AUTOMAZIONE OGGI 386
SOLUZIONI SOFTWARE PER L’INDUSTRIA 97
S
SI
cloud
del servizio aumenta ulteriormente per via dell’alta affidabilità.
Attraverso il cloud, inoltre, i dati sono accessibili da qualsiasi
postazione e dispositivo senza rinunciare alla riservatezza. In
tema di sicurezza, invece, adottare soluzioni basate sul cloud
non significa affatto rinunciare alla tranquillità. Scegliendo la
nuvola si affida questo delicato compito a un’azienda specia-
lizzata che utilizzerà tutti gli strumenti necessari per garantire
la sicurezza, in primis della propria infrastruttura, e dei dati dei
propri clienti. Sistemi di backup e ripristino dati sono all’avan-
guardia e sono previsti per contratto dai fornitori di servizi.
Occorrono inoltre SLA specifiche e dettagliate, in grado di assi-
curare l’erogazione di un’esperienza utente di alta qualità e ga-
rantire la business continuity, unite all’affidabilità del fornitore.
Infine, rivolgersi a un provider che conserva i dati in datacenter
italiani è sinonimo di sicurezza poiché i dati sono tutelati dalla
normativa sulla privacy nazionale.
•
‘Portare fuori’ i dati significa sacrificare la sicurezza
della propria struttura IT
Si tratta di un classico preconcetto. Il fatto che i dati si trovino
fisicamente all’interno dell’azienda non
significa che siano al sicuro. Un provider
esterno si attiene a misure di sicurezza
molto più elevate di quelle normalmente
applicate in azienda e il fornitore di servizi cloud offre garanzie
contrattuali in merito a sicurezza e difesa.
•
La gestione del servizio Cloud può rallentare o
compromettere l’attività in azienda
Il supporto tecnico 24/7 sull’architettura è incluso nella solu-
zione. Questo avviene attraverso il monitoraggio dei principali
servizi, effettuato da più postazioni geo-
graficamente distribuite. Il monitoraggio,
unito ai controlli proattivi, permette di
identificare entro pochi minuti le proble-
matiche (connettività, host, sicurezza ecc.), garantendo una
risoluzione veloce ed efficace. Inoltre, attraverso l’utilizzo del
portale self service, viene dato supporto e assistenza nella ge-
stione ordinaria dell’architettura del cliente.
•
Un servizio che non viene gestito in azienda rischia
scarse performance e inefficienze
Molti temono che l’utilizzo dello stesso provider da parte di più
aziende possa generare difficoltà nella divisione delle risorse
e quindi avere un impatto negativo sulle
prestazioni di lavoro. Oppure, un altro ti-
more frequente, è quello che i fornitori di
servizi cloud nascondano problemi a livello
di infrastruttura o di piattaforma che potrebbero ricadere sulle
performance delle applicazioni. Tutto dipende dalla serietà del
Cloud Provider.
Produttività
Il cloud può supportare la produttività dell’azienda? “Cer-
tamente” assicura Casaliggi. “Il cloud rappresenta la risorsa
ottimale per la gestione di dati e applicazioni e assicura mas-
sima integrazione tra tutti i rami della struttura, gestionale e
produttiva. Data la natura stessa del cloud, a differenza di una
soluzione situata in azienda (on premise), la raggiungibilità di
tutti i processi è semplificata e addirittura potenziata”. Garanzia
di massima sicurezza e riservatezza, il cloud definito privato
fornisce una struttura dedicata ed esclusiva per gestire auto-
nomamente le proprie risorse. “CloudPrivato nasce per soddi-
sfare le esigenze più diffuse dei responsabili IT e dei manager
aziendali” continua Casaliggi. “I servizi cloud che offriamo sono
unici nel panorama italiano, dato che, a differenza della mag-
gioranza dei fornitori, i nostri sono managed, chiavi in mano
e basati su un hardware dedicato ed esclusivo.” E poi “con la
soluzione in cloud è più semplice e sicuro creare forme di col-
laborazione e scambio di informazioni su tutta la filiera. I pro-
duttori di materie prime possono lavorare in linea, ad esempio,
con l’azienda alimentare che, a sua volta, hamodo di collegarsi
direttamente con chi si occupa di packaging, spedizione e
distribuzione. E nei processi produttivi del food & beverage,
questi aspetti sono particolarmente importanti, data la natura
stessa dei prodotti e i potenziali danni derivanti da disservizi”.
“In virtùdell’aumentodel fatturato edelle esportazioni, diventa
fondamentale acquisire una visionemeno locale: uno sguardo
più ampio garantisce un’elevata scalabilità nel tempo e la pos-
sibilità di internazionalizzare il proprio business” continua
Casaliggi. “Il cloud si adatta perfettamente alle PMI e alle loro
esigenze: consente infatti di adottare soluzioni entry-level che
possono crescere contestualmente all’azienda inmodo snello,
funzionale e sempre efficiente”. “Ad esempio per un’azienda
che si occupa di produzione alimentare, esternalizzare garan-
tisce un livello di sicurezza e continuità impensabile rispetto a
un ambiente aziendale classico. Infatti, oltre al controllo degli
accessi, agli elevati standard e alle garanzie infrastrutturali, è
possibile beneficiare di sistemi di controllo e protezionemolto
complessi e accurati. Con il cloud la continuità del servizio au-
menta ulteriormente grazie all’alta affidabilità di questo. In un
settore dove qualità e integrità sono principi fondanti, questi
due aspetti devono diventare capisaldi anche nella gestione
tecnologica dell’azienda”.
OVH ‘disegna’ il Public Cloud ideale
Pierre Ourdouillé, responsabile tecnico del
Public CloudOVH,
ha affermato: “Il Public Cloud non è solo un nuovo servizio per
i nostri clienti, ma rappresenta un nuovo slancio nella ricerca
e sviluppo, e costituisce la base dei servizi futuri inseriti nella
roadmap di OVH”. OVH
( www.ovh.com ), hosting provider, ha
lanciato soluzioni Public Cloud in Italia e rafforzato l’impegno
per definire la base della roadmap futura. Protezione DDoS au-
tomatica, hosting in Europa, tripla replica dei dati e standard
aperti per facilitare l’adozione di soluzioni cloud da parte delle
imprese: OVH ha scelto questa nuova infrastruttura come tec-
nologia di base per i nuovi servizi PaaS IoT. Dopo diversi anni di
impegno nella ricerca & sviluppo e di test, OVH oggi è in grado
di offrire ai propri clienti un Public Cloud all’altezza delle loro
aspettative che include infatti una protezione DDoS (Distribu-