AO_388

MARZO 2016

AUTOMAZIONE OGGI 388

ATTUALITÀ

iemens Italia archivia il 2015

in positivo, per la precisione

con un +2% di fatturato, pari a

1.773 milioni di euro: “Se con-

sideriamo il business prove-

niente dai mercati internazionali, ossia il

giro di affari realizzato da Siemens con

clienti italiani, il valore generato arriva a

circa 2 miliardi di euro” ha commentato

Federico Golla, presidente e ammini-

stratore delegato della società, durante

la conferenza stampa di presentazione

dei dati dell’esercizio fiscale 2015. Il fat-

turato di Siemens Italia rispetto a quello

mondiale si è attestato a quota +2,34%.

Hanno contribuito al buon risultato quasi

tutte le divisioni, in primis quelle legate

allo smart manufacturing e all’industria

di processo (Digital Factory e Process

Industries and Drives), che hanno con-

fermato il trend positivo dell’automa-

zione industriale nel suo complesso. La

crescita registrata è tutt’altro che mode-

sta, soprattutto in relazione al contesto

economico internazionale che colloca il

nostro Paese ancora non del tutto fuori

dalla crisi. Per questo Golla si è detto

“soddisfatto dei risultati raggiunti e in

grado di guardare con fiducia al futuro”,

un futuro verso il quale Siemens ha già

pianificato i propri passi.

I ‘mega trend’ di Siemens

I cambiamenti nel clima, con tutte le con-

seguenze che comportano e la necessità

di porre rimedio all’aumento delle tem-

peratura media; la conformazione demo-

grafica di una popolazione destinata a

livello mondiale non solo ad aumentare

in numero, dagli attuali 7,3 miliardi di

persone ai 9,6 miliardi attesi nel 2050, ma

anche a invecchiare, con un’età media

nei Paesi occidentali che sarà di 82 anni

nel 2050; l’urbanizzazione, che concen-

trerà il 70% della popolazione nei centri

urbani entro il 2050; la globalizzazione,

che ha fatto raddoppiare già nel 2000

il volume dei commerci: ecco i ‘mega-

trend’ individuati da Siemens, sulla scia

dei quali la multinazionale intende “de-

cidere dove indirizzare la prua” ha prose-

guito Golla. L’AD si è quindi soffermato

sul tema della digitalizzazione, un’altra

tendenza ritenuta dominante: “Gli ap-

parecchi Siemens installati producono

oggi qualcosa come 280 k dati, destinati

in futuro ad aumentare insieme alla base

installata, seguendo la tendenza globale

che vorrebbe entro il 2020 l’universo di-

gitale raggiungere i 44 zettabyte di dati

scambiati, dieci volte quello del 2013. Si

tratta di un vero ‘patrimonio’ e di un’im-

perdibile opportunità di business”. La di-

gitalizzazione è infatti fra i punti centrali

della ‘Vision 2020’ del Gruppo, il docu-

mento che sintetizza le strategie di Sie-

mens per il prossimo futuro. “Abbiamo

dovuto compiere delle scelte” ha chia-

rito Golla. “Abbiamo visto che sarebbe

stato inutile essere presenti ovunque di-

sperdendo le energie, occorreva invece

individuare quei segmenti di business

dove intendevamo operare. Fra questi

l’ambito dell’elettrificazione, un mercato

storico per noi che non intendiamo ab-

bandonare sebbene al momento cresca

solo del 2-3%; quindi quello dell’automa-

zione dove la crescita è più generosa, del

4-6%, e infine la digitalizzazione, dove la

crescita attesa è del 7-9%”.

Siemens pronta a

un futuro ‘digitalizzato’

Siemens Italia chiude l’esercizio fiscale 2015 con risultati in crescita:

il fatturato fa segnare un +2% e si attesta a 1.773 milioni di euro.

Performance più che positiva quella dell’automazione industriale

Ilaria De Poli

@depoli_ilaria