posizione; pacchetto dati DSL sincrono con il Drive Cycle dell’azionamento (jitter-free) senza

la necessità di ulteriori fili (segnale di clock dal drive all’encoder); aggiornamento del valore di posizione e velocità inferiore a 12

μsec; PTC direttamente collegabile al sistema motorfeedback; sensor hub configurabile per convogliare/comandare sul cavo DSL

informazioni provenienti da sensori esterni (accelerometri, PTC, comandi di attuazione freno, alimentazioni supplementari ecc.).

È evidente che la possibilità di trasmettere mediante solo due fili all’interno del cavo di potenza rappresenta una notevole svolta

per i costruttori di motori che ora possono eliminare il connettore dedicato ai segnali di feedback. I vantaggi economici da un punto

di vista elettrico e l’abbattimento del tempo di cablaggio sono alla base di una riduzione di manutenzione futura. Se a ciò aggiun-

giamo una risoluzione elevata (fino a 23 bit nella parte monogiro e 12 bit in quella multigiro), una trasmissione veloce (9,2 MBd) e

la certificazione di sicurezza fino a SIL3, è facile comprendere come Hiperface DSL sia una soluzione rivoluzionaria che cambierà il

mondo dei motori nel prossimo decennio.

Hiperface DSL: l’evoluzione digitale di Sick